Perdendo s'impara
Ieri, guardando l'allenamento dei 2006 e la partitina finale, notavo i miglioramenti a cui i bambini erano arrivati. Li vedevo calciare, ricevere guidare la palla e una cosa che mi ha molto colpito è stato vedere i bambini giocare sotto porta per cercare l’1>1 senza mai spazzare la palla. Parlando con il ragazzo che da pochi mesi mi sta aiutando, perché' ha deciso di intraprendere questo splendido cammino, gli facevo notare che se questi bambini erano giunti a questi risultati è stato proprio grazie alle sconfitte, perché nessuno gli ha fatto pesare un gol subito per aver perso palla in difesa anziché buttarla in avanti, anzi anche per un passaggio errato a bordo campo hanno sentito solo complimenti, quindi in loro è nata fiducia e gioia di giocare senza il peso del risultato.
E facevo questa considerazione: i nostri 3 punti bisogna cercarli nell'allenamento che facciamo ogni giorno perché con questi bambini purtroppo non saremo noi a divertirci sul campo conquistando i 3 punti ma chi li allenerà partendo dai Pulcini e forse mi sto convincendo che quando i bambini sono così piccoli dovremmo insegnargli proprio a perdere, perché solo in questo modo capiscono determinate cose e si riesce a infondere quella fiducia necessaria che un giorno gli permetterà di giocare a calcio!
Giocare per perdere senza dar peso al risultato, solo così nascerà il bel gioco!
Giuseppe Avella (Il nuovo calcio)
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