25-09-2016: Prima categoria girone
E (4° giornata)
Mozzo - Oriens 1 - 2
Marcatori : 34’ st Rigoli (M), 36’ st Osio (O) rigore, 43’ st
Sala (O)
Mozzo: Gamba,
Cattaneo, Brembilla, Bolis, Maffioletti, Bonati, Todeschini Fabio, Isacchi (23’ st Longo),
Rigoli, Cortinovis, Todeschini Federico. A disposizione: Cefis, Sarr, Licini,
Alessio, Colleoni, Brena. All. Gatti.
Oriens:
Colle Fontana, Ruggeri, Vierchowod (20’ st Lo Giudice), D’ Elia, Roncalli, Lego,
Manzini, Filisetti, Sala, Bertola (33’ st Osio), Carrara (23’ st Alessio). A
disposizione: Forlani, Orlandini, Lucente, Previtali. All. Rota.
Arbitro: Vicardi di Lovere.
Ammoniti: Brembilla e Rigoli per il Mozzo; Roncalli,
Manzini, Sala, Filisetti, Ruggeri, Alessio per l’Oriens
Note: recupero 0’ + 5’; campo in discrete condizioni; giornata
calda; angoli 6-3 per l’Oriens.
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Tre punti d'oro per mister Rota e i suoi ragazzi |
Mozzo. L’Oriens fa sul serio. Dopo tre vittorie consecutive
in coppa (anche se a passare il turno è stata la Prezzatese) arriva anche il
secondo successo consecutivo in campionato. La gara è stata una commedia in
diversi atti con un finale decisamente vietato ai deboli di cuore.
Le due squadre si erano già affrontate
di recente in coppa (largo 4-0 dei gialloverdi) ma oggi era tutta un’altra
storia, sia per gli interpreti sia per l’importanza del risultato. Gli ospiti
hanno condotto le danze per i primi 35’ con il colpevole limite di non aver
cavato il gol del meritato vantaggio. Poi il Mozzo si scrollava di dosso paure
e indecisioni e si aggiudicava, ai punti, la fase finale del tempo.
Ripresa all’insegna dell’equilibrio con
i padroni di casa più propositivi in avvio e un Oriens in apparente calo
fisico. Le squadre si allungavano col passare dei minuti e sprecavano un clamoroso
gol a testa. Poi il finale da brividi nonostante i quasi trenta gradi. Il Mozzo
passava in vantaggio; meno di due minuti e rigore per l’Oriens che fruttava il
pari di Osio. Al 39’ Alessio sprecava il gol del sorpasso ma al 43’ Sala, ancora
lui, trovava il terzo gol consecutivo del suo imperioso inizio di torneo e la
squadra di Rota incamerava tre punti dal peso specifico considerevole vista la
caratura degli avversari.
Cronaca. C’è molto da raccontare per cui partiamo senza
indugi. Al 5’ Filisetti imbuca il filtrante per Carrara che vince un contrasto
ed arriva davanti a Gamba. Il portiere fa onore al suo cognome e si dimostra.
.. in gamba, riuscendo a salvare un gol quasi fatto. Al 18’ brillante
ripartenza sull’asse Bertola –Sala e deliziosa palla in area su cui un
difensore mette la pezza decisiva anticipando i liberissimi Lego e Bertola.
Al 27’ Sala per Ruggeri che avanza ma poi
appare indeciso fra tiro (sbagliato) e passaggio (Carrara in ritardo di un
metro). Al 32’ la difesa di casa si concede una siesta collettiva ma Carrara
non ne approfitta. Al 34’ alto di una spanna un tiro dai venti metri di
Bertola. Come avrete notato solo note colorate di gialloverde. Il match cambia
però all’improvviso. La squadra di Rota cala e, come nei vasi comunicanti, i
viola salgono di tono.
Al 38’ il primo angolo per il Mozzo,
ribattuto, fa nascere anche il primo tiro in porta, di Fabio Todeschini, parato
facilmente. Ben più seria la chance al 44’ con il diagonale di Isacchi che trova
la deviazione in angolo di Colle Fontana.
Sala ci prova al 5’ della ripresa ma
conclude alto. Al minuto 11 è il Mozzo a sfiorare il gol. Prima un pericoloso
traversone di Fabio Todeschini poi, nella stessa azione, palla che arriva a
Rigoli appostato sul dischetto: il tiro è tuttavia altissimo oltre la traversa.
Al 14’ Colle Fontana mette in angolo una punizione di Cortinovis. Fuori la
zuccata di Bolis che ne deriva. Al 18’ Gamba salva nuovamente i suoi. Sala è
tignoso nel giocare palla da terra. Lego avanza ed è una situazione fotocopia a
quella descritta in apertura. Si fa male Vierchowod: non ci sono difensori di
ruolo sulla panchina brembatese, tranne il giovane '98 Lucente; dentro però Lo Giudice con Manzini dirottato al
centro della retroguardia. Al 25’ Rigoli non frena nella corsa e colpisce Colle
Fontana: giallo e conseguente parapiglia in una gara che sta per esplodere.
Al 30’ iniziativa di LoGiudice, Filisetti
la rifinisce ma la difesa sventa il tiro di Sala. Al 32’ batti e ribatti: Colle
Fontana tiene la barca a galla salvando su Cortinovis; trenta secondi e a
strapparsi i capelli è mister Rota. Filisetti cambia gioco da destra a sinistra
dove arriva lanciatissimo Lo Giudice che non centra il bersaglio da due metri.
Le squadre si allungano. Al 34’ palla in
area Oriens. Roncalli non spazza e Rigoli carpisce palla, la difende e la
scaraventa in porta. Esultanza legittima per quello che potrebbe essere il match-ball.
L’Oriens però non ci sta. Poco più di un minuto e i due nuovi entrati, Alessio
e Osio, confezionano il pareggio. L’ex Calvenzano viene atterrato in area e il
centrocampista trasforma il penalty.
Potrebbe essere finita qui ma oramai la
gara è tutta di cuore e gamba e i gialloverdi ne hanno di più. Al 39’ Ruggeri
pesca liberissimo in area Alessio. Il bomber potrebbe fare tutto, stoppare,
avanzare, mirare… L’istinto lo porta a cercare il ‘golazo’ al volo ma la
conclusione fa torto alle sue riconosciute capacità. In agguato però c’è ancora
Sala, già match-winner al 91’ contro il Paladina. Osio lo vede e lo serve al
limite. Il puntero salta l’uomo e, dal limite, infila l’angolo alla destra di
Gamba. Cinque minuti di recupero in cui gli ospiti amministrano la palla
tenendola opportunamente nella tre quarti avversaria. Parata una nuova
conclusione di Sala al 48’ e poi cala il sipario.
E’ tutto, alla prossima.
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