Coppa Lombardia: l'Oriens è già eliminata

03-09-2017:  Coppa Lombardia prima categoria  (2° giornata) 

Azzano Fiorente Grassobbio – Oriens   4 - 0

Marcatori : 29’  pt Sala, 18’ st Sare (rig), 34’ st Sare, 44’ st Carrara

A.F.G.: Parodi, Dendena, Sonzogni, Algisi, Rota Sperti, Mondiali, Riceputi, Arzuffi ( 27’ st S. Penta), Sala (19’ st Carrara), Sare (44’ st Picchi), Ferrari (40 ‘ st G. Penta). A disposizione: Oberti, Romano, Zanchi.

All. Santinelli.

Oriens: Zanotti, Ferri, Sonzogni, Zonca (28’ st Ruggeri), Previtali, Mistrulli (13’ st Gerenzani), Vitali, Bianchetti (19’ st Stella), Colleoni, Gamba (36’ st Sarno), Carrara (23’ st Allevi). A disposizione: Forlani, Sizzana. All. Pagnoncelli.

Arbitro: signora Doldi di Crema     

Ammoniti:  Sare (AFG) ; Previtali e Sonzogni (Oriens)

     

Note:  recupero 1’ + 4’; campo in discrete condizioni; giornata calda; angoli 5-4  per AFG.

Azzano. Poker dell’Azzano Fiorente Grassobbio nei confronti dell’Oriens; con questo risultato i ragazzi di Santinelli restano in corsa per il passaggio del turno mentre i gialloverdi brembatesi sono già fuori dalla competizione. Poco da eccepire sulla vittoria dei padroni di casa. Al netto di un paio di decisioni arbitrali che hanno fatto discutere, l’Azzano ha fallito almeno altre tre-quattro ghiotte occasioni da rete mentre l’Oriens può recriminare solo per un palo colpito da Vitali nel recupero.

Primo tempo che fila via a ritmi non elevatissimi. Squadre alla ricerca del gioco e dell’intesa. Non potrebbe essere diversamente visto che l’A.F.G ha rivoluzionato il suo organico e l’Oriens è un’altra squadra, nel senso letterale del termine. Basti dire che solo Carrara, fra gli undici di partenza, ha vestito la casacca gialloverde anche nella scorsa stagione (e solo fino a dicembre).

Il gol di Sala al 29’ rompeva l’equilibrio e premiava la maggior intraprendenza dei locali. Gara in bilico soprattutto per gli errori sotto porta dell’AFG fino al rigore, contestato, a metà ripresa. Girandola di cambi da far venire il mal di testa (nove in tutto) e Oriens che progressivamente si lasciava andare subendo altre due reti nel finale.

Cronaca. Al 5’ Sare scatta in posizione dubbia e va a segnare ma l’arbitro fischia l’off-side e annulla. Zanotti è reattivo al 10’ e sbroglia una situazione pericolosa in area brembatese. Zonca stoppa Sare al momento del tiro nell’area piccola al 18’. Arzuffi su un fronte e Gamba sull’altro si fanno apprezzare ma senza concretizzare la loro azione. L’A.F.G. mette in mostra una certa varietà di schemi sui calci piazzati e al 29’ raccoglie i frutti. Punizione di Algisi su cui svetta Sala di testa per il vantaggio. Al 37’ lo stesso Sala ha la palla del raddoppio ma manca il bersaglio in maniera ingloriosa.

La ripresa si apre con una corposa chance fallita da Sare. Al minuto otto una serie di errori-orrori nell’area Oriens con Dendena che non capitalizza i lisci dei difensori avversari. Al 12’ Sare supera Mistrulli e disegna il pallonetto a scavalcare Zanotti. Il tiro è però debole e il portiere, correndo all’indietro, blocca la sfera a un passo dalla linea bianca. Al 15’ cambio gioco di Gamba per Vitali che mette in mezzo ma Carrara non arriva per la deviazione in rete. Al 17’ Gamba ci prova, alto, ignorando Vitali completamente libero in area.

Nel momento di relativa pressione ospite la gara subisce la svolta decisiva. Contrasto Previtali-Sare in area che dalla tribuna non è apparso meritevole del rigore. Quello che conta è la decisione arbitrale che invece concede il penalty che Sare trasforma con freddezza. Al 21’ azione Ferrari-Sare con Zanotti che salva i suoi con una parata pregevole. Alto di poco un tentativo di testa di Allevi al 31’.

Al 34’ il sipario cala anzitempo. Lancio di Carrara. Sare va via ancora una volta per vie centrali. Qualche perplessità sulla posizione di partenza ma… non c’è la VAR e la signora Doldi lascia proseguire. Il ‘dieci’ ringrazia e mette in porta il 3-0. Sempre Sare ad imperversare e tiro che passa di poco oltre la sbarra.

L’Oriens cerca il gol della bandiera ma Parodi sventa in angolo il tiro ravvicinato di Colleoni. La formazione di Pagnoncelli non ne ha più mentre l’Azzano non toglie il piede dall’acceleratore e serve il poker con un preciso lob di Carrara al 44’. Minuti di recupero giustificati dai cambi più che dalle vicende di gioco e Picchi, appena entrato, sfiora la marcatura personale. A segnare la giornata negativa dei brembatesi arriva il doppio episodio che precede il fischio finale. Vitali entra in area e colpisce il palo interno: palla che arriva ad Allevi, solo a due metri dalla porta, ma l’errore è da matita rossa.

  

E’ tutto, alla prossima.