Oriens: padroni del proprio destino

14-04-2019:  Seconda categoria girone T  (14° giornata ritorno) 

Pierino Ghezzi – Oriens   1  - 2

Reti:  14’ pt  Colleoni R. (O), 6’ st Pirovano (P), 20’ st La Femina (O) su rigore  

P. Ghezzi: Benatti, Fimagalli (26’ st Brambilla), Gizzi, Nicolaci, Bottoni (36’ stMattavelli), Svyshch V. (38’ st Vigna),Brusamolino (17’ st Porro), Bianchi, Svyshch S., Pessina Ma. (35’ st Pessina Mi), Pirovano. A disposizione: Ferrari, Severini, Giuliani, Motta. All. Pessina

Oriens: Pellegrino, Previtali, Sonzogni, Stella, Lucente, Ruggeri, Carminati, Colleoni N. (27’ st Tassi), Colleoni R. (42’ st Iacovino), La Femina, Pantani (31’ st Morisco). A disposizione: Tufano, Mistrulli, Ferri, Puccio, Diagne, Radaelli. All. Pagnoncelli.

Arbitro: Brasca di Seregno     

Ammoniti:  Svyshch V. e  Pessina Ma. (PG);  Pellegrino e Ruggeri (O)   

Note:  recupero 1’ + 7’; campo li limiti della praticabilità; giornata fredda; pioggia; angoli 4-3 per Oriens

Cassano D’Adda. L’Oriens vince col Pierino Ghezzi e resta arbitro del proprio destino: con una vittoria nell’ultima giornata i playoff sarebbero sicuri. Facile a dirsi ma un po’ meno a farsi visto che a Brembate sarà di scena l’Olimpic Trezzanese nuova capolista che, con i tre punti,  vincerebbe il campionato.

Finale per cuori forti cui si è arrivati dopo la battaglia odierna su un terreno molto oltre i concetti di praticabilità. Buona partenza dei padroni di casa seguita da una ventina di minuti di dominio gialloverde con il torto, non da poco, di ricavarne solo una rete.

Ripresa che vedeva la squadra di Pessina prendere il sopravvento su un Oriens rimasto sorprendentemente con la testa negli spogliatoi. Pirovano colpiva su punizione (come all’andata) e i bergamaschi perdevano la tramontana.

Un guizzo di Carminati, destatosi da par suo dopo un primo tempo sonnolento, portava alla concessione di un calcio di rigore che capitan La Femina realizzava con la consueta tranquillità. Schemi a carte quarantotto con l’Oriens, rinfrancata, che sprecava alcune buone occasioni con la conseguente e  inevitabile sofferenza finale.

Cronaca. Giornata dal sapore invernale con il P. Ghezzi che provava la partenza sprint. Fuori il colpo di testa di Fumagalli e ribattuta in mischia una conclusione di Pirovano. L’Oriens trovava pian piano l’equilibrio sul terreno ed il raziocinio nel gioco.

Al 6’ guizzo di Pantani con palla in area su cui i fratelli Colleoni non arrivano. Nicola e Ronny si rifanno alla grande al 14’. Gran palla di Nicola per il fratello bravissimo e freddo a superare con un pallonetto Benatti in uscita.

Oriens che prende il netto controllo della situazione. Il terreno non permette giocate raffinate ma la palla è sempre verso i sedici metri casalinghi. Al 19’ Pantani per Carminati che trova l’opposizione di pugno del portiere. Al 22’ prodigioso il balzo del numero uno cassanese su punizione di Stella deviata dalla barriera. Al 25’ grande conclusione dal limite di N. Colleoni con palla di un palmo sopra la traversa. Fuori di pochissimo il diagonale di R. Colleoni al 26’.

Tanta fatica bergamasca ma punteggio che resta pericolosamente in bilico. Poco o nulla da annotare fino al tiro, fuori di poco, di Stella al 46’.

Secondo tempo con sorpresa. L’Oriens sembra smarrito e i bianchi di casa ne approfittano. Pirovano trasforma un calcio piazzato dal limite dell’area. Al 9’ Ma. Pessina si divora una pantagruelica occasione da rete. Salvataggio di Lucente al 13’ che segna il ritorno in partita dei bergamaschi.

Al 20’ Carminati scatta e viene atterrato in area: rigore che La Femina trasforma nel preziosissimo sorpasso. L’Oriens, scottato dal precedente pareggio, capisce che non può speculare sull’esiguo vantaggio e spinge alla ricerca del gol tranquillità. Gran palla di Pantani in mezzo al 24’ ma R. Colleoni non ci arriva per un’inezia. Respinta una punizione di Stella al 25’.

Bravo Pellegrino a smanacciare in angolo un pallone sbucatogli davanti  all’improvviso al 32’.

L’Oriens soffre ma regge senza grossi rischi. Carminati-Iacovino-Carminati: brillante lo scambio vanificato da una pozzanghera che incide sul tentativo di Carminati. Al 47’ il solito generoso Iacovino si invola ma spara a lato una palla gol invitante.

Cinque minuti (iniziali) di recupero finiti quando l’arbitro concede una punizione dal limite al P. Ghezzi. Proteste di rito, tutti in area e Pirovano ci riprova. Deviazione in tuffo di Pellegrino. L’azione prosegue, mischia da paura con Sonzogni che salva la baracca spazzando appena prima del triplice fischio.

  

E’ tutto, alla prossima.