06-12-2015: Prima categoria girone
D (14° giornata)
Oriens – C.O.B. 91 0 - 1
Marcatori : 44’ pt Tempesta
Oriens:
Colle Fontana, Orlandini (30’ st Spada), Vierchowod, D’ Elia, Magni, Previtali,
Rubbi, Mazzoleni, Donadoni, Baracchetti (34’ st Gambirasio), Bertola (21’ st
Carrara). A disposizione: Forlani, Giassi, Agostinelli, Ferrari. All. Rota.
C.O.B. 91: Zuccotti, Tempesta, Vynohradov, Zecchino,
Genovese, Elli, Provenzano (14’ st Perrone), Pioggia, Morabito, D’Auria (39’ st
Agosta), Lamanna (21’ st Ghidoni). A disposizione: Colombo, Porcino, Giussani.
All. Pinzoni.
Arbitro: Russo di Lecco.
Ammoniti: Previtali, Orlandini, Carrara per
l’Oriens; Vynohradov, D’Auria, Zecchini,
Ghidoni, Tempesta per la COB
Note: recupero 2’ + 5’; campo in pessime condizioni; giornata
coperta; angoli 4-3 per la C.O.B.
Brembate. Facile il gioco di parole
usato nel titolo, considerato il nome del match-winner di oggi, ma non deve
però far pensare ad un Oriens travolto dalla nuova capolista del campionato. La
squadra gialloverde ha disputato una gara discreta riproponendo cuore e voglia
che erano parsi smarriti domenica scorsa a Novate.
Continua però il digiuno in fatto di
risultati: la vittoria manca da 6 turni, in cui sono stati conquistati solo due
punti, e i gol a favore mancano da 330 minuti. In attesa dei risultati
ufficiali dagli altri campi si rimane con la testa appena fuori dall’ acqua alta
dei play-out ma è urgente invertire il trend. Oggi un pareggio si poteva anche
portare a casa contro avversari privi del bomber Keita e apparsi in giornata
non di particolare spolvero ma si è pagato a carissimo prezzo un errore
difensivo nelle battute finali di un primo tempo davvero avaro di emozioni.
Gli ospiti hanno fallito un calcio di
rigore ad inizio ripresa (meglio: gran parata di Colle Fontana) ed un’altra
occasione (miracoloso recupero di Vierchowod) ma i gialloverdi hanno replicato
con almeno tre tentativi che avrebbero potuto portare al pari. A testimoniare
il momento no c’è da segnalare il colpo di testa all’ ultimo minuto di recupero
(Magni ?) su cui Zuccotti ha salvato i tre punti ed il ritrovato primo posto
della squadra di Cormano.
Cronaca.
Manzini fuori per squalifica. Osio che allunga la lista degli infortunati.
Esordio di Daniele Previtali, classe ’96,centrocampista arrivato in settimana
dal Città di Dalmine. Tatticamente segnaliamo Magni al centro della difesa e le
5 novità nella start-line rispetto a Novate.
L’approccio gialloverde alla gara appare
propositivo e senza particolari timori reverenziali. Col passare dei minuti le
emozioni restano a quota zero ma è doveroso annotare un sempre maggior
predominio territoriale dei milanesi. La mancanza del loro miglior attaccante,
insieme alle oramai note pessime condizioni del terreno di gioco, non
permettono però alla squadra di Pinzoni di tradurre questa supremazia in
occasioni da rete.
Il primo acuto arriva solo al 28’ (!)
quando il veloce Lamanna supera 3 avversari per linee orizzontali e si presenta
poi in area da dove sferra un tiro che non inquadra il bersaglio. La difesa
ospite blocca Baracchetti messo in moto nei sedici metri da un’apertura di
Bertola. Al 32’ Colle Fontana esce dall’area per rinviare, di piede, ma la
palla arriva a Morabito che cerca di pizzarla nella porta sguarnita. Il tiro è
però debole e Vierchowod non ha problemi ad intercettarlo a due passi dalla
linea di porta. Al 39’ fiacca girata di Provenzano per il comodo intervento del
portiere. Al 43’ Bertola entra in area dal lato corto ma poi non trova il
passaggio decisivo per gli attaccanti.
Il primo tempo si avvia stancamente
verso la fine quando la difesa gialloverde si suicida. Palla in area a
scavalcare Vierchowod. Forse c’è un’incomprensione col portiere; fatto sta che
fra i due si inserisce Tempesta che trova il diagonale vincente.
Al 3’ della ripresa Lamanna sguscia in
velocità e Orlandini lo stende. Rigore che Morabito va a calciare: Colle
Fontana tiene accese le speranze dei suoi distendendosi a deviare con un tuffo
sulla sua destra. Azione veloce e ficcante dell’Oriens sull’asse D’Elia-Bertola
ma Baracchetti non ha uno stop felice e la difesa pone rimedio. Scatta una
ripartenza micidiale della COB e Morabito sembra in procinto di sentenziare il
raddoppio. Ha del prodigioso il recupero difensivo di Vierchowod che salva in
angolo e ridà fiato alle speranze gialloverdi.
Al 10’ apertura al bacio di Previtali
per Donadoni che entra in area, resiste al contrasto, ma poi, da posizione
felice non si capisce se fallisce il tiro a rete o cerca l’assist per
Baracchetti: occasione che evapora. Insiste l’Oriens ma Orlandini manca
completamente il pallone arrivatogli fra i piedi in buona posizione per il
tentativo di tiro. Al 12’ Vynohradov non si intende con Zuccotti. Bertola va ad
infastidirli e riesce anche a mettere il piede ma la palla rotola sul fondo. Al
15’ gran lavoro di Baracchetti che ubriaca Vynohradov e poi apparecchia per
Bertola la cui conclusione, che sembrava a botta sicura, passa alta sulla
traversa.
Tanto dispendio di energie non
partorisce il gol del pari e l’Oriens si affloscia consentendo di nuovo agli
ospiti una comoda gestione del gioco. Un arbitro dal giallo facile riempie il
suo taccuino di ben 8 nomi senza che in campo si vedano agonismo e falli tali
da giustificarli.
I minuti finali servono ad aumentare i
rimpianti per la formazione di Rota. Al 42’ Carrara è caparbio nel recuperare e
difendere la palla in area e poi preciso nel servire l’accorrente D’Elia. Parte
un siluro che sembra destinato a gonfiare la rete ma Zuccotti si guadagna la
pagnotta e salva.
Cinque minuti di recupero. Angolo e
bolgia dantesca in area. Spunta una capoccia bergamasca (Magni ?) e il pari
sembra compiuto ma Zuccotti si merita pure un premio-extra, salva la vittoria
dei suoi e, stante l’inattesa caduta dello Sporting Masate, riporta la formazione
milanese sul primo gradino della classifica.
E’ tutto, alla prossima.
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