26-10-2014: Seconda
Categoria Girone S (8° giornata )
Sporting V. Mazzola - Oriens 1 - 0
Marcatori : 41’ pt Tura
Sporting: Speranza, Lotto, Ferri (40’ st
Barletta), Brena, Baccinelli, Chignoli, Carminati (45’ st Singh), Colombelli,
Tura (34’ st Buccina), Zazzeron, Lipari. A disposizione: De Franceschi, Motta, Cantoni, Brambilla. All.
Spada.
Oriens: Provenzi, Valdani, Vierchowod, Gerenzani (1’st Spada), Osio,
Mazzoleni, Rubbi, Allieri (17’ st Rota), Scotti, Viscardi, Otelli (1’st
Marcandalli). A disposizione: Colle Fontana, Del Prato, Motta, Caiazza. All.
Rota.
Arbitro: Babacar di Seregno.
Ammoniti: Gerenzani
e Scotti per l’Oriens; Tura e Speranza per lo Sporting
Note: angoli 6–5 per l’Oriens; recupero 2’ + 5’ (+2’) ; giornata soleggiata;
campo in buone condizioni
Cassano. Inatteso
passo falso dell’Oriens in casa di uno Sporting in un buon momento (terza
vittoria consecutiva) ma che appariva alla portata degli uomini di Rota
considerate anche le diverse assenze di peso nelle fila cassanesi.
In campo si è
vista invece una brutta Oriens, molle e confusa, quasi mai capace di imporre il
gioco e ancor meno di avvicinare la rete di Speranza salvo in un’occasione
nella ripresa. Di contro la squadra di Spada si è confermata compagine capace
di cavare il massimo dal minimo sforzo. Tre tiri in porta ed un gol e quarto
successo di misura per quello che era, fino ad oggi, uno dei due attacchi più
anemici della categoria.
Tardivo il
risveglio dei gialloverdi in un convulso finale dove si è giocato poco o nulla
con nervosismo in campo e fuori inversamente proporzionale al livello modesto
dello spettacolo cui abbiamo assistito.
Cronaca. Un paio
i cambi rispetto a sette giorni fa: Allieri per Rota e Gerenzani che torna dopo
la squalifica e prende il posto di Spada. I primi dieci minuti della gara
scorrono quasi inutilmente e sembrano dare ragione alle statistiche che ricordano
che le due squadre vantano rispettivamente la seconda e la terza miglior difesa
del campionato. Logico attendersi vita dura per i due pacchetti avanzati.
Carminati produce
il primo squillo al 12’ con un tentativo dal limite, appena alto. Risponde in un
minuto l’Oriens con traversone di Valdani, testa di Scotti e palla che esce
accanto al palo più lontano. Dagli sviluppi di un calcio di punizione lo
Sporting impegna in angolo l’attento Provenzi. Provvidenziale intervento
difensivo di Gerenzani al 20’ ma la gara non riesce proprio a farsi
interessante. Notes che resta vuoto a lungo. Al 34’ testa di Brena che crea
qualche preoccupazione a Provenzi. Come ad inizio partita il rischio sveglia
l’Oriens dal torpore ma la palla profonda per Viscardi viene disinnescata
dall’attenta uscita di Speranza.
Sembra un match
da nulla di fatto ma veniamo smentiti al 41’. Indecisione fatale di Allieri
sulla tre quarti. Palla persa e squadra sbilanciata. Tura riceve in area, non
trova resistenze arcigne e infila Provenzi con un tiro a fil di palo. Al 43’
Provenzi si esibisce in un doppio dribbling nell’area piccola da infarto per i
tifosi ma efficace nella sostanza. Al 45’ Tura, esaltato dal gol, insiste nella
giocata e poi appoggia indietro per Zazzeron che calcia alto.
Doppio cambio in
casa Oriens ad inizio ripresa. La squadra sembra un pizzico più determinata;
Baccinelli svirgola in area rischiando l’autogol. Un cross di Allieri mette in
ambasce Speranza ma nessuno approfitta dell’indecisione del portiere. La
fiammata si spegne però in fretta e si torna al soporifero tran-tran con l’aggravante
che il punteggio è dalla parte dei cassanesi. Al 17’ cambio fra i ‘giovani’
Allieri e Rota ma la mossa non ha effetti pratici sulla disposizione tattica
dell’Oriens.
Viscardi cerca
la giocata personale. Il suo tiro-cross si rivela insidioso ma le mani di
Speranza arrivano a precedere l’inzuccata di Scotti. La gara potrebbe avere una
svolta al 22’. Retropassaggio di un giocatore dello Sporting; parata di
Speranza e l’arbitro, fra le proteste, concede un calcio a due in area. Solite
manfrine e finalmente Viscardi batte forte ed angolato. Tura si erge a
protagonista della partita fermando la palla sulla linea e poi immolandosi sul
successivo tap-in di Rota. Si infortuna ma i compagni di squadra lo abbracciano
come al momento del gol realizzato e forse anche di più.
Mancano ancora
venti minuti buoni: insomma, tutto il tempo necessario per risalire una china
che non sembra ardua come il Mortirolo. La voglia dei gialloverdi registra un
minimo di aumento ma l’efficacia delle giocate non ne trae beneficio. Speranza
mette in angolo un colpo di testa di Rubbi al 28’; Marcandalli chiude alle
stelle da fuori area al 31’; Viscardi non arriva in spaccata al 33’ su una
palla spizzata da Rubbi dopo una punizione di Osio.
Provenzi mette
in angolo, di piedi, l’unico tentativo granata nella ripresa a firma Zazzeron
al 41’. La confusione aumenta nel finale. Deviato in angolo un tentativo di
Rubbi al 42’ e poi nervosismo all’apice al 45’. Carminati cade a terra;
battibecco con un avversario . Si accende una mischia con cartellini gialli
mostrati all’ impazzata (onestamente non sono riuscito a capire nei confronti
di chi). Entra in campo un componente della panchina che colpisce un giocatore
dell’Oriens con il cartellone per le sostituzioni e si vede ovviamente espellere
dall’arbitro. Ci vogliono minuti per riportare un minimo di calma e l’arbitro
assegna cinque minuti di recupero, in cui praticamente non si gioca mai, al
punto che ne aggiungerà altri due in corso d’opera. L’unico episodio da
raccontare avviene al 48’. Scotti cade in area ma trova solo il cartellino
giallo per simulazione. Finisce così con una sconfitta che fa male al morale ed
alla classifica. Tutto questo a sette giorni dell’atteso primo derby contro la Brembatese.
E’ tutto, alla
prossima.
Nessun commento:
Posta un commento