Giovanissimi: rush finale

Giovanissimi Oriens al rush finale con le proibitive trasferte di Atalanta, squadra che si presenta da sola, e Lallio che è riuscito a sconfiggere nientemeno che la sopracitata Atalanta.
Cominciamo dalla partita del 25 aprile in casa del Lallio. 


Si parte un po' con il freno a mano tirato però riusciamo a contenere le sfuriate avversarie fino al 20 esimo dove, su calcio di punizione, andiamo in svantaggio. Il gol ci fa perdere la tensione agonistica e, tempo 10 minuti, riusciamo a prendere altri 2 gol senza renderci pericolosi. Nel secondo tempo invece la musica cambia: chiudiamo correttamente tutti gli spazi, disinneschiamo completamente i fortissimi attaccanti avversari, cominciamo a mantenere un discreto livello di possesso palla e riusciamo nel contempo a renderci pericolosi più di una volta; peccato per il gol mangiato nel finale a 2 passi dalla porta se no avremmo chiuso almeno il 2° tempo con una "vittoria". Risultato del campo: Lallio batte Oriens 3-0
Due giorni dopo si gioca in casa dell'Atalanta: tempo 4 minuti e, forse a causa di un inspiegabile timore reverenziale, siamo già sotto di 2-0; passa poco tempo e prendiamo anche il terzo. Però, verso la metà del primo tempo, su calcio di punizione riusciamo a battere il portiere avversario e nel contempo centrare uno degli obiettivi di giornata: segnare almeno un gol all'Atalanta. Il resto della partita vede i locali a fare gioco e gli ospiti che tentano di rompere la ragnatela avversaria cercando di costruire la propria manovra, un po' più lenta rispetto a quella degli orobici ma pur sempre piacevole. Il tabellino finale reciterà 10-1 in favore dei nerazzurri.
E' stato un finale di stagione certamente impegnativo ma non per questo privo di emozioni; i gialloverdi hanno dato battaglia a formazioni più quotate di loro, cercando di non sfigurare e non abbattersi mai. Ricordiamo con piacere il secondo tempo sulla prateria di Lallio dove abbiamo giocato alla pari se non meglio in casa di una corazzata (che ha pure raggiunto la finale dell'arduo trofeo Zanini). Ricordiamo anche con piacere, oltre al gol fatto, quei 15 minuti del secondo tempo contro l'Atalanta dove il loro mister si "agitava" perché i suoi giocatori facevano fatica a toglierci il pallone una volta che entravamo in possesso della sfera.
Ora il campionato è finito e purtroppo non occupiamo la posizione che speravamo ad inizio anno. Da inguaribile ottimista però vorrei snocciolare un piccolo dato che ci tirerà su di morale: con i punti che abbiamo fatto quest'anno in nessuno degli altri 5 gironi del CSI di Bergamo saremmo arrivati ultimi.
Ora concentriamo le nostre forze sui 4 tornei di maggio a cui siamo iscritti dove ci teniamo a fare bella figura (soprattutto quello organizzato in casa nostra) e a mostrare a tutti i nostri progressi nel calcio giocato... ciao a tutti e forza Oriens!