3-12-2017: Prima categoria girone L
(13° giornata)
Oriens – Accademia Gera d’Adda 0-
3
Marcatori : 17’ pt Rossi, 32’ st Dodaj, 50’ st Savio
Oriens:
Zanotti, Ferri, Sonzogni, Bianchetti (39’ pt Stella), Previtali, Mistrulli,
Ruggeri (30’ st Sizana), Zonca (43’ st Polatti), Colleoni, Carrara (27’ st
Allevi), Vitali. A disposizione: Chiodi e Lucente. All. Pagnoncelli.
Accademia Gera d’Adda: Micheletti, Maridati, Pozzi (49’ st Savio),
Ciocca, Alaoui, Pedroni, Belloli (37’ st Valietti), Garlini, Finazzi (27’ st
Belotti), Rossi, Dodaj (40’ st Manenti). A disposizione: Bonacina, Comotti,
Pedroni. All. Bonetti.
Arbitro: Coppelli di Mantova
Ammoniti: Zonca, Previtali e Mistrulli per l’Oriens;
Dodaj e Alaoui per l’Accademia
Note: recupero 4’ + 5’; campo sintetico; giornata
soleggiata e fredda; angoli 4-2 per l’Accademia
Brembate. L’Accademia esorcizza il fantasma dei
derby. Dopo le sconfitte con Badalasco e Verdellinese la squadra di Bonetti coglie
i tre punti contro l’Oriens, ultima del poker di bergamasche del girone. La
formazione gialloverde può recriminare su due super occasioni fallite nei
minuti iniziali che forse avrebbero potuto cambiare le sorti del match. E’ solo
un’ipotesi: nella realtà l’Oriens ha confermato l’estrema vulnerabilità della
difesa che, per la dodicesima volta su tredici gare, ha subito almeno due reti.
Numeri crudi che fanno da preludio alla nuova sconfitta.
L’Accademia è passata in vantaggio dopo
il buon inizio brembatese ed ha amministrato il punteggio, mai realmente in
dubbio, ma comunque limitato ad un solo gol di vantaggio. Memori della rocambolesca
remuntada dello Sporting di settimana scorsa (da 2-0 a 2-3) gli ospiti hanno
tenuto in difesa cercando l’affondo per
il raddoppio arrivato solo al trentesimo della ripresa. Nell’ultima azione del
corposo recupero gloria per Savio che segnava nemmeno dopo un minuto del suo
ingresso in campo e mortificava, forse eccessivamente, il morale dei ragazzi di
Pagnoncelli.
Cronaca.
Fuori per squalifica Gerenzani e Poli nell’Oriens. Esordio per Finazzi e Dodaj appena
arrivati alla corte di Bonetti. Gara subito viva. Volata di Vitali al 5’ e
cross per Carrara, liberissimo nell’area piccola: incredibile l’errore di testa
dell’attaccante. Al 10’ ripartenza fulminea di Vitali che si presenta davanti a
Micheletti: il portiere salva, palla a Carrara che dal limite alza sopra la
traversa!
L’Accademia si scuote. Scampato il
doppio pericolo comincia a guadagnare terreno e possesso palla. Salvataggio di
Previtali su Dodaj; poi Zanotti compie un difficile intervento su Garlini. Al
17’ punizione dal limite per gli ospiti: la maglia è blaugrana; il numero è il
dieci ed il piede è il mancino. Non è Messi ma Rossi però la palla si infila lo
stesso all’incrocio dei pali.
Squadra ospite che controlla senza
strafare. Fuori di poco un colpo di testa di Finazzi su cross di Pozzi.
Micheletti guadagna punti bloccando un tiro di Carrara. Nel finale di tempo
Accademia che si mangia due reti. Al 41’ alta di poco la girata da centro area
di Rossi; al 44’ Dodaj potrebbe segnare ma preferisce appoggiare per il tiro a
colpo sicuro di Rossi con Sonzogni che evitava miracolosamente il raddoppio.
Ripresa che non vede alzarsi la qualità
del gioco. Sembra quasi che gli ospiti si adeguino agli errori dei gialloverdi.
Zanotti risponde presente su una velenosa punizione di Rossi. L’Oriens cerca di
proporre un tentativo di forcing. Giocata Carrara-Ruggeri con parata di Micheletti.
Cross velenoso di Carrara su cui nessun compagno va a chiudere. L’Accademia
sente di non poter speculare sull’unico gol di margine e riprende a spingere.
Pedroni manca una comoda deviazione di testa al 21’. Al 22’, dopo un angolo,
alta la nuova chance per Rossi. Al 28’ pecca di egoismo Dodaj che non serve un
compagno liberissimo al suo fianco. Il neo acquisto pontirolese si rifa al 32’.
Cross dalla destra, Previtali manca il rinvio e l’undici ospite ringrazia e
bagna l’esordio con un gol facile.
Gara finita; girandola di cambi e
Accademia che onora il suo nume facendo … accademia. Diagonale di Pozzi di poco
a lato. Al 41’ pregevole giocata offensiva con Rossi che sfiorava di un unghia
il palo. Un paio di tentativi gialloverdi (Stella, Zonca) prima della parata di
Zanotti su punizione di Alaoui. Al 50’ Valietti cerca il gol personale ma
timbra il palo. Sulla ribattuta interviene Savio che segna, come detto, appena
messo piede in campo.
E’ tutto, alla prossima.
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