25-11-2018: Seconda categoria
girone T (12° giornata)
Voluntas Osio - Oriens
1 – 2
Marcatori: 4’ pt Colleoni (O); 11’ pt
Brischetto (V); 30’ st Carminati (O)
Voluntas: Viviani, Mangili, Cornelli, Corna, Peqini,
Tomasoni, Brischettto (7’ st Pinotti), Trivic (22’ st De Vita), Colleoni (35’
st Piazza), Baglieri (11’ st Mercanti), Sefa. A disposizione: Agrati, Pesenti,
Poiatti. All. Mulazzani.
Oriens:
Tufano, Ruggeri, Sonzogni, Diagne (14’ st Stella), Lucente, Mistrulli,
Carminati (46’ st Pozzi), La Femina,
Colleoni (39’ st Iacovino), Tassi, Morisco (25’ st Pantani). A disposizione:
Pellegrino, Ferri, Previtali, Polatti. All. Pagnoncelli.
Arbitro: Cattaneo di Monza
Ammoniti: Pinotti e Corna (Voluntas)
Note: recupero 0’ + 6’; giornata variabile e fredda; angoli
5-3 per l’Oriens
Osio Sotto. Oriens regina dei derby bergamaschi:
dopo i successi contro Capriate e Oratorio Osio la truppa di Pagnoncelli è
passata anche sul campo della Voluntas. Diverso il punteggio rispetto alle altre
due gare (2-1 invece di 3-1) ma la sostanza rimane la stessa: tre punti che
ingrassano la classifica e portano i gialloverdi in area play-off.
Gara subito vivace con una rete per
parte. Gli ospiti manovravano poi con più continuità ma la Voluntas nel finale
di primo tempo colpiva un palo che avrebbe potuto indirizzare diversamente la
sfida. Ripresa con i brembatesi a stazionare con continuità nella metà campo
avversaria e che riuscivano a cogliere il frutto della superiorità territoriale
con il raddoppio di Carminati.
La gara rimaneva poi in bilico più per
gli errori sotto porta dell’Oriens che per la capacità della Voluntas di
organizzare un’offensiva significativa nel finale di gara.
Cronaca.
Oriens in vantaggio in modo rocambolesco già al 4’. Errore difensivo della
Voluntas; Colleoni era bravo ad approfittarne e a scavalcare Viviani in uscita.
Palla che si avviava verso la porta e su cui si avventavano un difensore ed il
centravanti gialloverde che sembra essere stato l’autore del tocco finale.
Trivic cerca la replica immediata con un
diagonale a lato. Un paio di minuti ed è già pareggio. La Voluntas sfrutta
velocemente una rimessa laterale. Sefa si fionda in area e poi scodella al
centro. Elementare il gol di Brischetto da sotto misura.
L’Oriens cerca di riprendere i fili del
gioco. Diagne incespica in area al momento del tiro e spreca la potenziale
occasione. Al 21’ deliziosa la palla di Morisco per Carminati anticipato in
area dalla provvidenziale uscita di Viviani. Ospiti più attenti nella ricerca
della manovra e Voluntas più abbottonata ed in attesa di ripartenze sollecitate
per lo più con lanci lunghi.
Ed è proprio su queste azioni che
arrivano due pericoli per l’Oriens. Al 36’ traversone di Sefa su cui Brischetto
è in ritardo. Al 44’ la palla del destino. Sefa fila via e scarica un diagonale
che supera Tufano ma si pianta contro il palo.
La ripresa mette subito in evidenza un
Oriens più determinato. Buona azione corale ma il tiro di Carminati è camomilla
per Viviani. Al 3’ Colleoni salta il portiere poi cerca, sbagliandolo, il tiro
a giro, con Morisco ben appostato in area. Pinotti prova a rompere l’equilibrio
ma alza la mira al 10’.
Al 16’ Cornelli salva su Morisco in
area; la palla è rigiocata in mezzo per Colleoni che tira debolmente fra le
braccia di Viviani. Fuori un diagonale di La Femina. L’Oriens preme alla
ricerca del vantaggio. Lo sfiora al 24’ sull’asse Colleoni-Carminati che porta
alla girata in area di Morisco con palla che esce proprio di poco.
I gialloverdi non tramutano in rete la
superiorità territoriale e rischiano al 29’. Prima Tufano salva su Pinotti poi,
da angolo, Tomasoni sbaglia la porta da due passi. Un minuto dopo arriva il raddoppio
ospite. La Femina imbuca in area col contagiri, Carminati controlla ed infila
Viviani con una palla precisa sul secondo palo.
La squadra di Pagnoncelli potrebbe
chiudere i conti subito dopo. Ruggeri inizia l’azione per Carminati che gli
restituisce palla con un perfetto traversone rasoterra ma il difensore sbaglia
l’intervento solissimo ad un passo dalla porta. Colleoni (quello gialloverde)
gioca bene un paio di palloni nell’area osiense ma non trova mai il compagno
pronto a finalizzare l’azione.
Il punteggio resta quindi in bilico
anche se succede poco o nulla. Cinque i minuti di recupero che poi diventano
sei in corso d’opera ma il risultato non cambia più.
E’ tutto, alla prossima.
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