lunedì 6 ottobre 2014

Allievi: Oriens-Voluntas Osio 2-7


Mi è risultato un po' difficile commentare una battuta d'arresto così importante, ma ci proverò lo stesso. Sono contento solo per la partecipazione al gioco di tutti i 18 ragazzi.
Pronti via e siamo già sotto di due gol. Non con tiri imparabili, ma 1<1 degli avversari che arrivano davanti alla nostra porta con estrema facilità.
E' vero che due difensori sono nuovi nel ruolo, ma più agonismo e più partecipazione al gioco di squadra serve e aiuta tutti a sbagliare meno.
Quindi ci siamo fatti prendere subito dallo sconforto e dalla delusione; ci siamo messi subito in ginocchio e l'avversario ne ha approfittato.
Proviamo a giocare, ma la voglia di reagire viene meno e così subiamo ancora gol.
Qualche buona azione la facciamo e concludiamo anche verso la rete avversaria, ma senza mai trovare la porta, neanche con i rigori.
L'avversario è molto simile a noi e potremmo giocarcela tranquillamente alla pari, ma la differenza sta qui: noi commettiamo sempre i soliti errori tecnici con una percentuale decisamente più alta rispetto a quella dei nostri avversari.
I numeri sono impietosi e parlano chiaro: noi facciamo 28 conclusioni, 4 in porta e 2 gol; loro fanno 14 conclusioni, tutte in porta e 7 gol.
Aver dimostrato comunque di cercare di migliorare e non subire sempre nei minuti finali è stata una nota positiva.
Il risultato di questa partita ci serva da lezione per le prossime gare. Spero che ci convinca (anzi, che vi convinca, visto che io lo sono già da tempo...) che possiamo giocarcela con tutti sia sul piano fisico che su quello agonistico. Ovvio che per quello tecnico e mentale dobbiamo lavorare ancora molto.
Vi ripeto quello che mi diceva il mio datore di lavoro quando avevo 15 anni: "Capit bocia, daga dèt, moes fò, ta dormet in pè, desdet fò o ta ciaperèt doma di pesade in del cùl"
Traduco per chi non mastica bene il bergamasco: "Capito ragazzo, lavora solerte, datti una mossa, stai dormendo in piedi, svegliati o prenderai solo calci nel sedere".
A buon intenditor, poche parole.

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