domenica 29 ottobre 2017

Prima categoria: pazza Oriens, arriva la prima vittoria!

29-10-2017:  Prima categoria girone L  (8° giornata) 

Oriens – Sporting V. Mazzola   3 - 2

Marcatori : 8’ pt Colleoni (O); 12’ pt Violi (S); 17’ pt  aut. Sonzogni (S); 7’ st Vitali (O); 46’ st Carrara (O)    

Oriens: Zanotti, Ruggeri, Sonzogni, Zonca (10’ st Bianchetti), Previtali, Gerenzani, Vitali, Poli, Colleoni (40’ st Stella), Sizana (47’ st Gamba), Allevi (35’ st Carrara). A disposizione: Conti, Ferri, Mistrulli.
All. Pagnoncelli.

Sporting V. Mazzola: Moretti, Pedroni, Chignoli, Foglieni, Pulaj, Mellino, Ravanelli (19’ st Gjokeja), Violi, Mauri (6’ st Manzotti), Voddo (39’ st Mbaie), Caglio (15’ st Panzeri, 29’ st Milesi). A disposizione:  Nicoli, Gerosa. All. D’Antuono.

Arbitro: signora Leo di Como    

Ammoniti:  Previtali e Gerenzani (Oriens); Foglieni, Pulaj, Violi e Mellino (Sporting)
     
Note:  recupero 2’ + 5’; campo sintetico; giornata serena con vento freddo; angoli 9-3  per lo Sporting




Brembate. Sette giorni fa prima vittoria in campionato per lo Sporting; oggi, proprio contro i cassanesi, è stata la formazione gialloverde ad ottenere il medesimo risultato. Gara godibile, infarcita di errori, di gol sbagliati, di pali: insomma tutti gli ingredienti che hanno fatto passare in secondo piano una qualità di gioco non proprio di prim’ordine.

Troppo delicata la situazione in classifica delle due squadre per pensare che geometrie e giocate di fino avessero la meglio sul cuore e la disperazione. Per la prima volta l’Oriens ha segnato un gol nel primo tempo portandosi rapidamente in vantaggio. In meno di dieci minuti gli ospiti ribaltavano il punteggio con un gol su punizione ed un’autorete dei brembatesi. Sporting in netto controllo fino alla fine del primo tempo anche se l’Oriens si rammaricava per una traversa. In tribuna era palpabile la sorpresa di vedere una formazione come quella cassanese impelagata nei bassifondi della graduatoria mentre l’Oriens si era già messa in pari con la preoccupante abitudine di subire almeno due gol per gara.

Secondo tempo pazzo. Vitali trovava spazi impediti nel primo tempo dall’arcigna marcatura di Pulay (misteriosamente spostato di fascia) e dava la sveglia ai suoi siglando il pareggio. L’Oriens cresceva nell’autostima mentre lo Sporting perdeva calma e la baldanza iniziale. Pulaj colpiva il palo ma erano i padroni di casa a mangiarsi le mani per due colossali occasioni da rete sprecate. Non da meno i rimpianti biancorossi quando Milesi si vedeva ribattere un gol fatto da un prodigioso Zanotti.

Pari che ci poteva stare, magari con punteggio più corposo, ma l’Oriens trovava il guizzo finale con il colpo di testa sotto misura di Carrara a recupero abbondantemente iniziato.

Cronaca. Pagnoncelli prova le due punte affiancando Allevi a Colleoni. Nel nulla o quasi di inizio gara il lampo per il vantaggio bergamasco. Gerenzani trova Vitali in area che appoggia per Colleoni: controllo e tiro nell’angolo. L’Oriens potrebbe per la prima volta provare a gestire un vantaggio, dopo che Pulaj aveva frenato Vitali lanciato in porta da un tocco di Poli, ma una punizione calciata dal mancino pregiato di Violi riportava il match in pari. Prende quota lo Sporting e passa in vantaggio al 17’. Ravanelli crossa in area dove Sonzogni, nell’anticipare Voddo, infila impietosamente il proprio portiere.


I milanesi prendono campo e coraggio. La gara sembra in mano a loro anche se Zonca, su punizione, li spaventa colpendo la traversa. Violi orchestra i suoi, Pulaj è spietato su Vitali, Mellino si vede rubar palla un paio di volte da provvidenziali recuperi difensivi di Ruggeri. Al 46' Zanotti si conferma portiere di valore andando a togliere da sotto la traversa il gran tiro di Ravanelli tenendo in vita i suoi. Ripresa che vede subito i ragazzi di Pagnoncelli con un piglio diverso. Moretti esce coraggiosamente su Allevi. Violi si fa notare nella sua area e stoppa Vitali.
Zonca trova lo spiraglio giusto per Vitali che in area supera Moretti in uscita recuperando il pari. Gli errori di tocco e nella misura dei passaggi caratterizzano la fase centrale della ripresa, gli schemi saltano e poi succede di tutto.

Al 24’ Pulaj lascia le retrovie e va a timbrare il palo dai venticinque metri. Moretti si allunga a deviare in angolo il diagonale di Allevi. Al 34’ numero di Sizana che libera Colleoni solo in area: diagonale  che muore un metro a lato della porta. Al 38’ il gol è un’illusione anche nell’area opposta. Milesi tira da tre metri centrando Zanotti bravo a restare in piedi ma francamente era sembrato gol fatto. Le emozioni non sono finite. Vitali vola nella metà campo cassanese, salta Moretti e poi… tira fuori!

Pazzesco, ma manca ancora il botto decisivo. Ennesima giocata dell’imprendibile Vitali, palla in area, Carrara si inginocchia per colpire di testa ed infilare il gol della prima vittoria Oriens. Tripudio in campo con tutti i giocatori, panchinari compresi, a festeggiare il compagno per un gol che vale davvero oro zecchino nella lotta per la salvezza.     


E’ tutto, alla prossima. 

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