domenica 14 settembre 2014

Seconda categoria: Oriens-Suisio 1-0



14-09-2014:  Seconda Categoria Girone S  (2° giornata)

Marcatori
: 18’ st Osio (rig.)

Oriens: Provenzi,  Motta, Valdani, Gerenzani, Osio, Mazzoleni (22’ st Sangalli), Rubbi, Marcandalli,  Magni, Viscardi (16’ st Caiazza), Allieri (32’ st Del Prato). A disposizione: Colle Fontana, Rota, Spada, Otelli.
All. Rota.

Suisio :  Piazza, Previtali, Galati, Monzani, P. Locatelli, Caruso (35’ st Ravasio), Haufadi, Caccia (35’ st Manenti), Sala, Berisha, M. Locatelli. A disposizione: L. Plati, Donisetti, S. Plati, Madone, Corbetta.
All. Marzani.

Arbitro: Consonni di Seregno.     

Espulso: Berisha (S) al 14’ st

Ammoniti: Gerenzani e Osio per l’Oriens; Monzani per il Suisio        

Note:  angoli 6–1 per il Suisio; recupero 1’ + 3’; giornata calda; campo in buone condizioni

Grignano. Vittoria sofferta per l’esordio casalingo dell’Oriens nel derby con il Suisio. Il gol della vittoria è arrivato su un calcio di rigore a lungo contestato dagli ospiti. La qualità del gioco è stata di poco superiore al minimo sindacale; gara scorbutica con un arbitraggio molto tollerante che ha fatto crescere eccessivamente il nervosismo in campo.

Numero di occasioni alla mano (due a uno per i padroni di casa) e una traversa colpita dagli uomini di Rota permettono di parlare alla fine di vittoria meritata anche se con qualche apprensione di troppo contro avversari ridotti in dieci dal 14’ della ripresa per un fallo di reazione di Berisha.

Migliore lo spettacolo nel primo tempo con tutte le occasioni principali (rigore a parte) ed un tentativo di tessere gioco da parte gialloverde che è venuto meno col passare dei minuti complici, probabilmente, il caldo e gli impegni infrasettimanali di coppa. Non vorrei dare un’impressione di eccessiva severità al mio esordio come cronista ma le ambizioni societarie e la rosa allestita mi fanno credere che questa squadra possa e debba dare di più.

Cronaca. Rota deve fare i conti con alcune defezioni (Scotti, Moriggi, Vierchowod) e vara una formazione con Magni unica punta. Di fronte un Suisio dall’età media decisamente più verde con otto undicesimi nati dal novanta in poi.
I primi minuti vedono i padroni di casa prendere il controllo del match ma riescono ad avvicinare la porta biancorossa solo con una girata sull’esterno della rete di Marcandalli. Al 15’, dopo una telefonata su punizione di Berisha a Provenzi, l’Oriens arriva nei sedici metri del Suisio ma un fallo fischiato a Magni vanifica l’occasione.
Duetto Osio-Magni al 17’ ma Piazza esce a dovere e sventa l’insidia. Al 20’ Berisha non arriva di testa su un invito di Galati e la contesa si fa via via più equilibrata.
L’arbitro dirige un po’ all’inglese e i falli e le proteste sono una logica conseguenza della eccessiva permissività. Il quarto d’ora finale condensa la maggior parte delle emozioni.
A 31’ Allieri propone per Rubbi che scodella in area per Magni. Un rimbalzo favorevole della palla gli apre lo spiraglio davanti a Piazza che salva i suoi con un intervento di puro istinto.
Il centravanti gialloverde cerca il gol dell’ex ma la sua pregevole girata dal limite si infrange beffarda contro la traversa al 36’.
Nell’area opposta è Sala (brembatese doc ed ex Oriens) ad avere la chance più ghiotta per i suoi ma un’esitazione al momento del tiro gli è fatale e la difesa si salva in angolo. Il tempo si chiude con una nuova palla-gol per l’Oriens. Viscardi tira dalla distanza; Piazza si tuffa un po’ in ritardo e non trattiene la conclusione. Sulla palla si avventa Magni ma il portiere mette una pezza alla sua precedente esitazione deviando miracolosamente in angolo.

Ripresa giocata, come detto, a ritmi più sonnolenti e frequentemente spezzettata dai falli e delle non sempre comprensibili decisioni arbitrali. Inizio ancora marchiato Oriens ma il tiro di Rubbi ed una giocata di Allieri per Marcandalli non portano frutti concreti.
Al 14’ Rubbi forse commette fallo (comunque non sanzionato) su Berisha che, da terra lo scalcia in maniera ingenua quanto plateale. Il rosso diretto è una delle poche decisioni del signor Consonni che viene accettata senza particolari recriminazioni.
Mister Rota cerca si sfruttare l’uomo in più e mette Caiazza a supporto di Magni.  Al 18’ è proprio Caiazza che di testa mette la sfera sui piedi di Magni al limite dei sedici metri. Il centravanti difende la sfera e poi cade in area. Dalla nostra posizione il giudizio non è facile ma, considerate le veementi proteste del Suisio, possiamo anche  parlare di ‘generosità’ arbitrale.
Osio non si fa distrarre dalle proteste ed insacca alla destra di Piazza il  pallone del vantaggio. Al 25’ Caiazza va per le terre in area ma dopo l’episodio precedente sarebbe stato eccessivo un secondo penalty. Ben più elevate le proteste al 27’ da parte biancorossa quando P.Locatelli viene leggermente trattenuto in area sugli sviluppi di un angolo. Non mi è sembrato un fallo eclatante ma, con il metro di giudizio arbitrale, il rigore poteva anche starci.
La gara si trascina stancamente alla fine. L’Oriens non riesce a trovare il gol del raddoppio e della tranquillità ma nemmeno il Suisio, nonostante due cambi in contemporanea al 35’, riesce mai ad impensierire Provenzi. Gerenzani ferma Sala in area al 38’ e poi il notes del cronista non registra altro da raccontare.
  
E’ tutto, alla prossima.

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