10-3-2019: Seconda categoria
girone T (9° giornata ritorno)
Capriate – Oriens 3 - 1
Reti: 1’ pt Carminati (O); 27’ pt Stucchi (C); 39’
pt Verdi (C); 40’ st Della Posta (C)
Capriate: Scarso, Quadri, Verdi (24’ st Salvi), Ferrari, Sorrentino,
Arregui, Rotini (12’ st Della Posta), Gaspani S., Stucchi (40’ st Mazzoleni),
Uccello, Comotti (38’ st Brambilla). A disposizione: Chiujdea, Moriggi, Gaspani
M., Staffoli, Manenti. All. Bolis.
Oriens:
Tufano, Ruggeri, Sonzogni, Diagne (30’ st Stella), Lucente, Mistrulli (26’ st
R. Colleoni), Carminati, N. Colleoni (38’ st Iacovino), Puccio (31’ st Pozzi),
La Femina, Pantani (29’ st Morisco). A disposizione: Pellegrino, Tassi, Ferri,
Previtali. All. Pagnoncelli.
Arbitro: Brasca di Seregno
Ammoniti: Salvi (Capriate); Lucente e Stella (Oriens)
Note: recupero 1’ + 4’; campo in pessime condizioni;
giornata variabile; angoli 4-3 per l’ Oriens
Capriate. Come un gioco degli specchi il derby
fra Capriate ed Oriens rispetto al match di andata: stesso punteggio, 3-1 per i
padroni di casa, ospiti in vantaggio per primi e poi rimontati.
Di gioco, inteso come espressione
tecnica, se ne è visto davvero poco: quasi impossibile svilupparne su un
terreno decisamente mal ridotto. Allora è diventata determinante la maggiore
determinazione dei bianchi di casa che, con il successo di oggi, sarebbero
salvi mentre per la truppa di Pagnoncelli, nonostante il quarto posto, il
traguardo dei playoff pare allontanarsi, visti i risultati maturati sugli altri
campi.
Cronaca.
Il cronometro ha da poco segnato la fine del primo minuto: Pantani mette in
area, la difesa di casa allontana ma sui piedi di Carminati che trova l’angolo
alla destra di Scarso.
Una volta tanto i gialloverdi non
partono con l’handicap ma non riusciranno a fare tesoro del precoce vantaggio.
Il Capriate dimostra che voglia e determinazione sono elementi fondamentali per
annullare il gap tecnico (almeno presunto). Comotti mette di poco a lato al 4’.
Buona iniziativa di N. Colleoni al 10’
ma conclusione sul fondo. Stessa sorte per il tiro di La Femina al 12’. Al 17’
proteste Capriate per un fallo sul lato corto dell’area. Dentro o fuori? Il
signor Brasca decide per la punizione con Rotini che si vede rinviare la botta
dai piedi di La Femina.
Puccio insiste troppo ai limiti dell’area
con la palla fra i piedi. Ne ricava solo una punizione che Scarso neutralizza
(conclusione di Carminati). Al 26’ Uccello scodella in area mettendo in
difficoltà Tufano. Arregui riprende palla e la propone a Stucchi che da centro
area non perdona.
Al 39’ il Capriate opera il sorpasso.
Comotti sguscia in area e alza per la testa di Verdi. Tufano si getta con un
pizzico di ritardo e riesce solo a toccare la palla che si infila alle sue
spalle.
L’Oriens inizia la ripresa sperando nell’ennesima
remuntada della stagione ma oggi non è giornata. Troppi elementi sotto lo
standard abituale. Stucchi ci prova al 7’ ma Tufano non trema. Al 9’ N.
Colleoni, uno dei più intraprendenti fra i gialloverdi, sfiora l’incrocio dei
pali.
Al 14’ doppia protesta ospite per
interventi in area su Pantani e Puccio. La Femina potrebbe spegnere le
polemiche ma il suo tiro colpisce l’esterno della rete dando solo l’illusione
del gol.
Iniziano le rotazioni su entrambi i
fronti. Pagnoncelli prova a rinforzare l’attacco ma il Capriate regge senza
affanni. Al 28’ Scarso anticipa Puccio. Poi Uccello sorprende Tufano su
punizione dalla fascia ma Sonzogni evita guai allontanando la sfera.
Partita che improvvisamente si rianima e
offre il momento più coinvolgente. Al 36’ bravissimo R. Colleoni a crearsi l’occasione
buona ma Scarso è prodigioso nel deviare in angolo il tiro a giro che pareva
destinato all’incrocio dei pali.
Al 38’ lo stesso attaccante manca la
palla del pari. Azione di Pozzi, velo di Morisco e Colleoni senior si trova la
palla sul piede meno nobile (il sinistro) e spreca l’occasione. Dal possibile
pareggio al gol del trionfo Capriate passano poco più di sessanta secondi.
Palla in area. Lucente perde il contrasto e spalanca la porta a Della Posta che
incenerisce l’uscita di Tufano.
La gara ha poco altro da dire ma è
destinata a pesare parecchio sul destino delle due squadre.
E’ tutto, alla prossima.
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