Partite: 1ma vinta, 2da vinta, 3za vinta
Il 19 settembre 1981 il prato centrale di Central Park si affollò di quasi mezzo milione di persone per assistere a quello che è rimasto il più celebre tra i grandi concerti allestiti nel parco di Manhattan e Ed Koch apriva quell'evento così: Ladies and gentleman Simon and Garfunkel!
I ragazzi sono stati fantastici e devo dire che la cosa che mi ha colpito di più è stata la loro maturità nell'affrontare la gara: erano concentrati e determinati, nessuno si è risparmiato, hanno sudato la maglia.
Ed io vorrei aver fatto lo stesso sabato pomeriggio, presentando i "miei" campioni allo stesso modo, dicendo: Signore e signori, i pulcini dell'Oriensss!!!! E che lo spettacolo inizi!
E vaiii, partiamo... iniziamo il viaggio verso Almenno con il mister un po' preoccupato dato alcune assenze importanti dovute a malanni e viaggi; con il consulto del suo affidabile collaboratore Davide, studia una strategia per affrontare al meglio la squadra avversaria.
Dopo essermi raccomandato in modo maniacale su alcuni aspetti essenziali quali non correre inutilmente (eravamo senza cambi tranne che il portiere), mantenere le posizioni, far correre la palla, poco individualismo e calma, calma, calma... partiamo.
Primo tempo
Iniziamo un po' contratti, anche se il campo in erba sintetica ci faceva sentire a casa.
Dopo alcuni batti e ribatti sterili da ambo le parti prendiamo in mano le redini del purosangue che vive in noi e carburiamo: corti tra i reparti, non facciamo passare la metà campo agli avversari; belle giocate di prima ci portano agevolmente al tiro e, con belle triangolazioni, costringiamo gli avversari a correre più del dovuto. Segniamo il primo goal e ci scrolliamo di dosso la timidezza... straripanti, facciamo girare la testa agli avversari che, dobbiamo dire, non erano male, anzi... ma il portiere, molto impegnato, deve raccogliere 3 palloni dalla propria rete... e finisce il primo tempo.
Secondo tempo
Iniziamo, come si dice, in quarta. Incontenibili, i ragazzi non concedono niente, se non qualche sgroppata per il campo e giusto per non far infreddolire i portieri: i nostri difensori gli fanno accarezzare la palla con qualche retropassaggio (portieri inoperosi). Anche in questo tempo vediamo giocate al volo, cambi da un fronte all'altro, belle triangolazioni, giocate di prima, goal su schema da calcio d'angolo, tiri da lontano... quasi quasi il mister non si diverte più... mi è toccato stare zitto e osservare questo grande gruppo che mi sta sempre più strabiliando e chiudiamo con una manita abbondante.
Terzo tempo
Cosciente che dopo due tempi a quel ritmo non potevo chiedere altro, li incito a continuare così, senza mollare, che va tutto bene. Riprendiamo e il monologo continua: battagliamo alla stra-grandissima, concediamo solo qualche contropiede senza mai correre reali pericoli; perfetti, andiamo avanti, dando il 200%. La partita è stata dura e "maschia" (nella foto sotto, Tommy dopo un duro scontro), ma vogliamo il bottino pieno... non ci stiamo a concedere neanche un punto e alla fine arriva il goal della vittoria.
I ragazzi sono stati fantastici e devo dire che la cosa che mi ha colpito di più è stata la loro maturità nell'affrontare la gara: erano concentrati e determinati, nessuno si è risparmiato, hanno sudato la maglia.
Sempre orgoglioso, come scritto quando abbiamo perso, oggi aggiungo che sono onorato di essere il loro mister...
Bravi ragazzi...
Vincenzo
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