domenica 2 dicembre 2012

La provocazione di Stefano: a chi giova il "sacrificio"?

Cronaca "parziale" di un pomeriggio di "puro divertimento"



Eccoci qui, ancora una volta a cercare risposte a dubbi amletici, legati all'avere o essere di frommiana memoria (Erich  Fromm psicanalista tedesco del 20° secolo), al fine di consegnare l'ennesima provocazione a coloro che la vorranno cogliere!
Identifichiamo innanzi tutto la situazione.



Tradizionale sabato pomeriggio calcistico, ma con un particolare da non sottovalutare: ultima giornata del girone di andata di campionato. Cosa c'è di più bello che giocare con la propria squadra la partita che attendiamo per chiudere questo periodo tutti insieme? Un'altra partita!!...
Ma questa è più "divertente"!! Eh sì, sarà sicuramente più divertente giocare per 45' minuti filati senza la paura di essere sostituiti e soprattutto senza l'ansia del risultato!! 
Ma i primi dubbi nascono quando alla domanda rivolta ai ragazzi: "Chi vuole giocare qui nel nostro bel campo in sintetico senza il rischio di sporcarsi, senza fare il viaggio fino a Zanica e soprattutto con il divertimento assicurato?"
Si sgranano gli occhi dei ragazzi. Il gelo cala, non dall'alto, anche se l'aria è fresca, ma tra i ragazzi ed i genitori.
- Bene allora restano Tizio e...
- ... E no mister, non separare i miei ragazzi, o tutti e due o niente!
- Bene, allora Tizio viene in trasferta e resta D...  
A questo punto Tizio è felice (glielo si legge sul viso, mentre prima era sul limite di una sacrosanta crisi di nervi).
- Adesso mi serve un attaccante (dice il mister). Facciamo pari e dispari tra A. e E.
Vince A e ad E non resta che fare buon viso e divertirsi a prescindere dalla voglia di fare gol allo Zanica e giocarsi con gli amici l'ultima partita prima della sospensione.
- Scusa Stefano! - mi dice il mister; ed io: - Ci mancherebbe mister sempre a disposizione (pensando tra me e me: tanto proveremo lo stesso a divertirci... anche se ci rode).
Mi prendo il gruppetto dei "sacrificati" e mestamente ce ne andiamo nello spogliatoio per scegliere almeno i numeri delle magliette.


  

Si gioca la partita, evito di fare cronache calcistiche che lascio a chi è più competente, ma soprattutto non lo reputo opportuno per le motivazioni trattandosi in conclusione di un semplice allenamento (si potevano usare tranquillamente le pettorine,  ma i ragazzi sapevano di fare una partita!).
Comunque tutti bravi e qualcuno ha dato segno d'impegno oltre l'atteso.
Ma resta il dubbio. A chi ha giovato?
Ai ragazzi del 2002: hanno dato sicuramente un esempio di attaccamento alla squadra e spirito di sacrificio, quindi sulla loro pelle hanno imparato qualcosa di importante!
A me?... avrei preferito fare altro, ma l'impegno c'è stato nel tentativo di tirare fuori il meglio dalla "mia" squadra (pur non essendo il loro allenatore), per cui direi di essere comunque soddisfatto!
A coloro che hanno beneficiato del sacrificio dei 6 ragazzi del 2002... spero che li ringrazieranno, un giorno! Così impareranno la virtù della riconoscenza.
Resto dell'idea che l'importante è giocare... ma se si tratta di un allenamento è meglio farlo in occasioni opportune!
In conclusione, ricordando Erich Formm, c'è chi ha dato e chi ha ricevuto! A chi giovato??  Dalla risposta che ognuno di noi darà alla domanda potrà avere degli spunti per comprendere che tipo di  atteggiamento abbiamo nei confronti del mondo e di noi stessi! 
AD MAIORA e buona riflessione.

2 commenti:

  1. QUANTO MI SAREBBE PIACIUTO CHE DAVIDE FOSSE RIMASTO ALL ARENA. IO E VITTORIA CON I PROBLEMI DI LAVORO NON RIUSCIAMO A PORTARLO E PRENDERLO QUINDI SE RIMANEVA ERA MEGLIO INFATTI NOI IL SACRIFICIO LO ABBIAM CHIESTO A LUI PER AIUTARCI IN CASA E DAVIDE HA RISPOSTO MAMMA PAPI DOVE MI METTON GIOCO E MI DIVERTO. A VOLTE I BIMBI SONO PIU' GRANDI DI NOI. DONATELLO

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  2. Questo è risaputo. Resta il sacrificio di una squadra che per aiutare l'autostima di altri ha dovuto giocare con numeri risicati! Ed in ogni caso non è mai opportuno, secondo il mio parere, far passare messaggio il messaggio che la partita di campionato è secondaria ad un allenamento. Anche Ema, Diego, Lorenzo, Elia, Luca e Luigi hanno giocato tutta la partita al massimo che potevano per non rischiare la figuraccia (notare 45' minuti senza un cambio, neanche molti adulti ce la fanno). Ma la domanda resta. A chi ha giovato?? Datemi una risposta e poi parliamone.

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