domenica 2 ottobre 2016

Prima categoria: cade l'imbattibilità dell'Oriens

02-10-2016:  Prima categoria girone E  (5° giornata) 

Oriens – San Pellegrino   1 - 2

Marcatori: 2’ st autogol Previtali (SP); 13’ st D. Zanchi (SP); 21’ st Sala (O)   

Oriens: Forlani, Ruggeri, Vierchowod, Previtali, Roncalli, Lego (26’ st Lo Giudice), Manzini (17’ st Rubbi), Filisetti, Sala, Osio, Alessio (11’ st Carrara). A disposizione: Colle Fontana, Agostinelli, Bertola, Mazzoleni. All. Rota.

San Pellegrino: Clivati, Capelli, R. Sonzogni, F. Zanchi, Labaria, Frosio, Erba, G. Milesi (26’ st Curti), Perico (1’st D. Zanchi), Panza, Scanzi (38’ st F. Milesi). A disposizione: Micheletti, Annovazzi, Persico, D. Sonzogni. All. Colleoni.

Arbitro: Contento di Bergamo.     

Ammoniti: Sala, Vierchowod, Rubbi, Rocalli (Oriens); F. Sonzogni, Frosio, F. Zanchi, D. Zanchi ( SP)
     
Note:  recupero 1’ + 4’; campo sintetico; giornata variabile e calda; angoli 7-6  per l’Oriens.



Brembate. Il calcio regala, il calcio toglie: vecchia considerazione che va oltre lo spazio dei novanta minuti. L’Oriens, che era stata brava e fortunata ad arpionare due vittorie in extremis,  perde contro un San Pellegrino inopinatamente fermo a quota zero e che oggi torna a sorridere con una vittoria, forse eccessiva, che lo ripaga in parte dei molti punti persi finora per episodi contrari e sfortunati.

Un pareggio sarebbe stato probabilmente il verdetto più giusto ma oggi gli dei del pallone avevano predisposto la caduta dell’imbattibilità brembatese e i primi punti dei brembani. Il tutto maturato al termine di una sfida giocata a viso aperto nel primo tempo anche se poi gli episodi decisivi si sono registrati dopo l’intervallo.

La squadra di Colleoni ha mostrato in avvio geometrie più pulite ed un atteggiamento più spavaldo ma è stata l’Oriens a colpire un palo e a sprecare le migliori occasioni da rete nel corso della prima frazione. Un autogol a inizio ripresa mandava in confusione la squadra gialloverde che rischiava nuovamente e poi subiva il raddoppio che sapeva di resa anticipata.

Il quarto gol consecutivo di Sala ridava però fiato agli uomini di Rota. Di contro, il San Pellegrino, faceva i conti con la paura di vincere dopo le tante beffe subite ma, al netto di un paio di spaventi, riusciva a portare a casa i tre punti.

 Cronaca. Oriens che deve rinunciare a D’Elia e Magni. In porta Forlani per le non perfette condizioni di Colle Fontana. Si gioca per la prima volta sul nuovo sintetico di Brembate e sono gli ospiti ad apparire più a loro agio, almeno nelle battute iniziali. Roncalli frena Erba in veloce progressione al 3’. Al 10’ G. Milesi stacca di testa e mette alto.



Dopo un quarto d’ora in cui è il San Pellegrino a dettare i ritmi della gara l’Oriens mette il naso dalle parti di Clivati. E’ di Sala la prima chance ma la conclusione passa oltre la traversa. Al 15’ Alessio ruba palla e trova Sala. Il centravanti si accentra e tira ma la mira è ancora alta. Ritmo elevato e match frizzante. Roncalli stoppa Sonzogni al 17’. Sull’altro fronte Clivati, di piede, anticipa Sala.

Al 25’ Previtali addomestica il pallone ai 25 metri e va a timbrare il sette alla sinistra del basito Clivati. Al 27’ galoppata di Manzini che poi spreca il comodo passaggio ad Alessio. Ruggeri ferma un’azione pericolosa in area brembatese. Al 34’ Rota in panchina si mangia le mani e forse altro. Alessio ha la palla buona e da un bomber di razza ci si aspetta il gol. Invece il tiro viene ribattuto con la sfera che arriva a Lego per quello che sembra un rigore in movimento ma il trottolino del centrocampo gialloverde non in quadra nemmeno la porta ! Ancora Oriens alla ricerca di un vantaggio a quel punto meritato: bloccato Lego al 38’; bella palla di Ruggeri al 41’ su cui nessun compagno arriva per la deviazione. Finale di tempo con Capelli che serve Panza bravo e rapido nel tirare ma Forlani si salva in angolo. 

Al primo affondo dopo la pausa l’Oriens .. affonda. Erba trova il varco sulla sinistra e scodella in mezzo. Previtali, colto in controtempo, devia nella propria rete. I gialloverdi vacillano e rischiano grosso al 6’ con Forlani che para alla fine di reiterati tentativi ospiti. Al 12’, appena entrato, Carrara arriva nell’area piccola e appoggia in mezzo ma Labaria salva ad un metro dalla linea fatale.

Gol sbagliato, gol subito tanto per essere poco originali. Scanzi va via come un treno sulla fascia e mette in mezzo per l’accorrente D. Zanchi che festeggia alla grande il suo rientro con il tocco che vale il raddoppio.

Al 18’ Capelli si immola su Carrara e salva i suoi ma al 21’ la gara si riapre. Osio offre uno dei rari lampi di genio della sua partita e trova Sala in area. Diagonale che passa sotto le gambe di Clivati e vale il quarto gol consecutivo del puntero. C’è tutto il tempo per riprendere una gara che il San Pellegrino teme improvvisamente di sprecare. Non siamo al braccino corto del tennista ma si vede chiaramente lo sbandamento fra i valligiani.

Al 27’ Sala-Lo Giudice che ha il torto di appoggiare la palla un metro indietro rispetto alla ghiotta posizione di Carrara. Al 36’ Filisetti crea l’illusione del gol per i sostenitori Oriens in tribuna ma la palla muore sul fondo per un’inezia. F. Milesi prova ad alleggerire la pressione al 39’ ma Forlani c’è. Carrara sbaglia al 47’ e poi, un attimo prima del fischio finale, Clivati salva la vittoria dei suoi sul guizzo in area di Lo Giudice.




E’ tutto, alla prossima. 

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