domenica 30 ottobre 2016

Prima categoria: l'Oriens si arrende al Longuelo

30-10-2016:  Prima categoria girone E  (9° giornata) 

Oriens –  Longuelo   0 - 2

Marcatori: 12’  s.t. I. Sare, 28’ st Radaelli  

Oriens: Forlani, Ruggeri, Magni, D’ Elia, Roncalli, Previtali, Rubbi, Filisetti (9’st Lo Giudice),  Sala, Osio (37’ st Caiazza), Bertola (25’ st Alessio). A disposizione: Colle Fontana, Agostinelli, Vierchowod, Mazzoleni.
All. Rota.

Longuelo: Zanetti, Corna, Scarpellini, Cesari, Pellegrini, Quadri, K. Sare (26’ st Roncelli), Rota, Vitali (40’ pt Radaelli), Cornago (38’ st Kouadjo), I.Sare. A disposizione: Salazar, Bonicelli, Napolitano, Nosari.
All. Albergoni.

Arbitro: Barbera di Brescia     

Ammoniti:  Sala e Rubbi per l’Oriens; K.Sare e Cesari per il Longuelo
     
Note:  recupero 2’ + 4’; campo sintetico; giornata soleggiata e mite; angoli 3-2  per il Longuelo



Brembate. La gara, terza contro quarta, era una sorta di laurea per sedersi al tavolo delle protagoniste del campionato. L’esame è stato superato a pieni voti dal Longuelo, squadra imbattuta e tosta, mentre l’Oriens ha mostrato forse la versione più sotto tono di questo ottimo inizio di torneo. D’altra parte siamo in linea con le attese di inizio stagione con i cittadini pronti a ritagliarsi un ruolo importante al vertice mentre la formazione di mister Rota ha come obiettivo principale la salvezza tranquilla.

Gara che scorre sui binari di un certo equilibrio per i primi quindici minuti con le due formazioni che sembrano rispettarsi e temersi. Sono poi i gialloverdi di Bergamo, oggi in nero, a prendere coraggio, campo e possesso palla. L’ Oriens si rintana sulla difensiva ma, tutto sommato, non lascia molte occasioni agli avversari fino a cavallo della mezzora quando il Longuelo mette i brividi a Forlani e poi colpisce la traversa.

La ripresa non muta di impostazione tattica con gli ospiti a premere contro avversari insolitamente in affanno ed incapaci di imbastire una azione offensiva degna di questo nome. Il gol di I. Sare arriva come una sentenza largamente annunciata. La giornata no di Osio e compagni si evidenzia nella mancanza di reazione allo svantaggio. E’ invece il Longuelo a disporre comodamente di tempi di gioco e di presenza sul campo.

Un mezzo pasticcio difensivo offre a Radaelli il beffardo pallonetto del raddoppio e si rimane in tribuna con la sensazione che i giochi siano fatti. Impressione confermata nei rimanenti minuti di gioco durante i quali, finalmente, l’Oriens riesce a mettere il naso dalle parti del fino allora disoccupato Zanetti. Un paio di iniziative di Ruggeri potrebbero portare al punto della bandiera ma il risultato finale non fa una piega.

Cronaca. Minuti iniziali che definiremmo ‘da sarti’ nel senso che le due squadre si studiano e si prendono vicendevolmente le misure. Vitali su un fronte, D’Elia su quello opposto, provano a svegliare la gara ma i loro tentativi non sortiscono effetto.


Al 9’ spunto di Sala in area del Longuelo ma l’appoggio indietro a Filisetti difetta di misura. Un tiro alto di Vitali segna l’inizio della fase di predominio cittadino. Al 25’ Cesari mette alto di testa; al 30’ Cornago allarga bene per Scarpellini che non tentenna e scarica un diagonale su cui Forlani arriva deviando in angolo. Al 30’ Cornago veste i panni del solista e timbra la traversa con un siluro dal limite.

Non ci sono tracce di vita offensiva da parte dell’Oriens e l’intervallo col punteggio inchiodato sullo 0-0 è accolto con una certa soddisfazione dai tifosi di casa in tribuna. Da segnalare, al 40’, un infortunio a Vitali che lascia il campo privando i suoi del punto di riferimento offensivo.

La pausa non porta consiglio agli uomini di Rota che vengono pressati nella propria tre quarti. Al 4’, dopo manovra insistita, I. Sare non trova la porta, di testa, da posizione comoda. Al 6’ Radaelli impegna Forlani che si salva con un intervento in due tempi. Il gol ospite sembra nell’aria e, puntuale come una cartella esattoriale, arriva al 12’. Svetta di testa I.Sare ed il Longuelo è meritatamente in vantaggio.

Si attende la reazione dei padroni di casa ma oggi non c’è trippa per gatti. Troppo lenta la manovra, imprecisioni sopra il livello di guardia e la formazione di Albergoni non si danna certo l’anima per contenere le flebili speranze di rimonta brembatese. Al 21’ Cornago offre il comodo raddoppio a I.Sare che sbaglia in malo modo. A salvarlo dai rimproveri dei suoi arriva un fischio arbitrale a segnalare la posizione di off-side.

Al 28’ ripartenza made in Longuelo. Radaelli approfitta della indecisione di Roncalli nel disimpegno e della uscita non tempestiva di Forlani per uccellare il portiere con un morbido pallonetto. Gara che consuma stancamente i minuti finali con il punteggio mai in discussione. Citiamo la punizione (telefonata) di D’Elia al 38’ solo perché segnala la presenza in campo del portiere Zanetti.

Il numero uno ospite rende meno inutile la sua presenza nel match mettendo un paio di volte i guantoni a salvataggio della propria porta su due incursioni di Ruggeri. E che il più pericoloso in casa Oriens sia stato il laterale difensivo racconta molto della gara di oggi.  




E’ tutto, alla prossima. 

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