domenica 9 ottobre 2016

Prima categoria: l'Oriens riparte con un poker !

09-10-2016:  Prima categoria girone E  (6° giornata) 

Calusco - Oriens    1 - 4

Marcatori: 24’ pt Sala (O), 38’ pt Lo Giudice (O), 5’ st Magni (C), 43’ st Roncalli (O), 48’ st Mazzoleni (O)

Calusco: Fumagalli, C. Caccia, Amati, Stafa, Montrasio, A. Caccia, Cicerello (1’ st Giussani), Magni, Tintori (33’ st Blindu),  M. Gamba, Cattaneo. A disposizione: Panzeri, F. Gamba, Rachdaoui, Ghisleni, Regazzi. All. Ravasi.

Oriens: Colle Fontana, Ruggeri, Vierchowod, D’ Elia, Roncalli, Lo Giudice (33’ st Lego), Orlandini, Filisetti (42’ st Mazzoleni), Sala, Osio, Caiazza (38’ st Bertola). A disposizione: Forlani, Agostinelli, Manzini, Carrara. All. Rota.

Arbitro: Moja di Bergamo.     

Ammoniti:  Gamba, Montrasio, Stafa per il Calusco; Sala, Osio, Lego  per l’Oriens
     
Note:  recupero 1’ + 4’; campo in discrete condizioni; giornata fredda; angoli 8-3  per l’Oriens.


                                                       Grandi soddisfazioni per il presidente Romagnani

Calusco. L’Oriens riprende la marcia dopo la sconfitta contro il San Pellegrino e lo fa con un perentorio 4-1 in casa del Calusco. I padroni di casa lamentano parecchie assenze e hanno forse la testa anche all’impegno di coppa Lombardia contro il Morbegno ma la squadra di Rota, anch’essa priva di elementi cardine, passa con pieno merito al termine di un match agevolmente controllato nel primo tempo (lo 0-2 all’intervallo poteva essere anche più  rotondo), poi riaperto dal gol caluschese in avvio di ripresa e sigillato, dopo qualche patema di troppo, nei minuti finali.

Prima di entrare in cronaca da segnalare il quinto gol consecutivo di Michael Sala e l’annotazione statistica che vede l’attacco dell’Oriens come il più prolifico del girone: due notizie che non sono certo la regola in casa gialloverde (l’anno scorso, pur al termine di un ottimo campionato, il bomber fu Donadoni con cinque gol ma a fine stagione).

Cronaca. Detto delle numerose assenze sui due fronti, annotiamo l’esordio stagionale di Orlandini fra gli ospiti. La formazione guidata da Rota cerca subito di imporre il proprio gioco e propone trame insidiose già nella fase iniziale. Fumagalli toglie la palla dalla testa di Caiazza su cross di Osio al 4’. Situazione fotocopia al 6’ col traversone di Orlandini. Su angolo di D’Elia non appare impeccabile l’uscita alta di Fumagalli ma il Calusco non paga pegno.


Colle Fontana smanaccia la prima potenziale sortita offensiva dei verdi di casa al 12’. Magni mette i brividi al numero uno ospite al 16’ con un cross insidioso. L’Oriens fa le prove per il gol al 21’ quando Osio infila la cruna dell’ago mettendo Lo Giudice davanti al portiere che para. Al 24’ D’Elia calcia una punizione su cui arriva la tremenda capocciata di Roncalli. Palla sul palo e Sala si fa trovare prontissimo sulla respinta insaccando, di testa, il gol del vantaggio.

Al 28’ il Calusco spreca il pari. Giocata di Gamba sulla linea di fondo e pennellata d’autore per Tintori che grazia l’Oriens mettendo fuori, di testa, da non più di tre metri. I gialloverdi, scampato il pericolo, tornano padroni della scena. Al 36’ Orlandini recupera tignosamente un pallone e lo centra per Caiazza: Fumagalli tocca di quel tanto per impedire il comodo raddoppio di testa.

Al 38’ da applausi il 2-0 di Lo Giudice, un’autentica gemma balistica. Passa in mezzo a due avversari, si aggiusta la palla, e poi pesca l’angolino alla sinistra di Fumagalli. Osio e compagni potrebbero far calare il sipario con largo anticipo. Al 41’ Filisetti entra in area ma il portiere si rifugia in angolo. Al 46’ spumeggiante arrembaggio Oriens sull’asse Sala-Caiazza-Lo Giudice. Il centrocampista arriva a tu per tu col portiere ma A. Caccia salva in angolo buttandosi coraggiosamente incontro alla palla.

Dopo la pausa il Calusco immette Giussani che fornisce subito un apporto vivace. L’Oriens, forse troppo sicura, non pare avere la concentrazione della prima frazione e viene subito punita. Angolo con palla che passa fra una selva di gambe e Magni, in scivolata, infila sotto la traversa.

Dopo un momento di sbandamento gli ospiti cercano di riprendere in mano la contesa. Al 13’ D’Elia, su punizione, manca di poco il bersaglio. Al 14’ Ruggeri trova Filisetti che propone il traversone in area. Lo Giudice, dal dischetto, calcia troppo alto e la partita resta viva. Al 19’ Caiazza si vede fermare da Fumagalli dopo un’azione personale. Errori che rischiano di costare caro: al 26’ il tuffo di testa di Magni fa sperare nel pareggio i suoi ma il pallone sorvola la traversa. Al 32’ Roncalli usa i suoi quasi due metri di statura e sbroglia una situazione ingarbugliata nella propria area. E’ l’ultimo sussulto degli uomini di Ravasi.

Bertola entra in campo e si mette in evidenza con una giocata da circo con il pallone che scorre in senso orizzontale su tutta la faccia della traversa prima di perdersi sul lato opposto a quello di tiro. Al 43’ il destino della gara trova il suo compimento. Ennesimo angolo gialloverde su cui svetta in beata solitudine Roncalli bravo nell’inserimento e nel trovare lo spazio giusto fra portiere e palo. Il Calusco si arrende e c’è spazio per l’acuto di un altro giocatore arrivato dalla panchina, Mazzoleni, che incenerisce l’incolpevole Fumagalli con una sventola sotto la traversa.


    


E’ tutto, alla prossima. 

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