I colori sono rimasti quelli storici: giallo e verde. Il resto è cambiato quasi tutto, a partire dal
nome. Dal primo luglio 2019, nel panorama calcistico della seconda categoria, non c’è più
l’Oriens ma il neonato CALCIO BREMBATE.
Perché questo cambiamento? Per spiegarlo bisogna tornare indietro di qualche mese…
Da novembre 2018 il presidente Romagnani ed il consiglio direttivo dell’Oriens iniziarono a
maturare l’idea che il proprio ciclo fosse terminato. Era stato finalmente estinto il mutuo
decennale per la realizzazione del campo sintetico. Inoltre alcuni collaboratori avevano nel
frattempo lasciato la società per la naturale stanchezza dopo tanti anni di lavoro ed altri
non erano intenzionati a ripresentarsi alle elezioni, previste per maggio 2019, per il rinnovo
del Consiglio Direttivo.
Indispensabile a quel punto rivolgersi all’esterno per trovare nuovi collaboratori ma,
nonostante vari appelli, riunioni e assemblee pubbliche la situazione non si sbloccava.
L’unica concreta alternativa veniva offerta da un gruppo di collaboratori che già operavano
nella gestione della scuola calcio dell’Oriens. Non stiamo a ripercorrere qui mesi di
incontri, di chiarimenti, di confronti e anche …scontri.
Apparivano comunque da subito evidenti le differenze di obiettivi e di metodi fra la vecchia
dirigenza ed il gruppo disposto a subentrare. Dopo alcuni tentativi di trovare una sintesi fra
le due ‘anime’ la decisione è stata che l’Oriens passava sotto la gestione del nuovo gruppo
dirigente diventando ASD Oratorio Oriens Brembate.
I programmi della nuova dirigenza Oriens prevedevano però solo la gestione del settore
giovanile (fino ai ragazzi del 2005) e quindi Brembate non avrebbe più avuto la ‘prima’
squadra.
Che fare allora, considerata anche la volontà espressa da quasi tutti i giocatori di restare
insieme per riprovare la scalata alla prima categoria sfiorata l’anno scorso ?
Soluzione più facile: trasferire i giocatori in blocco in qualche società di paesi limitrofi con
le quali abbiamo costruito negli anni ottimi rapporti. Una sorta di fusione/collaborazione.
Ma le soluzioni più facili non è detto che siano anche le migliori. Così una parte della
‘vecchia’ dirigenza Oriens ha deciso per una scelta diversa: creare la nuova società USD
CALCIO BREMBATE che mantiene la matricola calcistica della vecchia Oriens e della
quale rileva in toto i diritti sportivi e la possibilità di giocare in seconda categoria.
Oltre alla prima squadra la nuova società allestirà una formazione di allievi (annate 2003-
2004) per non disperdere i ragazzi che non avrebbero fatto parte dei piani dell’Oratorio
Oriens. Considerati i tempi rapidi in cui è maturata questa decisione non saremo in grado,
per la prossima stagione, di avere anche la squadra juniores.
Ci è sembrato in questo modo di garantire meglio il futuro calcistico di Brembate.
L’Oratorio Oriens si occuperà del settore giovanile e il Calcio Brembate delle categorie
agonistiche auspicando una serena collaborazione fra le due società.
nome. Dal primo luglio 2019, nel panorama calcistico della seconda categoria, non c’è più
l’Oriens ma il neonato CALCIO BREMBATE.
Perché questo cambiamento? Per spiegarlo bisogna tornare indietro di qualche mese…
Da novembre 2018 il presidente Romagnani ed il consiglio direttivo dell’Oriens iniziarono a
maturare l’idea che il proprio ciclo fosse terminato. Era stato finalmente estinto il mutuo
decennale per la realizzazione del campo sintetico. Inoltre alcuni collaboratori avevano nel
frattempo lasciato la società per la naturale stanchezza dopo tanti anni di lavoro ed altri
non erano intenzionati a ripresentarsi alle elezioni, previste per maggio 2019, per il rinnovo
del Consiglio Direttivo.
Indispensabile a quel punto rivolgersi all’esterno per trovare nuovi collaboratori ma,
nonostante vari appelli, riunioni e assemblee pubbliche la situazione non si sbloccava.
L’unica concreta alternativa veniva offerta da un gruppo di collaboratori che già operavano
nella gestione della scuola calcio dell’Oriens. Non stiamo a ripercorrere qui mesi di
incontri, di chiarimenti, di confronti e anche …scontri.
Apparivano comunque da subito evidenti le differenze di obiettivi e di metodi fra la vecchia
dirigenza ed il gruppo disposto a subentrare. Dopo alcuni tentativi di trovare una sintesi fra
le due ‘anime’ la decisione è stata che l’Oriens passava sotto la gestione del nuovo gruppo
dirigente diventando ASD Oratorio Oriens Brembate.
I programmi della nuova dirigenza Oriens prevedevano però solo la gestione del settore
giovanile (fino ai ragazzi del 2005) e quindi Brembate non avrebbe più avuto la ‘prima’
squadra.
Che fare allora, considerata anche la volontà espressa da quasi tutti i giocatori di restare
insieme per riprovare la scalata alla prima categoria sfiorata l’anno scorso ?
Soluzione più facile: trasferire i giocatori in blocco in qualche società di paesi limitrofi con
le quali abbiamo costruito negli anni ottimi rapporti. Una sorta di fusione/collaborazione.
Ma le soluzioni più facili non è detto che siano anche le migliori. Così una parte della
‘vecchia’ dirigenza Oriens ha deciso per una scelta diversa: creare la nuova società USD
CALCIO BREMBATE che mantiene la matricola calcistica della vecchia Oriens e della
quale rileva in toto i diritti sportivi e la possibilità di giocare in seconda categoria.
Oltre alla prima squadra la nuova società allestirà una formazione di allievi (annate 2003-
2004) per non disperdere i ragazzi che non avrebbero fatto parte dei piani dell’Oratorio
Oriens. Considerati i tempi rapidi in cui è maturata questa decisione non saremo in grado,
per la prossima stagione, di avere anche la squadra juniores.
Ci è sembrato in questo modo di garantire meglio il futuro calcistico di Brembate.
L’Oratorio Oriens si occuperà del settore giovanile e il Calcio Brembate delle categorie
agonistiche auspicando una serena collaborazione fra le due società.
Il cambio di società è coinciso anche con un rinnovamento delle cariche. Ho accettato di
fare il presidente del CALCIO BREMBATE contando sulla fondamentale collaborazione di
Romagnani che continuerà a svolgere un ruolo fondamentale ma che ha preferito lasciare
la carica occupata con innegabile merito e capacità negli ultimi 20 anni.
Ringrazio anticipatamente tutto lo “staff dirigenziale” per questa nuova avventura, nella
certezza che l’impegno di tutti non verrà mai meno.
Il Presidente Calcio Brembate
Stefano Albani
