21-02-2016: Prima categoria girone
D (6° giornata ritorno)
Bollatese - Oriens 1 - 1
Marcatori : 20’ pt Scotti (O); 20’ st Salvato (B)
Bollatese: Conca, Gabiati, Patruno (14’ st Catanzaro), Lessio, Sequi, Gentilesca, Venasco,
Mondini(39’ st Caligiuri), Maddestra, Salvato, Vaiano. A disposizione: Denicolo,
Stella, Fedeli, Destito, Fortunato.
All. Brucoli.
Oriens:
Forlani, Agostinelli, Vierchowod, Osio, Magni, Previtali, Rubbi, Mazzoleni,
Donadoni (18’ st Carrara), Otelli, Scotti (32’ st Dimasi). A disposizione:
Colle Fontana, Orlandini, Lucente, Betelli, Gambirasio. All. Rota.
Arbitro: Crea di Legnano.
Ammoniti: Otelli, Agostinelli,
Osio, Previtali, Forlani e Rubbi per l’Oriens; Mondini, Catanzaro e Lessio per
la Bollatese.
Note: recupero 3’ + 3’; campo dal fondo sconnesso; giornata
primaverile; angoli 4-2 per la Bollatese
Bollate. Sono cambiati molti attori rispetto all’andata ma il punteggio è stato il
medesimo e anche il rammarico per una vittoria mancata è stato più di sponda
bergamasca. Primo tempo chiuso in vantaggio da Mazzoleni e compagni; due
traverse colpite da Osio e Otelli; gol del pari subito sugli sviluppi di un
angolo regalato alla Bollatese; un paio di decisioni arbitrali certo non a
favore dei gialloverdi e la partita è, per sommi capi, già raccontata.
Certo non sono due punti buttati alle ortiche come
domenica scorsa però con un pizzico di fortuna in più si poteva tornare a casa
con un sorriso sicuramente più largo ed una classifica decisamente più
tranquilla.
La partita è stata più combattuta che giocata.
Sicuramente più godibile nel primo tempo mentre la ripresa è stata continuamente
spezzettata da un arbitro che alla fine ha scontentato un po’ tutti.
L’infortunio a Donadoni e la ridotta autonomia di Scotti hanno privato l’Oriens
dei necessari riferimenti offensivi e la squadra si è abbassata nella mezzora
finale dando l’impressione di non disprezzare, direi giustamente, un pareggio
comunque utile in chiave salvezza.
Cronaca.
Assenze ancora una volta pesanti in casa Oriens. D’Elia appiedato dal giudice
sportivo; Manzini e Bertola infortunati. Scotti alla prima maglia da titolare
dopo il suo ritorno fra i gialloverdi.
Campo angusto e con un terreno che non
favorisce certo le giocate di fino. Botta e risposta iniziale con un tiro alto
di Vaiano al 3’ ed un tentativo ribattuto di Scotti al 5’. Al 7’ il tiro di
Salvato viene … salvato nei pressi della linea bianca da Magni. Spiovente dai
quaranta metri di Osio che arriva però lento dalle parti di Conca. Erroraccio
di Vaiano al 12’ quando non inquadra la porta in beata solitudine sul dischetto
del rigore.
Al 20’ l’Oriens passa in vantaggio.
Manovra brillante che porta alla corsa di Mazzoleni sulla fascia. Palla in area
con un paio di conclusioni ribattute dalla difesa prima che Scotti riesca ad
infilare la palla, in scivolata, alla destra dell’estremo difensore milanese. La
Bollatese ci mette qualche minuto prima di reagire e le urla di mister Brucoli
arrivano fino alla lontana tribuna.
I giocatori di casa salgono alla ribalta
a cavallo della mezzora. Al 28’ provvidenziale intervento di Vierchowod su
Maddestra in piena area; al 30’ girata fuori di poco di Salvato; al 34’ Vaiano
va via alla difesa bergamasca poi non trova la porta per questioni di
centimetri.
L’Oriens non sta però a guardare e
sfiora il raddoppio al 37’ con la ‘classica’ punizione di Osio che tocca la
faccia superiore della traversa prima di morire sul fondo. Finale costellato da
un paio di infortuni per Salvato prima e Donadoni poi. E sarà l’attaccante
gialloverde a patirne maggiormente i danni.
Venasco ci prova subito in apertura di
ripresa ma Forlani non suda più del necessario. Al minuto 8 l’episodio che
potrebbe sigillare il match. Dopo un angolo la sfera arriva a Otelli ai venti
metri. Di potenza terrificante la sua conclusione ma la palla rischia di
rompere la traversa prima di rimbalzare chiaramente fuori dalla porta.
Salvato calcia alta una punizione e poi
Sequi di testa fa sudare la difesa orobica ma il punteggio resta inchiodato.
Donadoni subisce un nuovo colpo e deve dare forfait sostituito da un Carrara
febbricitante. Al ventesimo l’arbitro regala un angolo alla Bollatese dopo il
chiaro ultimo tocco dell’attaccante ‘blanco’. Vane le proteste Oriens e timore
per una situazione tattica che spesso ha castigato la difesa bergamasca. Detto,
fatto ! Palla in area, tiro io, ribatti tu, alla fine zampata di Salvato per il
pareggio.
Al 24’ combinazione nello stretto
Scotti-Carrara con tiro che finisce in rete ma una frazione di secondo dopo un fischio
arbitrale non del tutto convincente. Al 31’ meno convinte le proteste per un
presunto fallo di mano in area bollatese su tiro di Carrara. Gara che si fa
nervosa; poche le azioni degne di essere raccontate e Oriens che, privata anche
di Scotti, si rintana a difesa del punto. I rischi reali sono da minimo
sindacale: una parata a terra, sicura, di Forlani su traversone di Venasco ed
un tiro alto di Lessio al 48’ dal limite dell’area.
E’ tutto, alla prossima.
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