Oriens – Pierino Ghezzi 2 - 1
Reti: 25’ pt Pirovano (PG), 16’ st Carminati (O), 42’
st Pozzi (O)
Oriens:
Tufano, Ruggeri, Sonzogni, Diagne (41’ st Stella), Lucente, Mistrulli, Carminati,
La Femina, Colleoni N. (37’ st Colleoni
R.),Tassi (29’ st Iacovino), Pantani (38’ st Pozzi). A disposizione: Pellegrino,
Ferri, Previtali. All. Pagnoncelli.
P. Ghezzi: Benatti, Severini, Gizzi
(46’ st Brambilla), Nicolaci, Mattavelli, Svyshch V., Pessina Mi. (24’ st
Bianchi), Porro, Motta (27’ st Vigna), Pessina Ma. (39’ st Vittimberga),
Pirovano. A disposizione: Ferrari, Svyshch S.,
Brusamolino, Sacchi. All. Pessina
Arbitro: Conti di Monza
Ammoniti: Lucente, Mistrulli, Carminti e Stella (Oriens);
Vigna (P. Ghezzi)
Note: recupero 1’ + 6’; campo sintetico; giornata di sole
ma fredda e ventosa; angoli 8-3 per P. Ghezzi
Brembate. L’Oriens trova tre punti in fondo al
pozzo, anzi al Pozzi, e festeggia Santa Lucia con alcuni giorni di anticipo.
Vittoria capitale in ottica play-off arpionata nei minuti finali di una gara
soffertissima. Va detto infatti che il Pierino Ghezzi ha destato un’ottima
impressione specie nel primo tempo giocato da padrone.
Un gol (più uno annullato), una traversa
clamorosa, un palo scheggiato ed un paio di ghiotte occasioni: il vantaggio
ospite per 1-0 al termine del primo tempo risultava persino stretto.
Oriens più motivata nella ripresa e
pareggio recuperato con un rigore parato ma tramutato in rete dal tap-in di
Carminati.
I cassanesi non ci stavano e ricominciavano
a premere. Gara che poi vedeva saltare schemi e marcature con le due squadre
che si colpivano come pugili oramai allo stremo. Poteva succedere di tutto ed
il tutto arrivava nel finale con un gol di testa del neo-entrato Pozzi e l’esultanza
smodata dei gialloverdi.
Tre punti che fanno dell’Oriens la
squadra del momento (quarta vittoria consecutiva e 16 punti nelle ultime sei
gare) ma oggi anche la dea bendata ha dato una grossa mano contro avversari che
diranno la loro fino alla fine del campionato.
Cronaca.
Subito gli ospiti a menare le danze sul sintetico di Brembate. Al 6’ Ma. Pessina
manca di un soffio la facile deviazione sotto misura. Motta, al volo, sfiora la
porta gialloverde al 7’. Al 9’ Ma. Pessina arriva a tu per tu con Tufano e
scarica una bordata che si infrange sotto la traversa: palla che rimbalza in
campo e viene allontanata. Un monologo da cui l’Oriens si scuote solo al 16’:
gran palla di Colleoni per Carminati che sfiora di un palmo il palo alla destra
di Benatti.