Prima categoria: una sconfitta... quasi indolore

17-04-2016:  Prima categoria girone D  (13° giornata ritorno) 

Oriens  -  Pro Novate   0 - 2

Marcatori: 22’ st  Bellina; 27’ st A. Sarno

Oriens: Colle Fontana, Manzini, Vierchowod, D’Elia (39’ st Dimasi), Magni, Otelli, Rubbi, Previtali, Carrara, Osio, Bertola (30’ st Gambirasio). A disposizione: Forlani, Agostinelli, Orlandini, Lucente, Zucchinelli.

All. Rota.

Pro Novate: Ghezzi, Mandelli, Bosi, Ortolan, Gargiulo, Camisani (19’ st R. Sarno), Sangalli (39’ st Trevisan),  Tarantola, Houssain, A. Sarno (43’ st Angelicchio), Bellina. A disposizione: Bellini, D’Agostino. All. Oroso.

Arbitro: Bussi di Brescia

Ammoniti:  Carrara  per l’Oriens; Houssain per la Pro Novate

Note:  recupero 0’ + 3’; campo secco e gibboso; tempo variabile e aria fredda; angoli 9-2 per l’ Oriens

     

Grignano. Non esistono sconfitte indolori però perdere a salvezza acquisita fa decisamente meno male. L’Oriens interrompe la serie d’oro contro un’avversaria rilanciata in classifica dalla vittoria a tavolino contro il Basiano ma ancora decisamente impelagata nella lotta per non retrocedere.

Non si pensi ad una squadra gialloverde appagata. Mister Rota ha schierato l’undici migliore a disposizione ricorrendo a tutti gli elementi di esperienza nel chiaro intento di finire alla grande un torneo estremamente positivo. Il primo tempo è scivolato via senza troppe emozioni ma ad avvicinarsi alla porta avversaria è stata di più l’ Oriens, specie nella parte finale della frazione.

Destava stupore l’atteggiamento estremamente prudente dei milanesi evidentemente bloccati dalla situazione delicata in cui si trovano. La trama della partita non cambiava nemmeno nei venti minuti iniziali della ripresa anche se l’Oriens difficilmente si presentava dalle parti di Ghezzi. Nulla però faceva presagire il repentino mutamento delle sorti del match.

Da una palla banalmente persa a centrocampo scattava la ripartenza della Pro Novate. Cross e Bellina sbloccava il punteggio. Cinque minuti dopo Manzini aveva la chance del pari ma la falliva. Rimessa velocissima e profonda del portiere che diventava un assist per A. Sarno  sbucato, colpevolmente libero, alle spalle dei difensori bergamaschi: tocco preciso equivalente al pugno del ko.

Generosa reazione gialloverde ma Osio e compagni non andavano più in la di una dozzina di calci d’angolo collezionati in pochi minuti. Peccato, ma il ritorno a casa con la necessità di guardare la classifica e rompersi la testa con calcoli complicati era comunque della Pro Novate confermatasi bestia nera dell’Oriens essendo l’unica compagine, insieme al Carugate, capace di ottenere 6 punti fra andata e ritorno.  

Cronaca. Mazzoleni squalificato; panchina tutta di giovani; gara iniziata con più di dieci minuti di ritardo per la protesta arbitrale.

Carrara in apertura spara sopra la traversa. La Pro manovra bene al 7’ ed è bravo Magni a salvare in angolo. Al 10’ è lesto Colle Fontana ad anticipare fuori area Houssain messo in moto da un errore dei padroni di casa. Al 15’ punizione dalla bandierina di D’Elia con la palla che attraversa lo specchio della porta avversaria senza che Bertola prima e Carrara poi trovino l’impatto decisivo con la sfera. Replica appena alta di Bellina al 17’ e poi lunghi minuti in cui succede poco o nulla.

Dal trentesimo la squadra di Rota cambiava passo e metteva in ambasce la retroguardia milanese. Al 33’ l’occasione migliore con palla in profondità di Bertola a favore di Carrara che però chiudeva sul fondo un diagonale che poteva essere decisivo. Al 37’ intelligente velo di Osio a favorire la fucilata di D’Elia che terminava di poco sul fondo. Al 40’ Carrara si libera e tocca per Bertola all’altezza del dischetto ma è fatale un secondo di esitazione dell’attaccante. Al 44’ Manzini ruba palla e avanza chiudendo una triangolazione con Carrara che però sbagliava il tocco a liberare Osio davanti al portiere.

Ottima iniziativa di Bertola in apertura di ripresa ma la difesa bloccava l’entrata di Carrara. Al 10’ Osio si libera elegantemente al limite ma poi telefona a Ghezzi senza preoccuparlo. Poi tiro al volo di Sangalli lodevole nelle intenzioni, meno nella mira. Ritmi sempre medio-bassi e emozioni col contagocce fino alla svolta del 22’.

L’Oriens cincischiava a centrocampo perdendo un pallone davvero ‘ingenuo’. Camisani metteva in area da destra: Houssain mancava la palla ma, alle sue spalle, Bellina era solo e non aveva difficoltà a trafiggere Colle Fontana.

Al 27’ punizione di Osio per Manzini nell’area piccola ospite ma il difensore non trovava la porta. Ghezzi era velocissimo nel rinvio e la palla arrivava sui piedi di Sarno che, a tu per tu con Colle Fontana, non falliva il raddoppio.

Pro Novate che si metteva guardinga a difesa di un successo preziosissimo e Oriens che spingeva con generosità ma anche scarsa lucidità. Il notes si riempiva però solo di una serie di angoli calciati senza cavare il classico ragno dal buco e con un gran tiro di D’Elia fuori di un niente. Al 44’ ultimo inutile sussulto con una punizione di Osio deviata in angolo.

E’ tutto, alla prossima.