domenica 3 aprile 2016

Prima categoria: non c'è il due senza il tre !

03-04-2016:  Prima categoria girone D  (11° giornata ritorno) 

Oriens  -  Vedano   2 - 0

Marcatori: 32’ pt Scotti (rig.); 11’ st Scotti

Oriens: Colle Fontana, Agostinelli (36’ st Orlandini), Vierchowod,  D’Elia, Magni, Previtali, Rubbi, Mazzoleni, Scotti (15’ st Otelli), Bertola (31’ st Gambirasio), Carrara. A disposizione: Forlani, Giassi, Manzini, Osio.  All. Rota.

Vedano: Villa, Antonietti, Praticò, Magni (29’ st Panella), Regina, De Carlini,  Guazzoni, Albericci, Cima (19’ st Villa), Troiano, Gigante (19’ st Celeghin). A disposizione: Resnati, Malpighi, Radaelli, Tremolada.
All. Medici.

Arbitro: Coradi di Brescia

Ammoniti:  Agostinelli per l’Oriens; Troiano e Regina per il Vedano

Note:  recupero 2’ + 4’; campo dal fondo sconnesso; giornata primaverila; angoli 9-6 per il Vedano

     
Grignano. Non c’è il due senza il tre: è un detto usato ed abusato ma non così scontato in casa Oriens. Finora infatti, i gialloverdi, non avevano mai collezionato tre risultati uguali di fila; le mini-serie di vittorie, pareggi o sconfitte si erano sempre fermate a due.

Il rispetto del proverbio è arrivato invece oggi, forse nell’occasione più importante, con la terza vittoria consecutiva ottenuta nello scontro diretto con il Vedano. Con i monzesi inizia la zona play-out, ora sette punti sotto la quasi tranquillizzante quota 32 degli uomini di Rota che tornano, dopo mesi, addirittura nella parte ‘sinistra’ della classifica.

La partita ha offerto uno spettacolo tutto sommato gradevole. Scotti ha sbloccato la gara trasformando un calcio di rigore. Colle Fontana ha messo un mattone fondamentale nella casa della salvezza parando un penalty ad Albericci ad inizio ripresa. Passato lo spavento l’Oriens ha prima sprecato e poi realizzato il colpo del ko ancora con Scotti infortunatosi nell’occasione.

Tre punti conquistati con merito e con il rammarico per alcune reti fallite al cospetto di avversari raramente pungenti in avanti e apparsi perforabili nelle retrovie. E’ presto per mettersi a fare i conti (mancano ancora quattro gare) ma, scongiuri a parte, crediamo che l’orizzonte si stia dipingendo decisamente di azzurro per la squadra del presidente Romagnani.

Cronaca. In panchina si siedono Manzini ed Osio ma solo per onore di firma. Tornano fra gli undici D’Elia, Rubbi e Previtali. Immutato il resto dello schieramento rispetto al blitz di Brugherio.


Inizio gara che offre pochissimi spunti ed equilibrio sovrano in un contesto di cadenze compassate. Bertola si invola al 15’ ma viene fermato da un fischio arbitrale che non ci sentiamo di condividere. Il Vedano cerca di aumentare i ritmi ma non va oltre un paio di angoli consecutivi. Al 23’ Bertola serve la corsa di Carrara: potrebbe essere la fotocopia del gol di Brugherio ma un difensore devia in angolo. Dalla bandierina palla a Carrara che di testa impegna Villa.

Le occasioni da rete sono merce rara e si attende il classico episodio che faccia saltare il tappo. L’evento si materializza al 32’ quando Carrara viene atterrato in area. Qualche protesta degli ospiti che nulla tolgono alla concentrazione di Scotti: palla forte e centrale e Oriens in vantaggio.

Il Vedano, come successo all’andata, cerca l’immediato pareggio ma il tiro di Albericci viene rintuzzato in angolo. Un tiro ’strozzato’ di Bertola non esce di molto così come la soluzione di Troiano al 38’ con palla che sorvola di poco la traversa.

La ripresa si apre con un incessante suono delle campane della chiesa sovrastante il terreno di gioco e si fa fatica, in campo, a captare suggerimenti dei mister e dei compagni. Al 7’ cala un improvviso (e gradito…) silenzio non solo perché le campane finalmente tacciono ma anche per il rigore assegnato al Vedano per un intervento su Troiano che fa il pari con quello subito da Carrara.

 Sul dischetto si presenta Albericci ma Colle Fontana si supera e vola alla sua destra respingendo la conclusione. L’Oriens potrebbe immediatamente capitalizzare la rendita creata dal portiere ma Bertola, a conclusione di un’azione Mazzoleni-Carrara, mancava la porta da posizione ottimale. Passano solo due minuti ed il match si chiude. Confusione nella retroguardia biancorossa e Scotti carpisce la palla e trafigge Villa in uscita. Il bomber però, invece di festeggiare la doppietta, deve lasciare il campo per il colpo fortuito accusato nello scontro con l’estremo difensore brianzolo.

Al 14’ doppia conclusione di Bertola e Previtali con Villa che salva in angolo. Medici ricorre a un doppio cambio al 19’ ma non si vedono particolare benefici sugli equilibri del match. Sono i bergamaschi ad avvicinarsi maggiormente alla terza rete piuttosto che il Vedano al punto che riaprirebbe la sfida.

Al 24’ Bertola salta il diretto rivale in area ma poi chiude debolmente. Al 32’ D’Elia mette in moto Carrara che arriva in area e sferra il diagonale che crea solo l’illusione del gol. Al 36’ flipper nei sedici metri del Vedano ma nessuno trova lo spiraglio per la conclusione a rete. Al 40’ Troiano crea qualche apprensione con un traversone che si spegne sul fondo. Al 42’ Gambirasio è troppo altruista e serve ad Otelli un pallone che avrebbe potuto e dovuto indirizzare verso Villa. Minuti di recupero che aggiungono ben poco alla cronaca e fischio finale che sancisce il nuovo successo in casa Oriens.


E’ tutto, alla prossima. 

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