28-4-2019: Seconda categoria
girone T (15° giornata ritorno)
Oriens -
Olimpic Trezzanese 0 – 1
Marcatori: 27’ pt Perego
Oriens:
Pellegrino, Ruggeri, Sonzogni (25’ st Pozzi), Stella (32’ st Iacovino), Lucente
(18’ pt Mistrulli, 15’ st Morisco), Radaelli, Carminati, Colleoni N., Puccio,
La Femina, Pantani (10’ st Colleoni R.). A disposizione: Tufano, Tassi, Diagne,
Previtali. All. Pagnoncelli.
Olimpic T.: Bressana, Spreafico, Brambillasca, Menalli (31’
st Ansong), Colombo, Russo, Brioschi (26’ st Zecchino), Bonomi, Gallo (37’ st
Bueti), Perego, Bettinelli (20’ st Gaimarri). A disposizione: Galimberti, Bonfanti,
Verderio, Beretta, Merello. All. Boccolini.
Arbitro: Gentile di Seregno
Espulso: 42’ pt Puccio (O)
Ammoniti: Carminati, Iacovino e Radaelli
(Oriens); Brambillasca e Bueti (Olimpic)
Note: recupero 1’ + 4’; campo sintetico; giornata varabile;
record spettatori (circa 150); angoli 5-0 per l’Olimpic.
L'Oriens finisce quarta in campionato
L'Olimpic promossa in Prima categoria
Brembate. Mors tua vita mea. Lo scontro finale
non lasciava alternative alle due squadre: con un pari sarebbero sfumate
irrimediabilmente sia le possibilità di promozione diretta degli ospiti sia i playoff
dei padroni di casa.
Alla fine a gioire è stata l’Olimpic
Trezzanese trascinata, curioso scherzo del destino, dal brembatese doc Perego
autore del gol-campionato e di una eccellente prestazione individuale. La
sconfitta dell’Oriens e gli spareggi svaniti non tolgono però nulla all’ottimo
campionato dei ragazzi di Pagnoncelli che ottengono un quarto posto non proprio
scontato ad inizio stagione.
La gara odierna è vissuta su un primo
tempo tutto sommato abbastanza equilibrato anche se il vantaggio ottenuto dagli
ospiti a metà frazione non appariva fuori logica. L’espulsione di Puccio per
proteste (imperdonabile per un giocatore della sua esperienza) rappresentava
una svolta negativa per l’Oriens che tuttavia riusciva a creare due buone
occasioni per il pari nel finale di tempo.
Ripresa senza storia. Continua la
pressione dell’Olimpic con una serie di nitide occasioni da gol fallite ed un
clamoroso palo colpito. L’Oriens raramente metteva il naso dalle parti di
Bressana nonostante tutti i tentativi tattici di Pagnoncelli. Il punteggio
rimaneva comunque in equilibrio e creava apprensione fra i milanesi per la
possibile beffa dopo tanto scialacquare. Logico e comprensibile il tripudio di
Perego e compagni al triplice fischio finale e via ufficiale ai festeggiamenti.
Per l’Oriens restavano i calorosi applausi del suo pubblico.
Cronaca.
Carminati è il primo a scrivere il suo nome nelle note: ribattuto il primo
tiro, largamente a lato il secondo. Al 10’ Perego cerca il tiro a giro ma
Pellegrino sventa in angolo. Cresce l’Olimpic e Bettinelli sfiora il palo al
13’. Bonomi non trova l’impatto con la palla a due passi da Pellegrino.
Infortunio a Lucente poi, mentre in campo sembrava tornare un certo equilibrio,
Brioschi trovava l’assist per il rapace e decisivo intervento di Perego che
infilava l’angolo lontano.
L’Oriens cercava di riprendersi: fuori
un diagonale di N. Colleoni e decisivo anticipo di Bressana su Ruggeri. Perego
sfiorava il raddoppio al 33’. Puccio, nervosissimo, diceva evidentemente
qualcosa di troppo all’arbitro e vedeva il rosso diretto al 42’. Scossa per i
gialloverdi che sfioravano il gol in inferiorità numerica. Fuori di un niente
il tiro di N. Colleoni dopo scambio con Pantani; al 44’ Ruggeri metteva sul
fondo un colpo di testa da pochi metri.
L’uomo in meno si evidenziava subito ad
inizio ripresa con l’Olimpic stabilmente accampata nella metà campo bergamasca.
Iniziava però il conteggio delle palle gol sprecate. Al 7’ gran giocata di
Perego ma Bettinelli sbagliava malamente. Al 9’ ribattuto un tiro potente di
Perego. Al 12’ ancora il dieci ospite a sfiorare il gol in scivolata con
deviazione decisiva di un difensore.
Pagnoncelli inizia a mettere attaccanti
tentando il tutto per tutto. Inevitabili gli spazi a favore degli ospiti. Al
22’ Gaimarri slalomeggia in area poi sbaglia il comodo assist per Menalli solo
in area. Al 25’ ancora Gaimarri spreca a tu per tu con Pellegrino che salva.
Quando al 26’ il tiro di Perego timbra il palo, l’Olimpic comincia a temere la
beffa.
L’Oriens però non ne ha più e non riesce
a costruire nessuna occasione per il pari. Perego cerca il gol capolavoro con
una rovesciata al 36’ quando avrebbe potuto scegliere soluzioni più semplici ed
efficaci. Unico neo di una gara da assoluto protagonista. Finale con 4’ di
recupero e ancora tentativi Olimpic. Alta la punizione di Zecchino così come un
tiro successivo dello stesso giocatore.
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