sabato 25 ottobre 2014
Juniores: Un... ponte di troppo tra i gialloverdi e la vittoria
Campionato Juniores Provinciale Girone "E" 6a giornata
Oriens - Arx 1-1
Marcatori: 18' D'Andrea (O), 47'st Ponti (A)
Oriens - Arx 1-1
Marcatori: 18' D'Andrea (O), 47'st Ponti (A)
Oriens: Fantoni, Ghezzi, Doneda Francesco,Sorio, Pinotti, Gaspani, Briguglio, Betelli, Doneda Alessandro ( Bortoliero ), Ghizzinardi ( Ronchi ), D' Andrea ( Sangalli ). A disposizione: Radaelli
All: Pagnoncelli
Arx: Pipoli, Pesenti, Sordelli ( Niang I. ), Allievi, Finardi, Bosco ( Khaled ), Pittalis ( Diop ),
Ait Zina ( Ndiaye ), Zanini, Ponti, Migliorati. A disposizione: Niang, Pelliccioni, Scotti.
All: Paratico
Ammoniti: Gaspani, Sorio, Betelli per l' Oriens. Pesenti,Zanini, Allievi e Khaled per l' Arx.
Brembate - Avrei potuto titolare l' articolo in maniera diversa, come "gialloverdi beffati nel recupero" oppure "Oriens, dal paradiso all'nferno" ma ho preferito giocare col nome del marcatore biancoazzurro ( Ponti ), vista la prestazione del numero 10 ospite e l'importanza del gol, tra l'altro di pregevole fattura, col quale ha permesso ai suoi di acciuffare il pareggio, nei minuti di recupero.
Un vero peccato per i ragazzi di mister Pagnoncelli, che nonostante la buona prova offerta oggi, non sono riusciti a chiudere la partita, una volta passati in vantaggio.
E' mancato il "killer instinct" che sarebbe servito per portare a casa la seconda vittoria della stagione e stavolta mi sento di dire, anche per una buona dose di sfortuna.
Fortuna e cinismo che invece non sono mancati agli ospiti, bravi a crederci fino alla fine dei minuti regolamentari ed oltre.
Fossero arrivati i 3 punti oggi, nessuno avrebbe gridato allo scandalo e sarebbero stati una vera manna per il morale e la classifica deficitaria dei ragazzi in gialloverde.
Chiaro, un punto è meglio che niente e serve a muovere la classifica dopo quattro zeri consecutivi ma resta comunque tanto amaro in bocca.
venerdì 24 ottobre 2014
Pulcini 2005: Verdi-Mario Zanconti 0-3 Gialli-Caravaggio 1-3
Entrambi i match paiono avere la stessa metrica: locali in vantaggio dopo pochi minuti ma che subiscono il prepotente ritorno degli ospiti che in tutti e tre i tempi, nonostante frequenti cambi di giocatori, non si riesce a fermare. Noi badiamo molto poco al risultato ma questa volta purtroppo è mancata anche la prestazione; non ci resta che metterci d'impegno negli allenamenti settimanali per dimostrare che noi siamo molto più forti di quello che abbiamo dimostrato questo sabato!
Ringraziamo tutto il nostro numerosissimo pubblico e lo invitiamo ai prossimi match: Gialli impegnati contro Interseriatese (Seriate ore 14:30) e Verdi contro AzzanoGrassobbio (Azzano ore 16:15)...ciao a tutti e forza Oriens!!
