martedì 22 ottobre 2013

Pulcini 2003: Presezzo-Oriens 3-1


Da via Olimpia in Presezzo, presso l'impianto sportivo e direttamente dalla tribuna stampa, sto a raccontarvi  la sfida tra l'Oriens e il Presezzo categoria Pulcini a 7.
Ecco le squadre che entrano in un campo in perfette condizioni, salutano le autorità e i numerosi familiari presenti, e si dispongono in campo, pronti al calcio di inizio.

Partiti, subito scorgiamo negli schieramenti proposti una variante tattica molto importante, che quest'oggi viene proposta dall'Oriens: si passa dal consueto 2-3-1 ad una doppia V che vorrebbe esaltare gli attaccanti dal piede fatato (che gli ospiti hanno in rosa).
Quest'inizio con vari  batti e ribatti a centrocampo non esalta le squadre, ma con il passare dei minuti l'Oriens inizia a carburare un po'. Notiamo qualche bel fraseggio che però manca della cattiveria agonistica giusta per essere perfetto. La generosità e la voglia dei giocatori del Presezzo sembra prevalere; la squadra di casa con ottime ripartenze si fa sempre più spesso pericolosa. Ma in un'azione un po' rocambolesca è l'Oriens a passare in vantaggio.
Il Presezzo porta la palla al centro del campo per riprendere il gioco il più presto possibile.
Infatti inizia subito molto determinata e concentrata, alla ricerca del goal del pareggio che arriva dopo poco. Passano i minuti e iniziamo a vedere che i meccanismi non ancora ben oliati del nuovo modulo tattico dell'Oriens  lasciano spazi in mezzo al campo; di lì a poco termina la prima frazione di gioco con un risultato pari.
L'andamento delle altre due frazioni di gioco sono pressoché identiche. Le squadre tornano sul terreno di gioco e riprendono la sfida. L'Oriens, anche se molto generosa, si slega e lascia voragini in diverse zone del campo, che vengono sfruttate ad arte dal Presezzo che trova forza in solo due giocatori,  fattore determinante della squadra.
Questo stato un po' confusionale permette al Presezzo di segnare, con azioni non esaltanti e spesso condite da responsabilità degli avversari.
Visto l'andamento della partita, i gialloverdi cambiano modulo provando quello "tutti all'arrembaggio". Purtroppo ci si mette anche la malasorte a fermare l'Oriens: non possiamo non  menzionare una clamorosa traversa su una bella punizione, alcuni tiri da distanza ravvicinata andati fuori di poco e qualche bella parata del portiere locale.
La partita finisce con una sconfitta dei gialloverdi ospiti, ma...

Il gioco espresso in campo  rimane  un po' disordinato da ambo le parti. Però, se da una parte il tema prevalente era palla ad un singolo e vai, alla ricerca della vittoria, dall'altra parte è  prevalsa la ricerca di un gioco corale, con annessi e connessi.
L'aver visto il valore della squadra e dei singoli presenti ci rassicura in una veloce ripresa.
Chi vi scrive pensa che l'incoraggiamento rimanga l'unica arma efficace per risalire la china, parole inutili talvolta rimangono tali.

Saluti a tutti

à la prochaine

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