domenica 28 settembre 2014

Seconda categoria: manita dell'Oriens

28-09-2014:  Seconda Categoria Girone S  (4° giornata) 

Oriens  --  Colnaghese    5 -- 1

Marcatori : 30’ pt Marcandalli, 39’ pt Caiazza, 4’ st Scotti, 5’ st Volponi (C), 12’ st Caiazza, 14’ st Mazzoleni




Oriens: Provenzi,  Motta, Valdani, Gerenzani, Sangalli, Mazzoleni, Spada (1’ st Viscardi),  Marcandalli,  Scotti, Allieri (1’ st Sierri), Caiazza (18’ st Moriggi). A disposizione: Colle Fontana, Del Prato, Rubbi, Magni.
All. Rota.

Colnaghese:  Villa N., Rota (9’ st Brambilla), Volponi, Crippa, Chebri (26’ st Frigerio), Radaelli, Ravasio, Colombo, Villa M., Biffi, Scarabelli (9’ st Confalonieri). A disposizione: Borsa, Mattavelli, Quadri.
All. Colombo.

Arbitro: Signorelli di Seregno.     

Espulso: Radaelli (Colnaghese) al 17’ st

Ammoniti: Ravasio e Biffi per la Colnaghese        

Note:  angoli 7–3 per l’Oriens; recupero 1’ + 0’; giornata calda; campo in buone condizioni

Grignano. Gioco, gol, vittoria. Mettete insieme i primi due fattori ed il terzo ne sarà la logica conseguenza. Il calcio non è poi materia così ostica da comprendere. La dimostrazione l’ha data oggi pomeriggio l’Oriens, disputando la miglior partita di questo inizio di stagione e superando una volonterosa Colnaghese con disarmante facilità, tanto da portarsi sul corposo punteggio finale ben trenta minuti prima del triplice fischio.

Gli ospiti erano privi di tre elementi di spicco e imbottiti di giovani ma credo che contro la spumeggiante Oriens di oggi in parecchi avrebbero pagato dazio. Gioco finalmente brillante dai primi minuti; coppia d’attacco in giornata di gran spolvero e doppio vantaggio all’intervallo. Fuochi d’artificio nei 14 minuti iniziali della ripresa con il cronista che a stento riusciva ad annotare tutte le azioni ed i gol (ben quattro). Logicamente la partita è finita al momento del 5-1 vista anche l’espulsione rimediata da Radaelli. Da lì alla fine si può parlare solo di un proficuo allenamento con l’Oriens che mancava altre tre golose occasioni e gli ospiti che cercavano, invano, qualche spunto per ridurre il passivo.  


Cronaca. Spada e Caiazza dall’inizio sono le novità più evidenti in formazione lato Oriens.
Dopo un tentativo di Scarabelli in apertura, neutralizzato da Provenzi, la gara è tutta di marca bergamasca. Al 3’ Scotti riceve in area, serpentina ed un braccio galeotto sembra fermare la sfera. Qualche timida protesta ma ci pare giusto aver fatto proseguire. Al 7’ Caiazza, pescato nei sedici metri, affretta troppo la conclusione e la palla esce. Fuori di poco un tentativo di Allieri al 12’. La Colnaghese rischia di subire un ‘gollonzo’ al 13’. Punizione calciata da Spada dalla propria metà campo. Il portiere chiama la palla che però rimbalza e lo sorprende. Affannosa rincorsa all’indietro e salvataggio in angolo con parecchi brividi.

L’Oriens cala un po’ il ritmo e perde in lucidità di giocata offrendo agli ospiti i minuti migliori, anche se infruttuosi, dell’intero incontro. E’ Scotti a dare la scossa prima con un traversone insidioso che non trova compagni per la facile deviazione a rete e poi con una punizione che sorvola la traversa. Al 27’ festival di errori ed orrori. Provenzi rinvia nell’area opposta; Rota alza a campanile, un compagno svirgola la palla che arriva, sorprendendolo, a Caiazza che da terra la gira sul fondo. Al 28’ sembra fatta per il gol quando Sangalli serve Marcandalli  ma a fermare l’esultanza arriva una fortunosa quanto provvidenziale deviazione di un difensore.
La rete è però un frutto maturo da cogliere. Siamo al 30’ quando Scotti tiene palla sul lato corto dell’area per poi appoggiare intelligentemente su due compagni che arrivano di gran carriera. Spada fa il velo per Marcandalli che prende la mira e supera Villa da fuori area.
Al 39’ ancora assist di Scotti a trovare Caiazza in area. Secco il dribbling sul portiere e tocco nella rete sguarnita. Al 44’ punizione a due in area bergamasca ma la barriera devia la conclusione.
Doppio cambio in apertura di ripresa per l’ Oriens. Crediamo più per dare spazio a tutti che per motivi tattici e considerata la prova più che sufficiente di Spada e Allieri. Al 2’ errato disimpegno di Villa con Caiazza che prova a beffarlo da fuori area ma la palla esce dai pali. Al 4’ azione lineare, semplice ed efficace: Viscardi-Sangalli e Scotti chiude in rete da par suo. Partita finta ? Lo pensano un po’ tutti. Invece passano sessanta secondi, due giocatori di casa si scontrano fra loro e cadono lasciando una prateria a Volponi che va a trafiggere l’abbozzo di uscita di Provenzi.
Al 10’ Caiazza subisce un colpo alla schiena ma resta in campo. Villa devia in angolo la conseguente punizione di Sangalli. Al 12’ ancora Scotti a servire con il contagiri Caiazza che ci mette del suo nello stoppare la palla per poi metterla di giustezza alla sinistra del portiere. I gol diventano cinque nel breve volgere di due minuti. Marcandalli timbra la traversa dai 35 metri. La Colnaghese si appisola e Mazzoleni non ha difficoltà a riprendere la sfera e metterla nuovamente in fondo al sacco.
Si potrebbe andare a casa ma restano trenta minuti da giocare. Li racconto telegraficamente. Diagonale di Ravasio fuori di poco; punizione velenosa di Viscardi che il portiere va a togliere dall’angolo al 30’. Al 33’ lo stesso Viscardi cerca la gloria personale andando via ad un paio di avversari ma trovando il blocco decisivo al momento del tiro. Replay dell’azione al 35’ con Scotti protagonista. Questa volta è Volponi a salvare quasi sulla riga un gol che sembrava fatto. L’orgogliosa Colnaghese ci riprova al 37’ ma la veloce ripartenza partorisce solo un tiro che passa alto dalle parti di Provenzi.  

E’ tutto, alla prossima.


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