22-04-2018: Prima categoria girone
L (29° giornata)
Oriens - Accademia Sandonatese 2 - 1
Marcatori : 13’ pt Colleoni (O), 31’ pt Carrara (O) rigore, 48’
st Mendola(A)
Oriens:
Zanotti, Previtali, Sonzogni, Stella, Lucente, Ruggeri, Sizana (24’ st Diagne),
Allevi, Carrara (10’ st Daminelli), Gamba (43’ st Bianchetti), Colleoni (28’ st
Testa). A disposizione: Ferri. All. Pagnoncelli.
Accademia Sandonatese: Maiolo, Naidenov (32’st Giussani), Sali, Acanfora,
Vai (49’ pt Puppin), Sozzi
(1’s t Gobbi), Riccardi, Rotoli (26’ st
Mendola), Miranda, Merlo, Isola (22’ st Falco). A disposizione: Demarchi,
Matozzo. All. Zanotta.
Arbitro: Oltolini di Monza
Espulso: 2’ st Allevi
(O)
Ammoniti: Sonzogni, Gamba e Lucente (Oriens); Naidenov,
Sozzi e Merlo (Accademia)
Note: recupero 5’ + 4’; campo sintetico; sereno con caldo
estivo; angoli 12-3 per l’Accademia
Brembate. E’ un ritornello noioso in sede di commento delle gare
dell’Oriens ma va ribadito ancora una volta: questa squadra ha molti difetti ma
un cuore ed un impegno degni di rispetto ed applausi. Oggi, a coronamento di
una gagliarda prestazione, è arrivata anche una vittoria contro un Accademia
Sandonatese che da tempo ha poco o nulla da chiedere alla classifica ma che
vanta pur sempre il triplo dei punti dei gialloverdi.
Gli uomini di Pagnoncelli sono andati sul doppio
vantaggio; hanno reclamato a lungo per un secondo rigore (apparso solare) non
concesso; si sono visti ridurre in dieci ad inizio ripresa per un rosso ad Allevi.
Caldo asfissiante sul sintetico e squadra in ovvio affanno nelle ripartenze ma
anche capace di soffrire il giusto, senza rischi clamorosi, in difesa. Il gol
milanese negli ultimi spiccioli di gara rovinava la statistica (sarebbe stata
la seconda porta inviolata di tutta la stagione) ma non la sostanza di una gara
vinta con pieno merito.
Cronaca. L’Accademia apre le danze con un colpo di testa
fuori di Riccardi. L’Oriens non sta a guardare e replica in fretta. Tiro di
Carrara alto di un niente al 10’. Poco dopo Allevi imbuca in area per Colleoni
che protegge palla, fa due passi e la mette alle spalle di Maiolo. I padroni di
casa fanno la gara fino al 22’ quando Rotoli scuote la traversa con un tiro dal
limite.