giovedì 23 ottobre 2014
Programma gare prossimo week-end
Sabato 25 ottobre
- Pulcini 2006 "gialli" vs Piccoli amici 2007 "pomeridiano" (Oriens arena, ritrovo ore 13.30, inizio partita ore 14.15)
- Pulcini 2006 "verdi" vs Tritium calcio 1908 (Oriens arena, ritrovo ore 13.30, inizio partita ore 14.15)
- Interseriatese vs Pulcini 2005 "gialli" (Campo parrocchiale, Via Po, Seriate. Partenza ore 13.15, inizio partita ore 14.30)
- Azzano F. Grassobbio vs Pulcini 2005 "verdi" (Campo comunale n.2, Via per Stezzano 33, Azzano San Paolo. Partenza ore 15.15, inizio partita ore 16.15)
- Brignanese vs Pulcini 2004 (convocazione ore 14.15 presso Centro sportivo comunale, Via dell'Innominato, Brignano Gera d'Adda. Inizio partita ore 15.00)
- Esordienti 2003 vs Real Bolgare (Oriens arena, ritrovo ore 14.15, inizio partita ore 15.10)
- Esordienti 2002 vs Fulgor Canonica calcio (Oriens arena, ritrovo ore 15.15, inizio partita ore 16.10)
- Juniores vs ARX G.S. Arcene (Campo comunale Brembate, inizio partita ore 15.00)
- Grumello del Piano vs Dilettanti Oriens (Oratorio, Piazza Aquileia 8, Bergamo "Grumello del Piano". Inizio partita ore 14.30)
- Atletico Non Troppo vs Calusco calcio (Oriens arena, inizio partita ore 17.00)
- Forza e Costanza 1905 sq. B vs Giovanissimi (Campo parrocchiale, Via Piave 46, Martinengo. Inizio partita ore 10.00)
- Mario Zanconti vs Allievi (Oratorio "S. Agostino", Via San Giovanni Bosco, Treviglio. Inizio partita ore 11.00)
- Sporting Valentino Mazzola vs 2a categoria (Campo comunale "Valentino Mazzola" n.1, Viale Europa, Cassano d'Adda. Inizio partita ore 14.30)
Forza Oriens
Corso di “Allenatore di Portieri per il Settore Giovanile e Dilettanti”
1. Il Settore Tecnico della F.I.G.C. indice e organizza il Corso sopra indicato.
2. Il Corso si svolgerà a Brembate – Bergamo presso l’Oratorio Don Todeschini in Via Vittorio Veneto 42 ed avrà la durata di tre settimane consecutive (quattro giorni settimanali) per un totale di 48 ore, con l'obbligo per i partecipanti di frequentare le attività didattiche.
3. Il numero degli ammessi al corso è stabilito in 40 allievi.
4. La F.I.G.C. si riserva la possibilità di ammettere al Corso, in soprannumero, un candidato dalla stessa indicato.
5. E’ fatta salva la possibilità per il Settore Tecnico di ammettere al Corso, in soprannumero, gli allenatori iscritti nei ruoli, che nella loro carriera di calciatori (nel ruolo specifico di portiere) abbiano partecipato ad almeno una fase finale dei Campionati del Mondo per Nazionali A con la Rappresentativa Italiana.
6. Il corso non avrà luogo se il numero degli allievi iscritti risulterà inferiore a 30 unità.
7. Per poter essere ammessi, fatto salvo quanto previsto ai punti 4 e 5, è necessario che i soggetti siano in possesso dei seguenti requisiti:
a) residenza nella regione in cui ha sede il corso. Per i calciatori professionisti la residenza può anche
intendersi convenzionalmente fissata presso la Società professionistica per la quale sono tesserati. Il Settore Tecnico si riserva comunque la possibilità di autorizzare la partecipazione al Corso a tutti coloro che per accertati motivi di lavoro (presentazione copia contratto lavoro) abbiano il solo domicilio giuridicamente eletto nella regione in cui ha sede il corso.
b) cittadinanza italiana o residenza da almeno 2 anni in Italia;
c) età minima 23 anni compiuti alla scadenza della presentazione delle domande;
d) certificazione di idoneità alla pratica sportiva non agonistica del giuoco del calcio, rilasciata dal
proprio medico curante o da specialisti in medicina dello sport, ai sensi delle vigenti disposizioni legislative, con validità fino al termine del Corso.
