domenica 5 febbraio 2017

Prima categoria: Oriens cuore, grinta e 'remuntada' !

05-02-2017:  Prima categoria girone E  (4° gior. ritorno) 

Oriens – Mozzo  3 - 2

Marcatori : 7’ pt Manzini (O) autogol, 13’ pt Rigoli (M),  17’ pt D’Elia (O), 20’ pt Alessio (O), 41’ st Magni (O)

Oriens: Forlani, Lego, Magni, D’Elia, Roncalli, Lo Giudice, Manzini, Filisetti, Sala, Bertola (47’ st Testa), Alessio. A disposizione: Bossi, G. Ruggeri, Eseni, Planamente, Osio. All. Rota.

Mozzo: Cefis, Bonati (27’ st Sarr), Ceresoli, Maffioletti, Licini, Cattaneo, Todeschini (39’ st Brena), Isacchi,  Rigoli, Cortinovis, Feliciani (4’ st Valmoggia). A disposizione: Micheletti, Brembilla, Colleoni, Bergamini.
All. Gatti.

Arbitro: Gadda di Busto Arsizio     

Ammoniti: Filisetti, Manzini, Alessio e Magni l’Oriens; Rigoli e Todeschini per il Mozzo
     
Note:  recupero 0’ + 4’; campo sintetico molto scivoloso; giornata fredda con pioggia; angoli 6-5  per l’Oriens.



Brembate. L’Oriens vede il fondo del pozzo quando il Mozzo si porta sul doppio vantaggio al 13’ del primo tempo. Sembra l’ennesima giornata stregata su un campo che per i gialloverdi è difficile definire amico (quattro sconfitte contro una sola in trasferta).

Una punizione di D’Elia rimette però in gioco i padroni di casa che poi arrivano ad un rapido pareggio con una prodezza di Alessio. I fuochi d’artificio si calmano anche se non mancano altri episodi che racconteremo in cronaca.

Nella ripresa il gioco è in mano alla formazione di Rota che sfiora il vantaggio in alcune occasioni. Il Mozzo, pur se molto meno spavaldo che nella fase iniziale, non sta a guardare e la gara resta in vibrante equilibrio fino al minuto ottantasei  quando Magni capitalizza il raid offensivo infilando di testa su angolo di D’Elia.

Vittoria fondamentale per un’ Oriens parecchio rimaneggiata e capace con il cuore di risalire la china mentre mastica amaro un Mozzo che sentiva forse i tre punti già in tasca dopo l’avvio scoppiettante e si vedeva invece scivolare fra le dita anche il pareggio.    

Cronaca. Lungo l’elenco di assenti alla corte di Rota. Allo squalificato GL. Ruggeri si sono aggiunti gli infortuni di Previtali e Orlandini e la malattia di Vierchowod. In casa mozzese sostituzione all’ultimo secondo con Cefis che gioca in porta al posto di Micheletti.

Mozzo che appare immediatamente a suo agio sullo scivoloso sintetico brembatese e beneficia al 7’ dell’autogol di Manzini. Cross senza pretese di Feliciani su cui il difensore arriva per appoggiare di testa al proprio portiere ma collocando la sfera nell’angolo alla sinistra dell’esterrefatto Forlani. Rigoli ci prova al 10’ ma il portiere gialloverde si rifugia in angolo. Oriens alle corde e Mozzo implacabile. Feliciani sguscia in area e propone un pallone docile per la testa di Rigoli, non certo un gigante, che riesce però a piazzare la sfera verso l’angolo lontano: 2-0 e la gara sembra avere un padrone certo.


Al 17’ però l’ attuale uomo della provvidenza per l’Oriens, D’Elia, dopo la doppietta di sette giorni, fa trova ancora una rete su punizione. Gran tiro dai venticinque metri con traiettoria che sorprende Cefis. E’ la scintilla che rincuora la squadra di casa. Passano un paio di minuti ed è pareggio. D'Elia su punizione dalla tre quarti mette in area dove Alessio si esibisce in una mezza rovesciata da applausi. Il portiere devia ma non abbastanza per impedire il gol.

Insiste la formazione brembatese sullo slancio di un morale ritrovato. Ennesimo calcio piazzato di D’Elia con Cefis che non trattiene ma poi anticipa Alessio. Al 28’ Manzini sprinta sull’out e solo un salvataggio determinante di Cattaneo impedisce il facile tocco sotto misura di Alessio. Il Mozzo non sta certo a guardare. Al 29’ Todeschini addomestica la palla in area ma calcia fuori di poco. Al 34’ Isacchi non inquadra la porta di testa da posizione interessante. Al 40’ Forlani appare incerto sul tiro di Todeschini poi salva alla grande sulla ribattuta di Feliciani. Al 43’ episodio discusso quando l’arbitro ferma Sala in area per concedere all’Oriens una punizione per precedente fallo.

Feliciani parte in contropiede nella prima giocata dopo il the ma la mira è sballata. Passano i minuti e sembra la squadra di casa quella con più verve. Sala mette in area per la testa di Lego per quello che sembra un gol fatto. Cefis però, nella caduta, riesce miracolosamente a salvare in angolo. Al 18’ Alessio, autore forse della miglior prestazione stagionale, vede l’inserimento di Lo Giudice ma il portiere esce in anticipo e salva.

Roncalli determinante nel salvataggio al 19’ nella miglior chance confezionata nella ripresa dal Mozzo. Pallonetto tentato da Alessio cui replicano gli ospiti con un tentativo di Licini cui si oppone Bertola anticipandolo in angolo. Gara aperta ad ogni soluzione e sensazione netta in tribuna che qualcosa possa ancora succedere.

Al 30’ Bertola si infila a tutta birra nell’area ospite ma la difesa salva in angolo. Al 37’ Lo Giudice ha ancora la forza di accelerare e appoggia a Filisetti: botta da lontano ma fuori dai pali. Al 40’ Bertola ci prova con il tiro a giro e Cefis sembra salvare i suoi mettendo in angolo. Diciamo sembra perché dalla bandierina D’Elia calcia per l’inserimento del difensore Magni: zuccata forte e precisa con la palla che muore nell’angolo della porta mozzese.     

Gli ospiti cercano la reazione finale ma il tentativo da lontano di Cattaneo spaventa Forlani ma esce di un palmo a lato. Quattro minuti di recupero e poi cala il sipario su una partita gradevole e combattuta. Il Mozzo perde nei minuti finali come all’andata ed interrompe la serie utile che durava da ben dieci turni mentre l’Oriens torna al successo dopo un periodo di magra ed è attesa dal recupero in programma giovedì pomeriggio a Zogno.



E’ tutto, alla prossima. 

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