domenica 20 settembre 2015

Prima categoria: il digiuno continua

20-09-2015:  Prima categoria girone D  (3° giornata) 

Oriens – Cinisellese   0 - 1

Marcatori : 16’ pt Beretta

Oriens: Colle Fontana, Motta, Vierchowod, D’ Elia, Giassi, Osio, Ferrari (14’ st Agostinelli), Bertola, Magni (21’ st Donadoni), Baracchetti, Gambirasio (16’ st Otelli). A disposizione: Piazza, Orlandini, Mazzoleni, Bonfanti. All. Rota.

Cinisellese: Restori, Agosta, Crea, D’Onofrio, Rizzitelli, Luongo, Accattato, Cesana, Trommino, Ricci (33’ st Verdi), Beretta. A disposizione: Festi, Sassi, Cecchetti, Gatti, Angarano, Pasqualin. All. Quattromini.

Arbitro: Molinari di Brescia.     

Ammoniti:  Osio, Ferrari, Baracchetti, Agostinelli, Motta, Donadoni per l’Oriens; D’Onofrio, Rizzitelli e Luongo per la Cinisellese. Espulso l’allenatore Rota (O) al 38’ st.
     
Note:  recupero 2’ + 4’; campo in buone condizioni; giornata calda; angoli 6-3 per la Cinisellese.

Grignano. Diventa difficile commentare le gare dell’ Oriens senza risultare ripetitivi. Potremmo fare il copia-incolla con le due cronache precedenti e parlare, ancora una volta, di una formazione che sembra avere le carte in regola per misurarsi in prima categoria ma che non riesce, per un motivo o per l’altro, ad incamerare i punti che meriterebbe sul campo.

Contro la capolista Cinisellese, a punteggio pieno in classifica, i ragazzi di Rota non hanno disputato la prestazione migliore di questo inizio di stagione ma, con il conforto degli episodi che poi racconteremo in cronaca, il pari ci poteva stare anche oggi.

Primo tempo che vede un avvio promettente dei padroni di casa ma, altra costante negativa, al primo serio affondo la Cinisellese passa in vantaggio. Brutto colpo per i brembatesi che vanno in affanno e rischiano ancora ma vengono salvati dalla traversa. Passata la buriana il match torna su binari di sostanziale equilibrio.

Nella ripresa la capolista parte bene ma poi si rintana nella sua metà campo e, contando su un impianto molto solido più che sulla qualità del gioco, riesce a contenere i tentativi gialloverdi. Gli sforzi e la generosità dell’Oriens si traducono in una marcata supremazia territoriale che produce però solo un salvataggio sulla linea di Ricci, a portiere battuto, e un palo colpito da Donadoni.

Cronaca. Si gioca a Grignano perché la Cinisellese ha chiesto l’inversione del campo. Il derby con lo Sporting Brembatese ha lasciato i segni sulle gambe di Manzini e Rubbi che finiscono in tribuna. Cinque novità rispetto a Paderno con gli esordi stagionali di Motta e Bertola.


L’inizio dell’Oriens suscita buone speranze: al 3’ lancio di D’Elia a liberare Bertola ma fischio arbitrale a fermare l’azione; al 6’ azione di Gambirasio e palla invitante in area ma un piede di un difensore impedisce alla palla di raggiungere il solitario Baracchetti. Alto un colpo di testa di Vierchowod al 16’ su angolo di Osio.

Al 16’ a segnare è però la Cinisellese. Beretta approfitta di un’incertezza difensiva, entra in area e spiazza l’incolpevole Colle Fontana. Osio e compagni perdono improvvisamente lucidità e tranquillità e rischiano il ko su punizione di Trammino che colpisce la traversa.

Dalla mezzora in poi la gara torna in equilibrio. La Cinisellese si limita ad amministrare il vantaggio e l’Oriens cerca di rimediare con un paio di calci piazzati di D’Elia che però non trova la porta nel primo caso e si vede sbarrare la strada da Restori nel secondo tentativo.
Al 3’ proteste degli ospiti per un fallo di mano in area bergamasca su tiro di Ricci ma il signor Molinari (prestazione con più ombre che luci la sua) lascia correre. Al 5’ Colle Fontana devia in angolo una conclusione di Accattato e sarà questo l’ultimo spunto offensivo dei blaugrana di Cinisello.

Il gioco stenta a decollare ma l’Oriens sembra avere più decisione nelle giocate. Al 12’ Osio calcia una punizione dal lato corto dell’area, la palla filtra fra una selva di gambe e sembra beffare tutti ma Ricci salva sulla linea. Al 25’ Vierchowod è imperioso nell’inserimento in area su piazzato di Osio ma la mira è alta. Al 36’ è l’Oriens a criticare  con veemenza la decisione arbitrale: Bertola spiana la strada verso la porta a Donadoni con un lancio millimetrico ma l’attaccante viene bloccato per un off-side francamente inesistente.

Al 38’ la dea bendata è ancora nemica dell’Oriens quando Donadoni ruba palla, si coordina e batte dal limite: Restori superato ma palla a stamparsi sul palo alla sua sinistra. Continua, generosa, la pressione dei gialloverdi ma Restori blocca una punizione morbida di Baracchetti al 40’ e poi non corre più rischi nei minuti finali.   


E’ tutto, alla prossima. 

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