domenica 28 febbraio 2016

Un grazie ai genitori... con la G maiuscola



Impariamo a perdere, per vincere

Lo sport ci insegna a lasciar andare i figli, con difficoltà e anche sofferenza, per ritrovarli diversi alla fine di un percorso che può regalare gratificazioni immense. 
Perché questo titolo?
Perché sul campo ci sono loro a giocare non noi.
Il ragazzo non è sotto controllo come se voi giocaste con la playstation, lui deve esprimere quello che ha, non deve essere radio comandato, deve essere libero di fare come il gioco gli suggerisce in quel momento, da qui poi, se non corretto tatticamente o tecnicamente lo si fa notare dicendo che forse era meglio fare altra cosa.
Questo i genitori di Seriate lo hanno capito e ieri lo hanno dimostrato, durante tutta la partita.
I genitori degli avversari hanno sostenuto i ragazzi sempre senza suggerire e senza mai dire cose negative neppure agli avversari, anzi applaudendo al bel gioco degli stessi.
Cosa che da molto tempo non sentivo più dagli spalti, bellissimo esempio di comportamento.
Questo anche con il mister in campo, mai discussione solo incitamento e chiarimenti per piccole anomalie che in altri contesti si modificano in liti.
Anche a fine partita il saluto dei  ragazzi mano nella mano che corrono dai genitori, che per abitudine premiano tutti con dolcetti. E' stato bello.

Veniamo alla partita dei verdi.
In campo i ragazzi si sono confrontati con piglio e buona tecnica,vedere pulcini al primo controllo abbassare e giocare palla è piacevole per i mister e ieri tutte e due le squadre e quasi tutti i giocatori lo hanno fatto.
Questo però, comporta che qualche volta il controllo non ben eseguito regali palla all'avversario e lui faccia gol. Poco importa però se più della volte io lo farò meglio e giocherò la palla ai mie compagni per fare gol e meno agli avversari.
La partita e finita in parità: vinto perso e pareggiato, giusto per quanto visto sul campo.

Ed ora passiamo ai gialli.
Derby ripetuto sul nostro campo causa chiusura del centro sportivo. Bella la prestazione dei ragazzi che hanno giocato palla ma che ai fini del risultato tecnico non ha portato alla vittoria.
Di pregio però, l'aver giocato meglio dell'avversario, solo i gol che determinano il risultato ci hanno penalizzato.
Come i Verdi si comincia a mettere palla a terra e a passarla al compagno per fare gioco e possesso, sicuramente ci manca ancora la conclusione a rete ma ci arriveremo presto, almeno lo speriamo.
Il confronto ai gol vinto dagli avversari; ai punti, meglio noi... pazienza.

P.S. Consiglio di leggere con attenzione questo articolo.

Il mister

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