Oggi domenica 3 marzo 2013 sarà senz'altro una data da ricordare: è finalmente arrivata la prima vittoria, per di più meritata, sia per l'intensità del gioco sia per la voglia di fare bene. Una buona dimostrazione di crescita agonistica e tattica! La squadra, ben messa in campo, tiene bene la posizione, è corta e le distanze fra i reparti sono giuste, quasi non ci credo, ma è vero.
Veniamo alla cronaca: pronti via e al 1° minuto subiamo gol con un gran tiro da lontano...
E qui di solito ci sciogliamo come neve al sole perché ci viene difficile fare gol e rimontare.
Invece, non sembra vero, ma reagiamo bene: teniamo bene il campo e ci proponiamo con buone azioni. Manca il tiro in porta, che è ancora una nostra deficienza, e non riusciamo a pareggiare.
Nello spogliatoio sprono i ragazzi: se giochiamo con questa intensità, ce la facciamo! E loro per la prima volta entrano in campo motivati. Ci credono davvero...
L'intensità, il pressing e le ripartenze veloci appena recuperata la palla ci permettono di arrivare al tiro e al tanto sospirato pareggio. Qui di solito ci accontentiamo, ma stavolta ci crediamo e su un'azione insistita ci scappa il rigore. 2 a 1.
Ora mi rendo conto che devo fare qualcosa: non voglio perdere l'occasione di vincere una partita e le decisioni prese funzionano. Mancano 9' al termine. Conosco i pregi e i difetti dei miei ragazzi penso a che fare per evitare quanto già successo in altre occasioni... cambi misurati e controllati per non rompere i meccanismi, pressing sull'avversario continuo.
Finalmente arriva il triplice fischio e subito siamo pervasi da una grande felicità...
Ora speriamo si ripeta con più frequenza.
Correre, sudare, stare sempre attenti e presenti è faticoso, ma la gioia è grande e più e faticoso l'impegno, più grande la gioia... provare per credere!
Bravi ragazzi, avanti così!
bella soddifazione speriamo che non sia l'ultima Mauro Lucente
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