07-02-2016: Prima categoria girone
D (4° giornata ritorno)
Concorezzese -
Oriens 3 - 1
Concorezzese: Lissoni, Poletto, Viganò (25’ st Colombo),
Rossi, Troiano, Limonta, Zangara, Bercè, Meroni (40’ st Golemme), Sangalli (38’
st Fadini), Citterio. A disposizione: Mancini, Sironi, Parma, Cambiaghi.
All. Motta.
Oriens:
Forlani, Manzini (22’ st Agostinelli), Vierchowod, Osio, Magni, Mazzoleni,
Rubbi, Previtali, Bortoliero (24’ st Scotti), Otelli, Gambirasio. A
disposizione: Colle Fontana, Orlandini, Giassi, Bertola, D’ Elia All. Rota.
Arbitro: Massa di Milano.
Espulso: Scotti (O) al 46’ st
Ammoniti: Osio, Mazzoleni,
Agostinelli, Vierchowod per l’Oriens; Viganò, Limonta, Sangalli per la Concorezzese.
Note: recupero 0’ + 3’; campo sintetico perfettamente
agibile; pioggia incessante; angoli 9-3 per Conco
Agrate
Brianza. Entrambe le squadre avevano bene in
mente la gara di andata: per l’Oriens si trattò della prima vittoria della sua
storia in prima categoria; meno positivo il ricordo dei brianzoli che però, da
allora, non hanno più conosciuto l’onta della sconfitta.
Come nella tradizione la vendetta è un
piatto che si consuma freddo e la Concorezzese ha aspettato il finale di gara
per punire oltre misura la volitiva squadra gialloverde. Ottimi i primi trenta
minuti dei ragazzi di Rota con un paio di conclusioni pericolose ed una trama
di gioco a tratti apprezzabile.
I padroni di casa mettevano un po’ di
pressione solo nei minuti finali del primo tempo senza impensierire più di
tanto Forlani. Altro registro nella ripresa con i brianzoli a spingere con
maggior convinzione e bergamaschi improvvisamente in difficoltà nelle
ripartenze.
Vantaggio locale firmato Troiano cui
rispondeva a stretto giro di posta un nuovo colpo vincente di Osio su
punizione. Il pari sembrava prendere sempre più corpo e sarebbe stato risultato
utilissimo a puntellare la classifica contro la squadra meno battuta del
campionato e con la difesa meno perforata.
Il veleno era invece nella coda.
Miracolo di Forlani su Bercè al 30’ ma al 31’ i ruoli si invertivano ed il
centrocampista biancorosso trovava l’eurogol dai 30 metri. Oriens rabbiosamente
in avanti e mischia ribollente con la palla che però non ne voleva sapere di
entrare. Nel finale, ancora una volta su angolo (un vero incubo per l’Oriens),
la Concorezzese siglava anche il terzo gol con una confusa carambola in area
chiusa da una deviazione di Poletto anche se esistono forti dubbi che l’ultimo
tocco sia stato di un difensore.
Cambia poco comunque e resta solo da
segnalare un ingenuo fallo di Scotti che viene espulso nei minuti di recupero.
Cronaca. Si gioca sul sintetico di Agrate causa
indisponibilità del campo della Concorezzese. Donadoni è fuori per squalifica
mentre Bertola e D’Elia sono in panca solo per far numero. Carrara in tribuna
ed esordio del centravanti della juniores Bortoliero (’96).
Partenza volitiva dell’Oriens con due
conclusioni, alte, di Otelli nei primissimi minuti. Al minuto 8 Viganò e
Sangalli vanno in tandem sulla corsia sinistra e palla in area su cui non
arriva Meroni. Prima palla gol bergamasca al ‘12. Osio dipinge su angolo per la
testa di Vierchowod che però alza la mira da posizione comoda.
Al 21’ Osio riprova la prodezza da tre
punti della scorsa settimana ma il suo calcio di punizione sfiora solo il palo.
Ottima comunque l’impressione destata dai gialloverdi. Le due vittorie
consecutive hanno ridato tranquillità e si vedono anche triangolazioni che
strappano applausi.
Tempestiva uscita di Forlani ad
anticipare Meroni lanciato verso la porta. Al 31’ Gambirasio non finalizza una
efficace percussione; al 32’ Bortoliero difende bene palla ed appoggia a Otelli
che calcia sul fondo. Biancorossi che si fanno pericolosi al 39’ con una
punizione che accende una mischia in area e poi al 44’ con tiro fuori di
Sangalli sulla prima e unica esitazione difensiva bergamasca.
Al 2’ un colpo di testa di Troiano fa
capire che il vento sta cambiando. La conferma qualche minuto dopo quando
ancora Troiano stacca di testa, su angolo, questa volta in maniera vincente.
Oriens ferita ma capace di immediata reazione. Osio va a battere una punizione
dai 35 metri e fa bingo mettendo il pallone alla sinistra di Lissoni.
Al 14’ Bercè cerca di imitare il
centrocampista bergamasco ma Forlani è più reattivo del collega. Al 17’ Rubbi
ci prova: plastico l’intervento di Lissoni. Infortunio a Manzini e dentro
Agostinelli; poi fuori baby Bortoliero e dentro Scotti che ha quasi il doppio
dei suoi anni. Al 24’ parabola insidiosa dalle parti di Forlani ma palla che si
spegne sul fondo.
L’Oriens non si limita a difendersi.
Scatto di Scotti e dal fondo palla scodellata per Gambirasio che manca la porta
di un niente. Al 30’ punizione dal limite. Calcia benissimo Bercè ma Forlani si
mette le ali e va a togliere il pallone dall’angolino. Dalla bandierina la
palla esce dall’area e trova l’impatto micidiale di Bercè che questa volta
indovina l’angolino da distanza siderale.
Al 33’ l’occasione per il nuovo pari.
Osio calcia dal lato corto dell’area, mischia da infarto con due-tre tocchi da
distanza ravvicinata senza che nessuno dei giocatori bergamaschi riesca a dare
quello decisivo. Su questa chance si spengono le speranze Oriens di rimontare.
Ultimi minuti senza più la necessaria lucidità. Al 39’ arriva la sentenza
definitiva. Ancora angolo (è un vizio…), carambola e palla che entra.
Assegniamo, con riserva, la marcatura a Poletto.
E’ tutto, alla prossima.
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