19-03-2017: Campionato primaverile
Allievi (8° giornata)
Acos Treviglio – Oriens 4 - 0
Marcatori : secondo tempo 1’, 19’, 29’,
32’
Oriens:
Sgambetterra, Graziano, Rotar (39’ st Mazzone), Gasparini, Botea, Paganelli, Panceri
(12’ st Usubelli), Bertoletti (29’ st Casiraghi), Costin (12’ st Scudeletti), Ceresoli,
Brambilla (23’ st Lorenzetti). A disposizione: Gatti. All. Arioldi.
Note: recupero 0’ + 1’; giornata variabile; ammonito
Gasparini
Arcene. Contro la capolista Acos, sul terreno di Arcene vista l’indisponibilità
dell’impianto trevigliese, abbiamo assistito a due partite in una. Oriens a due
facce: brillante, spavalda e concentrata quella del primo tempo terminato sullo
0-0 e con i gialloverdi a meritare qualcosa in più degli avversari.
Non basta il gol lampo ad inizio ripresa, ancorché
regalato dai nostri, a spiegare la versione decisamente più opaca della
ripresa. Calo fisico e mentale, distanze fra i reparti saltate, errori dei singoli
sono stati gli ingredienti di un secondo tempo che è rimasto sullo stomaco come
una peperonata a mezzanotte.
Sono arrivati alla fine quattro gol che mortificano i
ragazzi oltre i demeriti ma, purtroppo, le partite durano due tempi…
Cronaca. Alla perenne ricerca di soluzioni offensive mister
Arioldi ripropone Paganelli nel ruolo di ‘falso nueve’ con Costin al suo
fianco. Al 3’ l’Acos è pericolosamente nella nostra area ma non sfrutta la
chance. Prendono via via confidenza e campo i nostri che, almeno fino al 25’,
fanno la partita.
Costin viene ‘rimontato’ quando stava per entrare in area; al 12’
scambio da angolo con Costin che salta due avversari sulla linea di fondo e poi
mette in mezzo la palla del vantaggio ma nessuno riesce a deviare in rete; alto
un tiro di Botea al 20’; al 21’ Costin si gira in area ma il portiere para di
piedi; al 24’ punizione di Botea dalla tre quarti su cui non arriva di testa
Ceresoli in ottima posizione.
Torna a farsi vedere l’Acos al 27’ con
un tiro alto ma l’Oriens continua a stare in partita a testa più che alta. Al
29’ gran recupero difensivo di Ceresoli che duetta con Paganelli. In ritardo
Costin sul traversone, poi Panceri conclude alto. Diagonale efficace in difesa
di Brambilla che sventa un pericolo ma l’ultima occasione è ancora brembatese
quando Ceresoli non addomestica nell’area piccola una palla che poteva essere
decisiva.
I meritati complimenti a fine tempo sembravano
il miglior viatico per una ripresa da giocarsi ancora ad armi pari ma i sogni
svanivano quando il cronometro non segnava ancora il primo minuto. Ingenuità
difensiva, palla persa nei pressi della bandierina, traversone su cui il
portiere non esce convinto e facile tocco sotto misura per il gol che rivolta
il match come un calzino.
Al 10’ un difensore Acos anticipa
Ceresoli rischiando quasi l’autogol con un tiro che esce un metro sopra la
traversa ma l’Oriens non è più quella dei primi quaranta minuti. Non si esce
più con la palla fra i piedi e i trevigliesi premono con maggior convinzione.
Rotar ha giocato tutta la gara con la juniores ieri pomeriggio e va in debito
di ossigeno più che giustificato.
Alta una punizione di Botea a precedere
il raddoppio avversario nel più classico dei contropiedi. Solo Acos in campo:
traversa al 23’ poi palo al 29’ ma sulla ribattuta arriva la terza rete.
Girandola di cambi ma la partita oramai è un calvario e arriva il poker.
Nel finale parata di Sgambetterra a
limitare il già pesante passivo e poi palla di Paganelli in area per Usubelli
anticipato dal portiere. Dai, coraggio, giochiamo ottanta minuti come i primi
quaranta di oggi e arriveranno ancora delle soddisfazioni.
E’ tutto, alla prossima.
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