(segue)
Clicca qui per scaricare l'intero bando in formato pdf
martedì 21 ottobre 2014
Lettera di un allenatore alla mamma di un bimbo “scarso”
Grazie al nostro mister Enzo per aver segnalato questo bel messaggio.
“Salve signora! Per me che ho allenato un anno suo figlio, sapere che è sua intenzione quella di interrompere l’attività, è un piccolo-grande fallimento da allenatore. Un fallimento non solo come tecnico, ma anche come persona, indipendentemente da quelle che sono le problematiche singole del bambino, della famiglia. Non essere riuscito a coinvolgerlo a pieno, a stimolarlo, ad integrarlo al meglio all’interno della squadra, a fargli migliorare quei limiti quel tanto che sarebbe bastato, a farlo considerare “più bravo”, da se stesso, ma anche da sua madre. Volevo comunque dirle che suo figlio non sarà stato il migliore fisicamente, tecnicamente, tatticamente… ma eccelleva, era il più bravo, per la sua attenzione, per l’applicazione delle direttive dategli. Per il rispetto che ha sempre dimostrato nei miei confronti, durante gli allenamenti ed alle partite. In questo era il migliore. E’ sicuramente il migliore, basta farlo continuare a giocare, se è quello che lui vuole! Con tutte queste qualità umane, si può migliorare tantissimo, lavorando per colmare i suoi limiti. Glielo dice uno che, una volta, non aveva spazio a Passaggio di Bettona, nella squadra dei suoi amici e coetanei. A 14 anni stavo per smettere di giocare, andai a giocare in un altro ambiente, a Cannara, e trovai lì modo di esprimere al meglio quello che avevo dentro. Di migliorare, di vincere tante partite, tante quante ne avevo perse a Passaggio quando, oltretutto, non venivo molto considerato dall’ambiente e dall’allenatore. A Passaggio di Bettona ci sono tornato a 20 anni, dopo aver vinto anche un campionato nazionale juniores per squadre dilettanti, con il Cannara. Ci sono tornato, perché m’hanno cercato loro (evidentemente qualcuno non mi aveva considerato quanto meritavo in passato) ed ho giocato e vinto tanto. Ho vinto anche un campionato anche a Passaggio, prima di infortunarmi e di smettere di giocare qualche anno fa. Ma smettere di giocare è una delle poche cose che cambierei del mio passato, glielo assicuro! Anche perché nel calcio sono riuscito a dimostrare a me stesso che con la passione ed il lavoro si possono ottenere grandi soddisfazioni personali, senza sotterfugi di sorta, in maniera pulita. Solo facendosi “un culo così”, insomma. Aggiungo che le qualità che ha suo figlio, non sono assolutamente secondarie all’interno di un contesto di gruppo. Così come è giusto cercare di educare, punire, ma non emarginare, un bambino dotato tecnicamente, ma maleducato, è altrettanto giusto permettere a chi è dotato di altre qualità, e meno di altre, di potersi comunque esprimere. Oltretutto in un contesto come la Real Virtus. Una società che offre un servizio alle famiglie ed ai bambini del posto, più per funzione sociale, che per spirito competitivo, di vittoria, di primato. E’ bello vedere che gli amici del paese, possano avere un luogo di ritrovo, per la propria crescita, visto che il nostro paese non ne offre di tantissimi. Le qualità di suo figlio, sia nella vita settimanale del gruppo, che nella domenica di gara, sono molto importanti per la squadra. Anche per raggiungere quei risultati che, ogni tanto, fanno bene al gruppo stesso. Perché suo figlio, soprattutto grazie a voi genitori è un bambino che è contento di giocare anche solo 5 minuti. Si impegna, col sorriso. Fa un po’ da contraltare rispetto a chi, dotato tecnicamente, gode della fiducia del mister, a volte, non meritandosela. E gioca magari controvoglia. Non so se c’era quando fece gol; io mi ricordo bene. E’ stato molto bello, vederlo esultare. Una scena quasi da film… chi l’avrebbe mai detto? Forse neanche io, di certo… però il calcio è anche questo. Se ha avuto quella piccola gioia, se l’è sudata tutta, suo figlio. Per questo è più bella! Non lo privi di quei 5 minuti se per lui sono importanti. Alla squadra mancherebbe anche un genitore come te. In un contesto dove tutti gli animi sono esagitati, c’è maleducazione, esasperazione, persone che credono di essere mamma e papà di Messi, Maradona e Van Basten, la sua voce fuori dal coro ed il suo profilo basso, sono un esempio per gli altri genitori. Ma forse, mi permetta di dirglielo, è un po’ troppo fuori dal coro. Talmente tanto che finisce per uniformarsi al coro stesso… se lascia perché suo figlio “è scarso” diventa come quelli che credono di avere il figlio “forte” e sbraitano da fuori alla rete, peggio dei cani randagi, pretendendo spazio ed importanza. E questa fine non se la meriterebbe, non la rappresenterebbe. Nel calcio ci vorrebbero più bambini come suo figlio e più genitori come lei. Pensaci e pensateci, anzi: ripensateci!”
