Oriens: pareggio in rimonta in casa della capolista

16-12-2018:  Seconda categoria girone T  (15° giornata) 

Olimpic Trezzanese -  Oriens    2 – 2

Marcatori: 6’ pt Ansong (OT), 12’ pt Bueti (OT), 31’ pt La Femina (O) rigore, 19’ st Pantani (O)

Olimpic T.: Bressana, Spreafico, Brambillasca, Menalli, Colombo, Pagnoncelli, Bettinelli, Bonomi, Gallo (35’ st Zecchino), Bueti (42’ st Beretta), Ansong (23’ st Brioschi). A disposizione: Galimberti, Russo, Rescalli, Boccolini, Gaimarri , Merello. All. Pravatà.

Oriens: Pellegrino, Ruggeri, Sonzogni (38’ st Pozzi), Diagne (39’ st Stella), Lucente (33’ st Previtali), Mistrulli, Carminati,  La Femina, Colleoni N. (26’ st Colleoni R.), Tassi,  Pantani (30’ st Ferri). A disposizione: Tufano e Iacovino.  All. Pagnoncelli.

Arbitro: Amendolara di Bergamo

Espulsi: 26’ st  Mistrulli (O) x doppia ammonizione; 48’ st Tufano (O) dalla panchina     

Ammoniti: Bonomi, Spreafico, Menalli, Bueti e Pagnoncelli per Olimpic T.;  Mistrulli, Diagne, Pellegrino, Colleoni R. per l’Oriens

     

Note:  recupero 2’ + 9’; giornata coperta e fredda; angoli 6-3 per l’Olimpic.

Trezzano Rosa (Mi). Scontro al vertice fra le due squadre più in forma del campionato  (18 punti per i milanesi e 16 per i bergamaschi nelle ultime sei gare) e rispettivamente con il migliore attacco (Olimpic, 46 reti fatte) e miglior difesa (Oriens, 11 gol subiti).

La partenza è tutta a favore degli avanti di casa che in meno di un quarto d’ora mettono una seria ipoteca sulla vittoria andando in doppio vantaggio grazie anche ad inusuali amnesie difensive dei gialloverdi. La gara diventa poi decisamente più equilibrata e l'Oriens capisce che il diavolo, leggi Olimpic, non è poi così brutto.

Un rigore trasformato in rete da La Femina riapre la contesa anche da un punto di vista numerico. Nell’intervallo unanime il commento in tribuna che esprime il rammarico: se l’Oriens non avesse regalato il primo pezzo di gara..

Il pareggio arriva nella ripresa e poi succede di tutto. Oriens in dieci, fuori entrambi i centrali titolari; l’Olimpic si avventa in avanti, colpisce un palo e si mangia due gol di cui uno pantagruelico. Il clima si fa infuocato a dispetto della temperature polare.

L’Oriens si rintana a difesa del pari; cambi, infortuni ed interventi arbitrali giustificano appieno gli iniziali 5’ di recupero e, al 49’, ecco il fattaccio. R. Colleoni arriva a tu per tu col portiere e viene atterrato in area. Il rigore sembra evidente ma l’arbitro è di diverso avviso. Proteste, gioco fermo per infortunio a Colleoni allungano di altri 4’ la partita e , al 99’, Pellegrino inchioda a terra il pallone che sancisce il pareggio finale.

Cronaca. Olimpic subito in palla e l’Oriens, svagata, si trova sotto di due gol in un amen. Al 6’ Pellegrino respinge sulla progressione di Gallo ma la palla arriva al solitario Ansong che infila facilmente. Al 12’ la difesa brembatese si appisola su una punizione dalla tre quarti reclamando un presunto fallo ai danni di Ruggeri: Bueti ringrazia e scaraventa in rete da pochi passi.

Timido risveglio gialloverde con traversone di Carminati rintuzzato dalla difesa. Alto un colpo di testa di Diagne al 21’. Pellegrino mette in angolo prima un tiro di Bettinelli e poi una punizione di Menalli. Dal primo angolo pro Oriens arriva il rigore per atterramento plateale in area di Diagne. Freddo La Femina nel segnare e riaprire il match. Fuori una girata di Diagne nel finale di tempo.

Al 4’ della ripresa Lucente allontana di testa una palla che stava per varcare la linea bianca e tiene in vita i suoi. Pantani, autore di pregevoli spunti ma anche reo di un eccessivo innamoramento del pallone (al 12’ ignora Carminati solo in area…) si fa perdonare al 19’ quando , di testa (lui che è alto un metro e sessanta o poco più..), buggera l’avversario diretto e supera Bressana per il pareggio orobico.

Al 26’ retropassaggio corto di Lucente che innesca la ripartenza dei padroni di casa. Mistrulli stende l’avversario, trova il secondo giallo e gli spogliatoi in anticipo. Olimpic che vuole immediatamente lucrare sulla superiorità numerica ma prima rischia qualcosa su una punizione di La Femina che crea qualche grattacapo a Bressana.

Orange tutti in avanti: Brioschi sfiora il palo al 32’; al 33’ Lucente si infortuna e lascia strada aperta a Bueti che si accentra e, incredibilmente, manca la porta da non più di cinque metri! Al 35’ palo colpito da Bettinelli; al 38’ ancora Bueti manca la deviazione sotto misura.

L’Oriens vacilla. E’ senza i due centrali titolari e con l’uomo in meno. Ruggeri ci mette una pezza al 43’. Animi surriscaldati per alcune decisioni arbitrali e Tufano viene espulso direttamente dalla panchina. Al 49’ il ‘non rigore’ di cui abbiamo detto riduce di parecchio la soddisfazione per il pari che fino a quel momento era sembrato invece un risultato preziosissimo. Al 54’ Pellegrino inchiodava a terra la palla del possibile 3-2 per l’Olimpic e il sipario calava sancendo una divisione dei punti che lascia intatte le aspirazioni delle due squadre.   

E’ tutto, alla prossima.