domenica 24 febbraio 2019

L'Oriens riprende a correre


24-02-2019:  Seconda categoria girone T  (7° giornata ritorno) 

Atletico Trezzano  - Oriens   1  - 3

Reti:  6’ st Brambilla (A), 9’ st Iacovino (O), 19’ st Pozzi (O), 42’ st N. Colleoni (O)

Atletico Trezzano: Bentivoglio (17’ st De Franceschi), Sala, Caloni, Ciceri, Bellazzi, Moretti, Vallaguzza (24’ st Scaramuzza), Dossi (25’ st Iacoangeli), Brivio, Nembri, Brambilla. A disposizione: Pilotti, Augello, Opici, Buratti, Barlassina. All. Tavazzi.

Oriens: Tufano, Previtali, Ruggeri, Stella Radaelli (27’ st Lucente), Mistrulli, Morisco (15’ st Pozzi), N. Colleoni (43’ st Tassi), Iacovino (29’ st R. Colleoni), La Femina, Pantani (32’ st Rota). A disposizione: Pellegrino, Sonzogni. All. Pagnoncelli.

Arbitro: Cazzaniga di Seregno     

Ammonito: Dossi (A); Iacovino (O)
     
Note:  recupero 0’ + 5’; campo sintetico; giornata fredda; angoli 4-3 per Atletico Trezzano


                                                     Pozzi, autore del gran gol che ha cambiato la gara 

Trezzano Rosa. L’Oriens riprende la marcia bruscamente interrotta dalle tre sconfitte consecutive e lo fa alla sua maniera, in rimonta. Dopo un primo tempo in cui i gialloverdi hanno sprecato un paio di situazioni favorevoli e si sono visti annullare un gol erano i padroni di casa a passare a sorpresa in vantaggio con un gol meritevole di Var.

L’Oriens aveva la bravura e la fortuna di pareggiare a stretto giro di posta per poi imporre i diritti di un tasso tecnico maggiore. Gran gol di Pozzi per ribaltare il punteggio difeso poi, senza grosse difficoltà, fino al gol della tranquillità siglato nel finale.

In chiave play-off  tre punti fondamentali per scavalcare il Pozzuolo e contenere in termini ancora rimontabili il distacco da Bellusco e Cornatese per evitare la famigerata forbice.

Cronaca. Diagne squalificato e diversi elementi assenti o in panca a mezzo servizio per postumi di infortuni. Oriens che inizia a fare sul serio dal 7’. Lancio di La Femina, traversone di Iacovino e un difensore salva anticipando Morisco. Al 10’ La Femina chiude uno schema da angolo, velo di Iacovino e ottimo riflesso di Bentivoglio a deviare. Al 12’ Morisco pennella in area una punizione con Stella che manca l’impatto vincente da pochi metri.


Un po’ di confusione in campo, qualche tiro dell’Atletico (Nembri prima e Brambilla dopo) con l’ Oriens capace di guidare la gara ma non di sbloccare il punteggio. Al 36’ punizione dal lato corto dell’area. Forte e tesa la battuta di Morisco e rete. Si discute sull’eventuale ultimo tocco da parte di Colleoni o Pantani ma il dibattito è annullato dalla decisione arbitrale che annulla la segnatura.

Al 39’ Stella taglia il campo, Iacovino apparecchia in area per Morisco che sbaglia lo stop che lo avrebbe presentato solo davanti a Bentivoglio. Dopo la rete annullata servirebbe il Var anche al 6’ della ripresa. Brambilla calcia velenosamente un angolo; Tufano non è sicurissimo nella presa e la palla gli sfugge prima di essere ripresa. L’arbitro fa segno che la palla è entrata e l’Atletico è in vantaggio.

Le nubi nere sul capo dei bergamaschi si dissolvono quasi subito. Previtali, girata in area di Pantani, deviazione vincente di testa di Iacovino. Deviato in angolo un tiro di Stella e si infortuna Bentivoglio. Il ‘dodicesimo’ è De Franceschi che capitola un minuto dopo il suo ingresso in campo. Stella favorisce l’inserimento della new entry Pozzi che trova un golazo con un tiro dai venticinque metri.

Si fa male Radaelli. Cambi e infortuni spezzettano il gioco ma l’Oriens è oramai in controllo del match. I ritmi calano ma bisognerebbe chiudere i conti. Al 34’ punizione di La Femina su cui non arrivano Pozzi e N. Colleoni. Al 42’ Rota è bravo a rubare palla e, da fondo campo, a mettere in area. Un difensore rinvia ma N. Colleoni è lesto a buttarsi sulla respinta e a trafiggere nuovamente il portiere trezzanese.

Nel recupero i gialloverdi potrebbero ampliare ulteriormente il divario. Al 46’ Rota si trova solo davanti a De Franceschi ma si fa bloccare. Al 48’ traversone di Pozzi su cui si fionda Tassi che manca però la conclusione da centro area.

E’ tutto, alla prossima.


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