martedì 7 marzo 2017

Esordienti 2004 - Sconfitta immeritata!


Campionato Esordienti a 11 FIGC  - Girone F  - 15a giornata

Oriens      2 
Città di Dalmine   3 




Che il calcio sia uno sport bello, ma allo stesso tempo imprevedibile, ne abbiamo avuta la conferma ieri sera, quando, sul sintetico dell'Oriens Arena, si è giocato il recupero di campionato tra la nostra squadra e il Città di Dalmine: sicuramente un match molto sentito alla vigilia, visto che c'era da cancellare la brutta figura fatta a Sforzatica nello scorso mese di ottobre.
Primo tempo giocato alla pari, molto studio tra le due squadre e poche occasioni da rete: il pareggio che ne scaturisce ne è la logica conseguenza.
Nel secondo parziale, i nostri ragazzi cercano con maggiore insistenza la via della rete ma, sul più bello, ecco la beffa: il Città di Dalmine, grazie ad un bel tiro da fuori area, rompe gli equilibri e si porta in vantaggio. 
I nostri non ci stanno e si ributtano alla ricerca del pareggio, che non arriva, sia per la bravura del portiere ospite, sia  per un po' di nostra imprecisione sotto porta.
E' vero, nel calcio vince chi la butta dentro, ma ai punti questo parziale avrebbe avuto esito diverso!!!
Nonostante il terzo e decisivo tempo si apra nel peggiore dei modi (vantaggio ospite dopo appena 60 secondi), la nostra squadra disputa uno dei parziali migliori di questa stagione. I nostri avversari sono costretti ad indietreggiare sempre più, le occasioni da rete aumentano e, finalmente, a quattro minuti dal termine riusciamo a superare il portiere avversario con un tocco ravvicinato di un nostro attaccante. Il clima si fa incandescente e, proprio allo scadere, un pallone che sembrava stesse entrando in porta, supera di un niente la traversa.
Sarebbe stato il giusto epilogo di una partita che la nostra squadra non ha assolutamente meritato di perdere (anche il pareggio ci sarebbe stato stretto!!!).
Da questa partita usciamo a mani vuote, ma con la consapevolezza di essere un grandissimo gruppo!

                                                                    Ciao   Stefano

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