domenica 4 dicembre 2016

Prima categoria: Oriens, più no che sì!

04-12-2016:  Prima categoria girone E  (14° giornata) 

Fulgor Canonica - Oriens    1 - 1

Marcatori: 29’ pt Piscitelli (F), 32’ st Roncalli (O)  

Fulgor Canonica: Abbiati, Agostinelli (42’ pt Tironi), Biffi, Ardenghi, Chiba, Bagini, Gamba (17’ st Faioni), Rinaldi, Martina, Piscitelli, Diallo (41’ st Colnago). A disposizione: Buggea, Bamba, Cornolti. All. Regonesi.

Oriens: Bossi, Ruggeri GL., Vierchowod, D’Elia (17’ st Bertola), Roncalli, Previtali (1’st Lego), Manzini (10’ st Orlandini), Lo Giudice, Sala, Filisetti, Magni. A disposizione: Forlani, Ruggeri G., Testa, Alessio. All. Rota.

Arbitro: Carrozzo di Seregno     

Espulsi: 41’ pt Abbiati (F), 39’ st Roncalli (O) per doppia ammonizione

Ammoniti:  Agostinelli, Rinaldi, Bagini, Piscitelli per la Fulgor; Manzini, Magni, Lo Giudice  per l’Oriens
     
Note:  recupero 4’ + 5’; campo allentato e dal fondo irregolare; giornata uggiosa; angoli 9-2  per l’Oriens




Canonica D’Adda. Partita che nel giorno del referendum potremmo sintetizzare così: sì per la Fulgor, no per l’Oriens. Torniamo nell’ambito calcistico e proviamo a spiegare la frase precedente. I padroni di casa, ultimi in classifica, riescono a strappare un punto al termine di una gara giocata in inferiorità numerica dal 41’ del primo tempo e con un giocatore di ‘movimento’ fra i pali al posto dell’espulso Abbiati e per la mancanza in panchina del numero dodici.

Il fatto, inconsueto, assume contorni grotteschi se si pensa che il portiere Bossi, fino a domenica scorsa fra i biancorossi, è passato in settimana a difendere la porta.. dell’Oriens! Ovvio che in un contesto simile i gialloverdi archivino invece la giornata nelle casella negativa e ritengano di aver gettato al vento due punti importanti per la classifica.

La gara, a parte la fase iniziale in cui l’Oriens ha messo alle corde la Fulgor salvata da un paio di grandi interventi di Abbiati, è scivolata inesorabilmente in una contesa più di lotta che di tecnica. Il campo non permetteva certo giocate di fino ma il limite maggiore della squadra di Rota è stato quello di farsi progressivamente trascinare in una sfida di nervi e di falli invece che giocare con raziocinio per arrivare a concludere verso la porta difesa (come poteva..) dal volenteroso Tironi.

Piscitelli trovava addirittura il vantaggio, su punizione, in una delle rare sortite offensive dei padroni di casa e l’Oriens sudava le proverbiali sette camicie prima di agguantare almeno il pareggio con un colpo di testa di Roncalli. Vano l’assalto finale degli ospiti a parità numerica ristabilita per la doppia ammonizione e la conseguente espulsione di Roncalli.
 
Cronaca. Dicevamo dell’arrivo in casa Oriens del portiere Bossi che parte subito titolare. Il viaggio in senso opposto l’ha fatto invece il difensore Agostinelli all’esordio in biancorosso.
Il primo spicchio di partita vede i brembatesi con le tende piazzate nella metà campo Fulgor.


Al 7’ punizione di D’Elia alzata di tacco da Vierchowod per la testa di Magni ma Abbiati era attento e volava a deviare. Al 9’ perfetto traversone di Ruggeri ma Lo Giudice arrivava con colpevole ritardo all’appuntamento. Al 12’ palla a D’Elia che tira dal limite forte ma centrale e Abbiati va ancora alla deviazione decisiva. Alto un tentativo di Filisetti. Supremazia netta ma senza il conforto del vantaggio.

Al 16’ primo squillo casalingo con Diallo che perdeva l’attimo propizio nei sedici metri brembatesi. Al 20’ ancora Abbiati decisivo nell’uscita su angolo a precedere Vierchowod e Rocalli ad un passo dalla porta. Al 29’ a passare in vantaggio è la Fulgor con Piscitelli che pennella una punizione alla destra dell’ex compagno Bossi. L’Oriens perde baldanza e misura delle giocate e fa fatica a riprendere il match. Al 41’ Magni lanciato in contropiede viene abbattuto da Abbiati in disperata uscita al momento del pallonetto da fuori area: palla sul fondo e rosso diretto al portiere.

Conciliabolo in panchina, fuori Agostinelli e dentro Tironi che va a piazzarsi fra i pali. D’Elia cerca di capitalizzare subito gli avvenimenti ma la barriera ribatte la sua punizione. Inizia la ripresa e per poco Piscitelli non si ripete. Punizione dal limite ma questa volta Bossi vince la sfida.

Gol annullato a Sala al 5’ per posizione di dubbio off-side. Al 7’ fuori di poco un colpo di testa di Magni. Al 9’ il pari sembra fatto ma Sala spedisce sul fondo da posizione invitante. Al 10’ Filisetti mette in area ma tre giocatori Oriens non riescono a finalizzare l’azione.

Il gioco si fa frammentario. Falli e ammonizioni come se piovesse ed è l’Oriens ad avere tutto da perdere mentre i padroni di casa si chiudono legittimamente nel fortino difensivo lasciando il solo Piscitelli oltre la linea di centrocampo. Al 23’ rovesciata di Magni, fuori. Al 25’ tiro-cross di Orlandini che colpisca la faccia superiore della traversa. Alle stelle il tiro di Filisetti al 29’ ma il gol sembra nell’aria.

Al 31’ Vierchowod veste i panni dell’assist man e sforna il traversone su cui arriva la capocciata vincente di Roncalli. I ragazzi di Rota fiutano la possibilità del ribaltamento del punteggio e continuano a premere anche se più con grinta che con la lucidità. Tironi anticipa Sala ben servito da Orlandini. Al 35’ botta di Sala da centro area ma Martina faceva da baluardo decisivo. Al 36’ Lo Giudice spreca malamente con Orlandini liberissimo al suo fianco.

Alleggerimento offensivo della Fulgor al 39’. Roncalli, già ammonito, strattonava un avversario e rimetteva le squadre in parità numerica. Negli ultimi dieci minuti, compreso il corposo quanto giustificato recupero, nulla succedeva. L’urlo liberatorio sulla panchina Fulgor testimonia l’assunto iniziale: il punto fa felice soprattutto i biancorossi.


E’ tutto, alla prossima. 

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