domenica 25 febbraio 2018

Prima categoria: nulla da fare con la capolista


25-2-2018:  Prima categoria girone L  (22° giornata) 

Oriens – Verdellinese   0 - 3

Marcatori : 5’ e 8’ pt Trono, 41’ pt Magri     

Oriens: Zanotti (34’ st Chiodi), Ferri (1’st Mistrulli), Sonzogni, Bianchetti (9’ st Stella), Previtali, Ruggeri, Sizana (13’ st Daminelli), Poli, Carrara, Gamba (29’ st Polatti), Allevi. A disposizione: Lucente. All. Pagnoncelli.

Verdellinese: Ferraroli, Schembri, Paganelli, Guinko (25’ st Sanogo), Mora, Bossi (1’st Martina), Vitali (15’ st Linguanti), Ubbiali, Fall Pape (21’ st Belotti), Magri, Trono. A disposizione: Pinetti, Ripamonti, Ardenghi. All. Impiccichè

Arbitro: Faye di Brescia    

Espulso: 23’ st Ubbiali (Verdellinese) per doppia ammonizione

Ammoniti:  Allevi (Oriens); Ubbiali, Sanogo e Schembri  (Verdellinese)
     
Note:  recupero 0’ + 3’; campo sintetico leggermente innevato; giornata freddissima e nevischio; angoli 2-1 per l’ Oriens

Brembate. Solo le condizioni climatiche e le insidie del sintetico innevato potevano far sbandare la capolista Verdellinese in casa dell’ultima della classe. Invece zero sorprese e nessuna scivolata della squadra di Impiccichè che ha disposto in lungo e in largo della volenterosa quanto impotente formazione di casa.

L’abissale differenza in classifica, certificata dai numeri (17° vittoria per la Verdellinese e 17° sconfitta brembatese, tanto per dirne una) ha trovato puntuale riscontro in campo.

La partita è durata otto minuti: il tempo per permettere a Trono di segnare una doppietta e alla Verdellinese di sbagliare un altro paio di reti. Da quel momento si è trattato di una gara dai ritmi accademici e quasi amichevoli con l’undici ospite impegnato più ad evitare infortuni e complicazioni di sorta piuttosto che a premere sul pedale dell’acceleratore e l’Oriens che cercava orgogliosamente di limitare almeno il passivo.

Nel finale di primo tempo il terzo sigillo della capolista faceva scendere il sipario anzitempo. Secondo tempo disputato solo per dovere di regolamento e neppure l’inferiorità numerica ospite serviva a modificare la trama del match.  I giocatori si limitavano a giochicchiare e gli intirizziti (ed eroici) spettatori rimanevano in paziente attesa del triplice fischio finale.

Cronaca. L’avvio di partita incanala subito i tre punti sulla sponda bianco-verde. L’ex Vitali offre a Trono il gol del vantaggio al 4’ ma l’attaccante viene anticipato. Meno di un minuto e Trono si rifà con gli interessi. Ferma la palla in area, se la aggiusta e batte Zanotti. Lo stesso attaccante potrebbe segnare comodamente al 7’ ma preferisce l’assist verso Magri sbagliando però la misura del tocco.


Non c’è partita. Vitali-Magri-Trono ed il due a zero è a referto in maniera persino irridente per quanto facilmente confezionato. Primo segnale di vita brembatese al 18’ con un colpo di testa di Carrara che colpiva la faccia esterna del palo. Nevica in maniera significativa e il livello del gioco non può non risentirne. Carrara tira da una parte, Fall Pape e Magri rispondono sul fronte opposto. Al 33’ punizione di Magri, palla che sfugge a Zanotti ma Paganelli non chiude il tiro. Al 41’ spunto di Vitali bravo a tenere la palla in campo e a giocarla in area per Magri. Giravolta ad eludere la marcatura e gol del bomber senza età.

Mora si esibisce in un bel recupero difensivo ad inizio ripresa. Allevi ruba palla e prova i riflessi di Ferraroli al 6’. La Verdellinese potrebbe segnare ancora al 10’ (bravo Mistrulli a salvare su Magri) e al 17’ su goloso assist di Full Pape per Magri e salvataggio di Ruggeri. Parata una conclusione di Gamba.

Da quel momento in poi gara senza nulla da dire. Spazio solo per alcune annotazioni: espulso Ubbiali al 23’ per doppio giallo; infortunio a Guinko; Sanogo che rischia il rosso. Si torna a parlare di calcio al 42’ con un colpo di testa di Polatti e poi un tiro di Stella: note finali che nulla aggiungevano alla pagina già scritta della partita.

E’ tutto, alla prossima.

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