05-03-2017: Prima categoria girone
E (8° gior. ritorno)
Oriens - Verdellinese 4
- 3
Marcatori: 6’ pt Sala (O), 6’ st Filisetti (O), 9’ st Alessio
(O), 14’, 16’, 41’ st Magri (V), 17’ st D’Elia (O)
Oriens:
Forlani, Magni (44’ st GL. Ruggeri),Vierchowod, D’Elia, Roncalli, Previtali, Peroli,
Filisetti, Sala, Bertola (23’ st Lego), Alessio (38’ st Moro). A disposizione: Lorenzi,
Osio, Testa, G. Ruggeri. All. Rota.
Verdellinese: Garlini, Maffioletti,
Paganelli, Guinko, Accorigi, Mora, Baffi, Soldà, Magri, Ripamonti (4’ st
Cometti), Gningue. A disposizione: Bertuletti, Piccin,
Chigioni, Daminelli, Sow, Passera. All. Tiraboschi.
Arbitro: Airoldi di Lecco
Espulso: 7’ st Paganelli (V)
Ammoniti: Peroli
(O), Magri (V)
Note: recupero 0’ + 4’; campo sintetico; giornata variabile;
angoli 6- 4 per l’ Oriens
Brembate. Novantaquattro minuti intensissimi con condimento di
gol, errori e sviste arbitrali. Alla fine Oriens batte Magri, pardon
Verdellinese, con un pirotecnico 4-3 con gli ospiti, mai domi, a masticare
amaro per un paio di episodi valutati a loro danno dall’incerto signor Airoldi
(rigore non concesso e terzo gol brembatese in posizione più che sospetta).
Primo tempo con rapido vantaggio dei
gialloverdi di casa ma poi la recita migliore la producono gli uomini di
Tiraboschi che hanno un grave torto: non finalizzare in rete la supremazia
territoriale.
Ripresa in cui il cronista fa fatica a
tenere conto degli episodi, specie nel pazzesco periodo dal 6’ al 17’ quando
arrivano cinque reti! Raddoppio di Filisetti, espulsione di Paganelli, gol
contestatissimo di Alessio e partita che sembra già in archivio. Sale però in
cattedra Ebo-gol, al secolo Magri, che in due minuti riapre la contesa (da
applausi la seconda rete). Nemmeno il tempo di prendere paura e l’Oriens si
riporta a distanza di sicurezza con il gol di D’Elia.
Al 21’ Peroli salva un gol quasi fatto
di Baffi e la partita sembra spegnersi. A quasi tutti sembra sia così meno che
a bomber Magri che trova la tripletta personale e mette pepe agli ultimi minuti di
gioco. Al fischio finale sono tre punti in tasca all’Oriens e tanta rabbia fra
gli ospiti nella sfida per il quinto posto che rischia di essere platonica visto
che il Longuelo continua a vincere e, ad oggi, non ci sarebbero i
play-off.
Cronaca. Prima nota di cronaca per raccontare il rapido
vantaggio della squadra di Rota. D’Elia batte un calcio d’angolo e Sala (un ex)
non perdona da due metri. La gara si accende subito e due conclusioni a lato di
Magri vengono intervallate da una buona chance, ancora per Sala, che calcia
alto da buona posizione.
Magri ci prova da tutte le parti, a
volte anche in maniera frettolosa, ma raramente Forlani deve sudare. Garlini
esce bene fra i piedi di Sala poi assistiamo ad una fase di stanca. La
Verdellinese gestisce meglio il giro palla e prevale nel possesso anche
territoriale ma annotiamo solo un tiro di Magri, al 32’, deviato dalla schiena
di Roncalli. Al 37’ Ripamonti non va convinto sul pallone temendo l’off-side, e
spreca il diagonale tirandolo molle e sbilenco.
Torna a mettere il naso in area ospite
l’Oriens con Bertola che chiude a lato. Al 39’ prime vibranti proteste sponda
verdellinese per un tocco di braccio in area di Vierchowod che il signor
Airoldi non vede. Un paio di colpi di testa di Magri infastidiscono la
retroguardia casalinga ma l’intervallo vede l’Oriens in vantaggio.
Esplode il match ad inizio ripresa.
Alessio libera Filisetti in area: ribattuto il primo tiro, a segno il secondo,
con Garlini che tocca ma non riesce ad impedire il raddoppio. Paganelli dice
qualcosa di troppo all’arbitro e trova il rosso diretto. Due minuti dopo
Alessio va via in solitudine. Sembra fuorigioco piuttosto chiaro dalla tribuna
ma quello che conta è la decisione arbitrale: tutto regolare e diagonale di
Alessio che vale il 3-0.
Uomo in più e tre reti di vantaggio ma
sulla sponda opposta c’è Magri. Prima segna con un diagonale in un’area
affollata poi supera l’avversario diretto e trova il pallonetto micidiale per
un 2-3, in inferiorità numerica, che fa imbestialire mister Rota. D’Elia
riporta la calma fra i suoi compagni infilando l’ennesima punizione di questo
girone di ritorno.
Al 21’ tutto potrebbe ancora succedere.
Baffi trova il lob che scavalca Forlani e pare destinato in fondo al sacco: ha
del prodigioso il recupero difensivo di Peroli che toglie letteralmente il
pallone dalla rete e lascia inalterato il punteggio.
La Verdellinese pare rassegnata e paga
il conto di una gara dispendiosa con l’uomo in meno ma è una partita che non
finisce mai. Magri si vede ribattere l’ennesimo tiro al 40’ da un recupero
difensivo di Magni ma poi, al 41’, trova ancora la via della rete con un tiro
dal limite che sorprende Forlani. Quattro minuti da giocare, che diventano otto
con il recupero, ma le due squadre, come pugili che se le sono date di santa
ragione, non riescono più a produrre spunti efficaci.
E’ tutto, alla prossima.
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