Il 4-7-2017, durante l’incontro fra la dirigenza e gli
allenatori vecchi e nuovi per la programmazione della prossima stagione
calcistica 2017-2018, il Presidente Giorgio Romagnani ha presentato
ufficialmente il nuovo arrivato in casa gialloverde: il professor Arnaldo
Longaretti che si occuperà del settore giovanile dell’ Oriens.
Il Presidente Romagnani con il Professor Longaretti |
Il curriculum di Longaretti parla da solo e giustifica
appieno il titolo che abbiamo utilizzato.
Laureato con 110 e
lode in Scienza dello Sport presso l’università Cattolica di Milano. Professore
di scienze motorie presso l’ITIS Paleocapa di Bergamo.
Dopo un passato da
giocatore di ottimo livello (serie C con l’Ospitaletto e serie D con la
Trevigliese) ha iniziato la sua collaborazione come preparatore atletico e
l’elenco delle squadre e degli allenatori con cui ha lavorato lascia
francamente stupefatti!
Dal 1984 al 1989 con l’Atalanta, compresa la stagione della
promozione in serie A con mister Mondonico e la mitica semifinale di coppa con
il Malines.
Dal 1989 al 1993 in serie C a Palazzolo con mister Titta
Rota
Dal 1993 al 1995 al Verona con allenatore Lino Mutti
Dopo un anno a Piacenza, in serie A, l’esperienza di 4 anni
in Inghilterra. Prima al Blackburn Rovers (con Roy Hodgson in panchina) e poi
al West Ham di Frank Lampard, Joe Cole e Paolo Di Canio (manager Harry Redknapp).
Ritorno in Italia ed approdo a Udine (prima con Hodgson e
poi con Ventura, attuale CT azzurro).
Motivi professionali e familiari l’hanno poi portato a
ridurre il suo raggio d’azione vantando comunque esperienze che vanno dal Monza
in serie C ad un periodo che l’ha visto personal trainer di Paolo Di Canio.
Longaretti allenerà in prima persona la squadra dei 2009 ma
il suo contributo sarà di sostegno all’intero settore giovanile. In particolare
lavorerà a stretto contatto con gli allenatori dei pulcini e degli esordienti
alternando settimanalmente la sua presenza sul campo.
Curerà l’aspetto di preparazione fisica con particolare
attenzione ad un lavoro di coordinazione per i più piccoli.
Un supporto verrà fornito anche agli allenatori dei
giovanissimi e degli allievi e non mancherà certo di dare il suo prezioso aiuto
anche ai mister delle formazioni maggiori.
Ricoprirà inoltre un ruolo di coordinatore fra i vari
allenatori. Non siamo alla ‘cantera’ del Barcellona con tutte le squadre che
devono giocare con lo stesso modulo ma, sicuramente, un lavoro comune favorirà
anche gli allenatori nel passaggio , più volte avvenuto nella loro carriera, da
una formazione all’altra.
Con una riunione mensile con gli allenatori terrà anche
sotto controllo eventuali problemi che dovessero nascere durante la stagione
agonistica.
Direi che ci resta poco da aggiungere. Riteniamo che la
società abbia fatto un ulteriore e notevole sforzo per offrire ai ragazzi che
indosseranno la casacca gialloverde le
condizioni migliori per imparare a giocare e a crescere sportivamente ed
umanamente.
Al professor Longaretti, infine, un caldo benvenuto ed un
sincero augurio di buon lavoro!