domenica 10 febbraio 2019

La marcia Oriens si ferma a Cornate


10-02-2019:  Seconda categoria girone T  (5° giornata ritorno) 

Cornatese  - Oriens   2  -  1

Marcatori:  16’ pt  Spreafico A. (C), 45’ pt Spreafico G. (C),  18’ st La Femina (O) rigore

Cornatese: Perego, Mandelli, Brunello, Motta, A. Spreafico, Colombo, Sala, Pomini, Biella, G. Spreafico (10’ st Teli), Pirola (9’st Vimercati). A disposizione: Adrignolo, Stucchi, Galimberti, Iannarelli, Corti, Crippa, Galeota. All. D’Alessandro.

Oriens: Tufano, Ruggeri, Sonzogni, Diagne, Radaelli (12’ st Lucente), Mistrulli (9’ st Puccio), Stella (6’ st Iacovino), Rota (8’st Pozzi), Colleoni (28’ st Morisco), La Femina, Pantani. A disposizione: Pellegrino, Previtali, Ferri. All. Pagnoncelli.

Arbitro: Valtorta di Seregno    

Ammoniti:  Teli  (Cornatese); Pantani, Pozzi e Iacovino (Oriens)
     
Note:  recupero 2’ + 6’; terreno pesantissimo; pioggia non forte ma continua; angoli 16-7 per la Cornatese

Cornate. Questa volta la proverbiale rimonta Oriens è solo parziale e, dopo una striscia positiva formidabile (ventisei punti nelle ultime dieci gare),la squadra di Pagnoncelli torna ad assaporare l’amaro frutto della sconfitta.

Nella gara fra squadre ‘gemelle’ (stessi colori sociali, terza posizione in condominio, score pressoché identico) sono i padroni di casa a dominare letteralmente la prima frazione di gioco. Un Oriens pasticcione ed inconcludente si faceva prendere d’infilata in diversi occasioni, appariva in confusione in difesa e lo 0-2 all’intervallo era quasi da accettare con… soddisfazione.

Stella falliva il gol in apertura di ripresa, così come Puccio poco più tardi. Segni evidenti della possibile riscossa bergamasca che diventavano sogno concreto con il rigore trasformato da La Femina. C’era ancora una parecchio da giocare ma il campo pesantissimo ed una serie di cambi, infortuni e qualche screzio di troppo non davano continuità alla manovra ospite.

La Cornatese non riusciva a chiudere l’incontro in alcune occasioni e l’Oriens poteva sperare, ma senza esito, fino al 96’, e tornava negli spogliatoi rimpiangendo un primo tempo regalato.    

Cronaca. Due assenze pesanti nella start-line: Carminati e R. Colleoni. Da segnalare il ritorno di Rota fra i titolari e di Puccio inizialmente in panchina e poi in campo dopo parecchi mesi.

Minuti iniziali a capire come stare in piedi su un terreno al limite. Cornatese con possesso palla ma prima occasione per l’Oriens con Diagne che mancava il bersaglio su tocco di Rota. I padroni di casa passavano con il primo di una serie infinita di angoli a favore (sedici alla fine). Era il difensore A. Spreafico a segnare con una pregevole girata nel cuore dell’area con una retroguardia orobica certo non esente da colpe.


Cornatese all’arrembaggio: Tufano mura Pomini; Biella non trova il pallone solo davanti al portiere; Ruggeri mette la pezza poco dopo. Fuori di un soffio il diagonale di Pomini e poi Tufano salva ancora su Biella. Difesa bergamasca in insolito e continuo affanno. La squadra non riesce mai a ripartire. Al 35’ capita però l’occasione buona su liscio della difesa di casa ma Rota cerca l’inutile passaggio invece di battere a rete.

Nel finale di tempo la Cornatese incassa i dividendi di una gara in totale controllo. Tufano para su Pirola ma sulla respinta, di testa, si avventa G. Spreafico per il raddoppio. E i gol non diventano tre nel recupero solo perché Mandelli , da due passi, manca la porta spalancata.

Punizione di La Femina al 1’ della ripresa e ribattuto il tiro seguente di Rota. Tufano salva la baracca su Motta al 3’. Stella si mangia il gol al 5’ mancando l’impatto con la sfera a due passi da Perego. L’Oriens almeno è entrata in gara. Cinque minuti in cui fra infortuni e cambi praticamente non si gioca. Pagnoncelli rivolta la squadra come un calzino varando un undici tutto votato all’attacco.

Al 16’ Pantani apparecchia in area. Puccio si vede ribattere il tiro. Sulla respinta arriva Colleoni ma Perego salva in angolo. Lo stesso centravanti si procura subito dopo un rigore trasformato con precisione da capitan La Femina.

Ci si aspetta l’assalto all’arma bianca dei Pagnoncelli boys ma il pantano prosciuga le energie degli atleti. Schemi assolutamente saltati con palla da una parte all’altra. Tufano mantiene accese le speranze con un paio di ottimi interventi ma l’ Oriens non riesce a costruire autentiche occasioni. Due angoli consecutivi al 50’ offrono le ultime emozioni ma la sconfitta viene ratificata dal triplice fischio arbitrale.  

E’ tutto, alla prossima.


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