domenica 1 marzo 2015

Seconda categoria: una pareggio decisamente stretto

01-03-2015:  Seconda Categoria Girone S  (8° giornata ritorno) 

Oriens -  Sporting V. Mazzola  1 - 1


Marcatori : 27’ pt  Brena (S); 43’ pt Carrara (O)

Oriens: Colle Fontana, Agostinelli,  Vierchowod, Mazzoleni (24’ st Otelli), Moriggi, Sangalli,  Rubbi,    Marcandalli, Magni, Viscardi, Carrara (30’ st Caiazza). A disposizione: Fantoni, Allieri, Rota, Del Prato, Ortelli. All. Rota.

Sporting:  Speranza, Chignoli, Ferri, Colombelli,  Baccinelli, Brena,  Carminati,  Gualandris, Sorrenti, Biondini (24’ st Caviglia), Tura (31’ st Riva). A disposizione:  Viganò, Barletta, Lipari, Motta, Cantoni.
 All. Spada.

Arbitro: Favalli  di Monza.     

Ammoniti:  Vierchowod, Viscardi, Mazzoleni per l’Oriens; Biondini, Sorrenti, Carminati per lo Sporting         

Note:  angoli 6–4 per l’Oriens; recupero 1’ + 5’; giornata soleggiata; campo in accettabili condizioni

Grignano. Dopo un mese esatto l’Oriens torna a giocare, e già questa è una notizia. Contro lo Sporting V. Mazzola non arriva però una vittoria che gli uomini di Rota avrebbero probabilmente meritato in virtù delle occasioni avute nel finale di gara.
Va invece a referto un pareggio contro una diretta rivale per i play-off e si conquista un punto che, male che vada, garantisce il secondo posto in solitudine e con due gare da recuperare ma fa male come infilarsi un paio di scarpe strette.

Per il primo posto credo che nessuno possa farsi illusioni: il + 22 della Fulgor   passata anche sul campo di una Trezzanese in gran spolvero, le loro dieci vittorie consecutive ed una serie di record, sono sentenze che non possono essere onestamente messe in discussione nemmeno facendo appello alle citate due gare da recuperare.

Torniamo al match odierno che ha visto un avvio scoppiettante e poi un periodo si stasi interrotto dal vantaggio ospite firmato Brena. Un capolavoro balistico di Carrara nel finale di tempo dava al punteggio una conformazione più corretta.

Nella ripresa lo Sporting non costruiva più occasioni da rete al contrario di un Oriens che deve recitare il mea culpa per i troppi errori davanti all’attento Speranza. Citiamo solo una traversa colpita da Otelli , un paio di conclusioni fuori del classico palmo e, soprattutto, due occasioni con l’uomo solo davanti al portiere. Magni al 33’ e Marcandalli al 4’ di recupero non trovavano però il colpo da tre punti.  

Cronaca. Nonostante il mese di riposo forzato la situazione infortuni in casa Oriens non ha visto dei miglioramenti. Gli assenti sono quasi una squadra: Provenzi, Motta, Spada, Ricciardi, Valdani,Osio, Scotti. In porta gioca Colle Fontana; capitan Moriggi da attaccante si presta a giocare al centro della difesa; colpisce la posizione tattica di Viscardi che giostra perennemente dietro a Marcandalli vertice avanzato del centrocampo a supporto della coppia Carrara-Magni.

Si vede che i giocatori hanno voglia di giocare ed i primi dieci minuti sono frizzanti con capovolgimenti di fronte e occasioni a ripetizione. Inizia Magni con un’azione insistita in area parata da Speranza. Al 3’ Tura sguscia sul fondo linea e mette a centro area un pallone invitante che però non viene raccolto. Gran conclusione al volo di Marcandalli al 4’ e Speranza devia in angolo. Non c’è un attimo di respiro. Sorrenti va via in progressione, aiutandosi con una mano, ma le proteste si placano quando il tiro del centravanti esce largamente. Al 7’ ci prova Carrara, fuori di poco. Al 10’ punizione di Viscardi che mette in area: Marcandalli prima e Magni dopo non trovano il tocco sotto misura.

Impossibile tenere questi ritmi e, difatti, la partita cala di tono e vive un quarto d’ora in cui il cronista può riposare dopo le frenetiche azioni raccontate. Al 27’ arriva il vantaggio dello Sporting con Brena che trova l’angolo alla sinistra di Colle Fontana sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

L’Oriens reagisce ma Speranza è attento sul nuovo tentativo di Marcandalli e para ancora. Al 39’ Magni prova il lob in spaccata ma il portiere arretra e blocca la sfera. Al 43’ lampo di un Carrara fino a quel momento non in giornata brillante. Il giovane attaccante prende palla ai 20 metri e trova un tiro a giro formidabile che va a infilarsi nella cruna dell’ago, cioè nel sette alla destra di Speranza.

La ripresa vede subito l’Oriens più decisa nel tentativo di portare a casa l’intera posta. Torsione di Magni al 4’ e colpo di testa che non trova i pali cassanesi; al 5’ Carrara imbastisce un’ottima azione personale ma la vanifica con un tocco impreciso vero i compagni piazzati nell’area piccola; al 6’ Marcandalli difende palla in area e si gira per il tiro che però non ha la forza per impensierire Speranza; proteste (pacate) per un presunto tocco di mano in area su tiro di Carrara.

Lo Sporting cerca di alleggerire la pressione e alza il baricentro avvicinandosi a Colle Fontana ma senza costruire reali occasioni da gol. Più insidiose le manovre degli uomini di Rota ma Carrara affretta troppo la conclusione al 23’ e Rubbi trova ancora le mani di Speranza a deviare il tentativo da fuori area.

Al 26’ momenti concitati. Sorrenti protesta per un fuori gioco fischiato ai suoi danni e trova il giallo insieme a Carminati troppo acceso nelle proteste. La palla arriva nell’area opposta, confusione, Speranza perde palla che arriva al neo-entrato Otelli: traversa !

Al 33’ una delle due occasioni che non si dovrebbero fallire. Caiazza trova l’imbucata per Magni che è solo davanti a Speranza ma è l’estremo difensore a vincere il duello. Otelli sente il ‘piede caldo’ e ci riprova ma il tiro dai 35 metri esce di un niente. Al 39’ Sorrenti trova l’unica conclusione verso la porta brembatese con un pallonetto che esce non di molto. Al 42’ tiro-cross di Marcandalli che sfiora l’incrocio e causa un leggero infortunio a Speranza che batte la testa contro il palo nel tentativo di parata.

Minuti di recupero che fanno andare di traverso il pomeriggio all’Oriens. Al 46’ Caiazza rovescia in rete ma il gesto atletico è vanificato da un precedente fischio arbitrale (fallo o off-side ?); al 48’ Sangalli si ricorda di avere un gran tiro e prova il sinistro dal limite con la palla che sfiora soltanto il palo; al 49’ Viscardi, su punizione, chiama l’ultimo assalto. Magni di testa prolunga per Marcandalli che si trova davanti a Speranza. Sembra fatta ma il tiro sorvola la traversa e rimanda ancora il ritorno al successo dei gialloverdi.

Mercoledì sera il  primo dei tre recuperi:  ore 21 a Cologno al Serio contro il Villanova. Un impegno da non sottovalutare e che arriva nella settimana del derby di ritorno in programma a Brembate domenica prossima.   


E’ tutto, alla prossima

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