Forza Andrea!

Anche il Comun Nuovo ora ha il suo piccolo grande gioiello. Balotelli, Tevez, Higuain? No, nessuno di questi. Il gioiello di cui vi vogliamo parlare si chiama Andrea Ceresoli, compirà sei anni il prossimo 13 novembre e, con ogni probabilità, non realizzerà mai un gol con un colpo di testa, con un tiro da 30 metri o in rovesciata. Ma, nonostante le difficoltà motorie che lo accompagnano dal giorno della nascita, è stato il grande protagonista di sabato scorso, quando la società calcistica del Comun Nuovo ha presentato il proprio settore giovanile composto da 140 bambini, più o meno grandi. L'ha presentato con fumogeni e fuochi d'artificio, in quella che è diventata di fatto la grande festa di una famiglia che, senza pregiudizi e imbarazzi, ha saputo aprire le porte a un bambino meno fortunato ma non per questo isolato.
Andrea sarà allenato da Vanni Begnigna, storico volto del calcio dilettantistico bergamasco, e sarà circondato da tanti compagni di squadra che con lui vivranno la stagione calcistica 2013-'14. E che da lui impareranno tanto, tantissimo: vedranno un bambino che lotta, che non si arrende, che ha tanta voglia di vivere. E, soprattutto, vedranno un bambino che non si fa fermare da una diversità solo apparente, una diversità che - oggi come non mai - non è più da considerarsi un limite grazie alle tante persone che ogni giorno accompagnano Andrea nel suo viaggio. A partire da Omar e Vera, due splendidi genitori che non si sono mai arresi di fronte alle difficoltà del loro piccolo, passando da Marco, quattro anni e tanto amore da regalare a quel fratellone che sabato ha "scortato" al centro del campo da calcio con un misto di felicità e orgoglio.
Anche il Comun Nuovo, dunque, ora ha il suo piccolo grande gioiello. Un gioiello che, nonostante tutto e tutti, ha già vinto il suo scudetto più difficile, importante e bello.

Luca Bassi (tratto da bergamonews)