lunedì 20 ottobre 2014
Giovanissimi: Oriens-Capriate 1-1
Allievi: il derby di Brembate finisce in parità
domenica 19 ottobre 2014
Seconda categoria: l'Oriens regola il Mezzago
Oriens
- Mezzago 2 - 0
Marcatori : 26’ pt Otelli, 45’
st Allieri
Oriens: Provenzi, Spada, Vierchowod, Valdani, Osio, Mazzoleni (33’ st
Marcandalli), Rubbi (39’ st Del Prato), Rota (19’ st Allieri), Scotti,
Viscardi, Otelli. A disposizione: Colle
Fontana, Motta, Ortelli, Moriggi.
All. Rota.
Mezzago: Pirola, Scaccabarozzi, Villa (17’ st Gandelli), Viganò, Volpes,
Covello, M. Gianni (17’ st Marchesi), Gaviraghi (1’st La Bella), A. Gianni,
Ravasio, Grasso. A disposizione: Nardiello, Colombo, Gallo. All. Alfano
(squalificato; in panchina Colombo).
Arbitro: Tonoli di Seregno.
Ammoniti: Spada, Mazzoleni, Allieri per l’Oriens; Scaccabarozzi per il Mezzago
Note: angoli 5–4 per l’Oriens; recupero 0’ + 5’; giornata soleggiata; campo in
buone condizioni
Grignano. Vittoria
Oriens che non fa un piega per quello che si è visto in campo anche se il gol
della sicurezza è arrivato solo nel finale. Questo può essere l’appunto da fare
oggi ai ragazzi di Rota: aver tenuto in vita una gara che era da chiudere con
largo anticipo considerate le 4 palle gol sciupate.
Il Mezzago si è
presentato a Grignano in formazione rimaneggiata per infortuni e squalifiche
dopo la burrascosa partita contro la Colnaghese. L’avvio dei grigiorossi è
stato però volitivo a conferma di una predisposizione alle gare in trasferta
(finora 3 vittorie su 3 contro il misero punto racimolato in casa) anche se
Provenzi non è mai stato chiamato seriamente in causa. L’Oriens ha trovato il
gol praticamente alla prima occasione e poi lo ha ampiamente legittimato nel
finale di primo tempo con un palo ed un’occasione divorata.
Nella fase di
avvio ripresa i padroni di casa hanno avuto il torto di fallire un altro paio
di gol che ero già pronto ad inserire nel tabellino. Ovvio che tale spreco metteva
un po’ di ansia ai gialloverdi e, contemporaneamente, un po’ di speranza in più
per Ravasio e compagni. Non ho sul notes vere occasioni da gol a favore degli
ospiti ma il punteggio è rimasto in bilico fino al 90’ quando Scotti ha
regalato ad Allieri il comodo punto del raddoppio. Addirittura sfiorata la
terza rete nei cinque minuti di recupero.
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