29-10-2017: Prima categoria girone
L (8° giornata)
Oriens – Sporting V. Mazzola 3
- 2
Marcatori : 8’ pt Colleoni (O); 12’ pt Violi (S); 17’ pt aut. Sonzogni (S); 7’ st Vitali (O); 46’ st
Carrara (O)
Oriens:
Zanotti, Ruggeri, Sonzogni, Zonca (10’ st Bianchetti), Previtali, Gerenzani,
Vitali, Poli, Colleoni (40’ st Stella), Sizana (47’ st Gamba), Allevi (35’ st
Carrara). A disposizione: Conti, Ferri, Mistrulli.
All. Pagnoncelli.
Sporting V. Mazzola: Moretti, Pedroni, Chignoli, Foglieni, Pulaj,
Mellino, Ravanelli (19’ st Gjokeja), Violi, Mauri (6’ st Manzotti), Voddo (39’
st Mbaie), Caglio (15’ st Panzeri, 29’ st Milesi). A disposizione: Nicoli, Gerosa. All. D’Antuono.
Arbitro: signora Leo di Como
Ammoniti: Previtali e Gerenzani (Oriens); Foglieni,
Pulaj, Violi e Mellino (Sporting)
Note: recupero 2’ + 5’; campo sintetico; giornata serena
con vento freddo; angoli 9-3 per lo
Sporting
Brembate. Sette giorni fa prima vittoria in
campionato per lo Sporting; oggi, proprio contro i cassanesi, è stata la formazione
gialloverde ad ottenere il medesimo risultato. Gara godibile, infarcita di
errori, di gol sbagliati, di pali: insomma tutti gli ingredienti che hanno
fatto passare in secondo piano una qualità di gioco non proprio di prim’ordine.
Troppo delicata la situazione in
classifica delle due squadre per pensare che geometrie e giocate di fino
avessero la meglio sul cuore e la disperazione. Per la prima volta l’Oriens ha
segnato un gol nel primo tempo portandosi rapidamente in vantaggio. In meno di
dieci minuti gli ospiti ribaltavano il punteggio con un gol su punizione ed un’autorete
dei brembatesi. Sporting in netto controllo fino alla fine del primo tempo
anche se l’Oriens si rammaricava per una traversa. In tribuna era palpabile la
sorpresa di vedere una formazione come quella cassanese impelagata nei
bassifondi della graduatoria mentre l’Oriens si era già messa in pari con la
preoccupante abitudine di subire almeno due gol per gara.
Secondo tempo pazzo. Vitali trovava
spazi impediti nel primo tempo dall’arcigna marcatura di Pulay (misteriosamente
spostato di fascia) e dava la sveglia ai suoi siglando il pareggio. L’Oriens
cresceva nell’autostima mentre lo Sporting perdeva calma e la baldanza iniziale.
Pulaj colpiva il palo ma erano i padroni di casa a mangiarsi le mani per due
colossali occasioni da rete sprecate. Non da meno i rimpianti biancorossi
quando Milesi si vedeva ribattere un gol fatto da un prodigioso Zanotti.
Pari che ci poteva stare, magari con
punteggio più corposo, ma l’Oriens trovava il guizzo finale con il colpo di
testa sotto misura di Carrara a recupero abbondantemente iniziato.
Cronaca.
Pagnoncelli prova le due punte affiancando Allevi a Colleoni. Nel nulla o quasi
di inizio gara il lampo per il vantaggio bergamasco. Gerenzani trova Vitali in
area che appoggia per Colleoni: controllo e tiro nell’angolo. L’Oriens potrebbe
per la prima volta provare a gestire un vantaggio, dopo che Pulaj aveva frenato
Vitali lanciato in porta da un tocco di Poli, ma una punizione calciata dal
mancino pregiato di Violi riportava il match in pari. Prende quota lo Sporting
e passa in vantaggio al 17’. Ravanelli crossa in area dove Sonzogni, nell’anticipare
Voddo, infila impietosamente il proprio portiere.
I milanesi prendono campo e coraggio. La
gara sembra in mano a loro anche se Zonca, su punizione, li spaventa colpendo
la traversa. Violi orchestra i suoi, Pulaj è spietato su Vitali, Mellino si
vede rubar palla un paio di volte da provvidenziali recuperi difensivi di
Ruggeri. Al 46' Zanotti si conferma portiere di valore andando a togliere da
sotto la traversa il gran tiro di Ravanelli tenendo in vita i suoi. Ripresa che
vede subito i ragazzi di Pagnoncelli con un piglio diverso. Moretti esce
coraggiosamente su Allevi. Violi si fa notare nella sua area e stoppa Vitali.
Zonca trova lo spiraglio giusto per
Vitali che in area supera Moretti in uscita recuperando il pari. Gli errori di
tocco e nella misura dei passaggi caratterizzano la fase centrale della ripresa,
gli schemi saltano e poi succede di tutto.
Al 24’ Pulaj lascia le retrovie e va a
timbrare il palo dai venticinque metri. Moretti si allunga a deviare in angolo
il diagonale di Allevi. Al 34’ numero di Sizana che libera Colleoni solo in
area: diagonale che muore un metro a
lato della porta. Al 38’ il gol è un’illusione anche nell’area opposta. Milesi
tira da tre metri centrando Zanotti bravo a restare in piedi ma francamente era
sembrato gol fatto. Le emozioni non sono finite. Vitali vola nella metà campo
cassanese, salta Moretti e poi… tira fuori!
Pazzesco, ma manca ancora il botto
decisivo. Ennesima giocata dell’imprendibile Vitali, palla in area, Carrara si
inginocchia per colpire di testa ed infilare il gol della prima vittoria
Oriens. Tripudio in campo con tutti i giocatori, panchinari compresi, a
festeggiare il compagno per un gol che vale davvero oro zecchino nella lotta
per la salvezza.
E’ tutto, alla prossima.
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