Oriens 2
Pro Lurano 0
Marcatori: 9'st rig. Polatti, 18'st Pantani
Oriens: Soldini, Rotar, Lusenti (Salvi), Diagne, Colombo, Gasparini (Graziano), Bettinelli (Carminati), Ceresoli, Pantani (Russo), Polatti, Lenza (Poiatti). A disposizione: Rimoldi, Brambilla.
Allenatore: Cristian Guarneri
Bomber Pantani |
Esito scontato nella sostanza ma bugiardo nel risultato oserei dire, visti gli enormi sprechi sotto porta, di Pantani e compagni soprattutto nel primo tempo, dove il risultato avrebbe potuto assumere contorni tennistici e nessuno avrebbe gridato allo scandalo.
Errori che si sono perpetuati anche nella ripresa quando ormai la vittoria era già in ghiacciaia.
Troppa frenesia ed imprecisione al momento di concludere, con delle occasioni mancate davvero in maniera clamorosa (incredibili un paio di Bettinelli) e si è dovuti arrivare alla seconda parte di gara per riuscire a sbloccare il match, grazie ad un rigore sacrosanto, ben calciato da capitan Polatti, seguito una decina di minuti dopo dal gol della sicurezza del solito Pantani, bomber d' inizio stagione.
Gli ospiti, dal canto loro, avversari modesti ma senza con questo volendo mancare di rispetto, sono riusciti a combinare ben poche cose alle quali ha sempre risposto presente il nostro portierone Soldini.
Sul piano del gioco e della manovra, si è intravista qualcosina in meglio rispetto alla prima uscita ad Urgnano ma c'è molto da lavorare per trovare l' amalgama e i giusti automatismi tra i vari reparti.
Di buono, oltre al risultato, c'è,che i ragazzi di Guarneri, sono riusciti a tenere la porta inviolata, un "clean sheet", per dirla all' inglese, nonostante, la difesa, più di ogni altro reparto, sia di fatto ancora un cantiere aperto, dove il mister continua a ruotare gli elementi a sua disposizione, nel tentativo di trovare la chiave giusta per farla girare.
Tre punti che fanno morale, in attesa di banchi di prova più impegnativi per misurare l' effettiva forza di questo gruppo, per metà costruito ex novo.
La prossima si va a Capriate, su un terreno tradizionalmente ostico e dove si respira aria di derby.
Forza ragazzi !!!
Salvatore Briguglio