Giovanissimi Oriens, l'immagine di oggi è bivalente: in primis per l'orgoglio e carattere messo dai ragazzi per tutti e 60 i minuti della gara, si sta forgiando una squadra che sicuramente durerà a lungo; il secondo motivo lo citeremo in seguito.
Si gioca sul verde campo dell'Oratorio Verdellino, squadra di media classifica, in un grigio e umido pomeriggio novembrino.
Sul piano del carattere, grinta, disciplina e ordine tattico forse questa è la nostra miglior partita dell'anno: seppur in trasferta partiamo subito ben decisi ad essere padroni del campo e del giuoco, concedendo molto poco agli avversari e costringendoli più volte a un gioco di rimessa. Purtroppo anche questa volta non si riesce a trovare lo spunto per finalizzare a rete l'azione e dunque gli avversari cominciano a prendere coraggio: durante una bella verticalizzazione centrale che taglia la nostra difesa, l'attaccante locale si trova a tu per tu con il portiere e riesce ad infilare il gol: 1-0 e poco dopo il duplice fischio arbitrale termina la prima parte dei giochi. Le facce dei ragazzi all'intervallo parlano chiaro: "questa partita la vogliamo vincere" ed entriamo in campo ancora più affamati di prima. Purtroppo scopriamo a nostre spese che la squadra avversaria è anche maestra nella nobile arte del fabbro ferraio: si moltiplicano gli scontri fisici, molti dei quali oltre i limiti del regolamento (per 9 volte lo staff sanitario è entrato in campo armato di ghiaccio spray, se non è record poco ci manca) ma il direttore di gara fa orecchi (e anche occhi) da mercante; così facendo sul finire di partita ad avere la peggio è stato il nostro Edo, uscito dal campo con una frattura al dito della mano destra. Un pò intimoriti dall'intollerabile atteggiamento avversario molliamo un pò la presa e a quel punto subiamo il gol del 2-0. L'Oriens però non si abbatte, sa che non merita un tale passivo e riprende ad attaccare la squadra avversaria a tutto campo: percussione da sinistra, cross tagliato in mezzo all'area, la palla arriva a Luigi che controlla e con un diagonale batte il portiere avversario. Il gol da nuova linfa ai leoni gialloverdi che ormai ci credono, però poco dopo succede il fattaccio a Edo; senza neanche aver tempo di assimilare il nuovo (e quasi obbligato) assetto difensivo che su un buco della difesa gli avversari infilano il terzo gol... la partita non ha più niente da dire e ci si avvia stancamente alla fine: 3-1 il risultato finale, con molto più amaro in bocca del solito.
Abbiamo giocato alla pari (se non meglio) contro una squadra certamente superiore a noi sul piano fisico e atletico. Fin dal primo minuto abbiamo giocato veramente a calcio, entrando in campo senza quella paura che spesso attanagliava la squadra soprattutto in trasferta, mostrando un'attenzione e uno spirito di sacrificio mai visti fino ad ora. Peccato per le occasioni create che non siamo riusciti a sfruttare, alla fine è stata l'unica differenza tra noi e gli avversari che sono stati molto più cinici sotto porta. Non possiamo che fare i complimenti ai nostri ragazzi dopo questo match, magari con un po' più di malizia (che crescerà sicuramente con l'esperienza sul campo) magari il risultato avrebbe potuto essere più soddisfacente....tirando le somme siamo molto felici della prestazione, mantenendo alto l'entusiasmo i buoni risultati non tarderanno ad arrivare! Ringraziamo anche stavolta il pubblico che ha tifato e sofferto insieme a noi e invitiamo tutti quanti per l'ultima e più impegnativa partita del girone d'andata: il match casalingo delle 15:15 prevede come avversario di turno nientemeno che l'Atalanta B.C...
ciao a tutti e forza Oriens!!!
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