domenica 30 novembre 2014

Seconda categoria: Caiazza regala i tre punti

30-11-2014:  Seconda Categoria Girone S  (13° giornata ) 


Oriens  -  Medolago    1 - 0


Marcatori : 4’ st Caiazza   

Oriens: Provenzi, Ortelli, Vierchowod, Gerenzani, Osio, Sorio (20’ st Bortoliero), Rubbi, Marcandalli, Magni (12’ st Mazzoleni), Viscardi, Caiazza (32’ st Scotti).  A disposizione:  Fantoni, Rota, Motta, Moriggi. All. Rota.

Medolago: Cavalli, Besana, Rocca, Ceresoli, (12’ st Pirola), M. Villa, C. Villa (20’ st Vitali), Casali (30’ st Bolognini), S. Comi, Filisetti, Mapelli, Pozzi.   A disposizione:  Colleoni, Esposito, M. Comi.  All. Sottocornola.

Arbitro: Bovati di Seregno.     

Ammoniti:  : Gerenzani per l’Oriens; S. Comi, C. Villa e Pozzi  per il Medolago      

Note:  angoli 7–6 per l’Oriens;  recupero 2’ + 3’; giornata di pioggia; campo molto pesante

Grignano. Sotto una pioggia via via sempre più fitta e su un campo logicamente allentato l’Oriens ottiene il terzo successo consecutivo e continua l’inseguimento nei confronti della Fulgor battistrada.

Partita positiva dei gialloverdi, specie nella ripresa, e gara sempre controllata ma con il difetto, e non è la prima volta che succede, di non riuscire a chiudere anzitempo la pratica Medolago. Qualità del gioco largamente sufficiente a dispetto di un terreno sempre più infido con il passare dei minuti.  Gli ospiti reggono l’urto nel primo tempo anche se quasi mai si propongono dalle parti di Provenzi. Capitan Osio fallisce un calcio di rigore e i primi 45’ terminano sul punteggio di 0-0.

Caiazza sistema le cose ad inizio ripresa e , come spesso succede, insieme al punteggio si sblocca il canovaccio del match.  L’Oriens fallisce un paio di occasioni e continua a premere alla vana ricerca del raddoppio. Il gol non arriva e la squadra di Sottocornola prova ad approfittarne con alcuni tiri dalla distanza resi pericolosi dalle condizioni del terreno.
Botta e risposta nei minuti finali ma il punteggio resta fissato dal quinto gol stagionale di Caiazza.


Cronaca. Oriens di nuovo in divisa nera. Valdani non recupera dall’infortunio ed esordisce il ’94 Mattia Sorio. Gerenzani torna nell’undici titolare al posto di Motta; invariato il resto della formazione rispetto a domenica scorsa.

Trovato gli equilibri in campo, e non parlo solo di quelli tattici, è l’Oriens a confezionare la prima giocata al 6’. Angolo e colpo sottomisura di Magni che esce sul fondo. Al 10’ elegante dribbling di Osio che poi calcia sul fondo il suo potente sinistro. Il campo è quello che è ma la squadra di casa cerca di tessere trame di gioco dignitose. Il Medolago, forse ancora scottato dalla scoppola casalinga contro la Colnaghese, se ne sta guardingo. Non soffre eccessivamente dietro ed in mezzo al campo mentre difetta di pericolosità offensiva con il peso delle giocate tutto sulle spalle del rapido Pozzi.

Punizione di Rubbi al 21’ deviata in angolo. Alta la girata di Magni sul conseguente calcio dalla bandierina. Viscardi da una mano dietro e ferma efficacemente l’avanzata di Besana al 23’. Gerenzani è costretto ad atterrare Pozzi al 27’ : giallo al giocatore ma pericolo sventato. Doppio colpo di testa al 32’: deviato in angolo quello di Magni, parato quello di Viscardi. Ancora piede-veloce Pozzi a partire dalla sua area per arrivare quasi in quella opposta dove trova la determinante chiusura di Gerenzani.
Al 41’ occasione Oriens, con cross di Osio, deviazione di testa di Magni per Caiazza che non trova l’impatto decisivo. Al 43’ Viscardi viene agganciato in area e per l’arbitro è rigore. Sul dischetto va Osio che probabilmente scivola al momento dell’impatto con la palla che si impenna e passa largamente sopra la traversa.

Ripresa iniziata da una manciata di minuti e l’Oriens passa. Cross di Rubbi sul quale svetta Caiazza che fredda Cavalli con un colpo di testa. Il bomber potrebbe bissare a stretto giro di posta. Cross, questa volta da destra, di Osio. Altra capocciata di Caiazza ma palla fuori di mezzo metro. Gialloverdi che premono sull’acceleratore ma la palla non entra. Rubbi serve Magni nell’area piccola al 10’. L’attaccante non tenta la battuta di prima intenzione e poi si fa murare il tardivo tentativo.

La visibilità in campo non è delle migliori ma non ci sono i riflettori per cui c’è poco da fare. Due cambi in contemporanea al 12’: Mazzoleni per Magni da una parte, Pirola per Ceresoli dall’altra. Le intenzioni dei due mister sono chiare. Maggior copertura per l’Oriens e aumento del peso in attacco per i biancoverdi. E’ però la squadra di Rota ad avvicinare nuovamente la porta avversaria col baby Sorio che si vede parare il tiro da Cavalli.

Al 16’ insidioso il tiro di Pozzi in quella che è la prima vera chance del Medolago. Curioso al 20’; altro cambio contemporaneo e identici i numeri dei giocatori coinvolti: fuori il 6 e dentro il 14. Il neo-entrato Oriens è un altro esordiente assoluto, il ’96 Bortoliero.

Al 21’ Caiazza sfiora il gol da antologia con una perfetta rovesciata che colpisce però, stordendolo, un malcapitato avversario. Ancora Caiazza a superare l’avversario diretto nello stacco ma a difettare nella misura del colpo. Il Medolago è ancora in linea di galleggiamento e aumenta la spinta offensiva dal 29’ al 36’ periodo nel quale confeziona un tiro fuori di Rocca; una parata in due tempi di Provenzi ancora su Rocca; un altro salvataggio di piede del portiere su stoccata di Pirola.

Al 37’ Mazzoleni non centra la porta di testa su invitante traversone di Osio e si deve ancora soffrire. L’indomito Pozzi va a calciare dal limite al 41’ ma la palla finisce sul fondo , non senza qualche brivido per i tifosi di casa. Nel recupero, dopo un angolo per il Medolago, Bortoliero ha una prateria davanti per il contropiede ma esita un attimo ed un avversario lo rimonta, pur commettendo fallo. Il triplice fischio arbitrale certifica comunque il nuovo prezioso successo della squadra di casa.

E’ tutto, alla prossima


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