martedì 8 ottobre 2013

Pulcini 2003: Fulgor Canonica-Oriens 3-2

                                                                            

Un continuo sali e scendi! Nelle valutazioni alla borsa, anche i diamanti a volte subiscono delle svalutazioni... però rimangono sempre diamanti!

Canonica, campo della Fulgor. I ragazzi arrivano alla spicciolata, mentre aspetto la risposta della dirigenza locale su dove disputare la gara... grazie a Dio, si decide di giocare sul campo bello... Dai ragazzi, tutti negli spogliatoi.
Iniziamo il rito della vestizione, con lancio delle maglie (giusto per dare a caso i numeri, perché quello che conta è l'interno della maglia).
Ragazzi tutti a posto? Ok!! Dopo aver detto chi inizia a giocare, spiego compiti e ruoli...
Entriamo in campo e dopo un breve riscaldamento, iniziamo...
Partiamo alla grande con bei fraseggi, belli compatti; dopo pochi minuti siamo in vantaggio di due reti. Bene, mi dico, oggi i ragazzi sono in palla...
Passano i minuti e, invece, di chiudere la partita, i ragazzi mettono in folle... iniziano a giocare da solitari, ognuno fa quello che vuole... lasciano le palle perse senza seguire l'avversario, chi deve stare a centrocampo vaga  in cerca di gloria , chi gioca  da esterno si avventura dove preferisce... e molto altro... e in mezzo a questo, loro pareggiano meritatamente perché ci hanno creduto. E così il primo tempo finisce pari.
Riprende il gioco e potrei fare un copia ed incolla di quello scritto sopra: cambiano i giocatori ma non il tema di giornata... Mister siamo tutti in palla... Che bello!!! L'unica differenza  rispetto a prima è che entrambe le squadre segnano una rete in meno, ma anche il secondo tempo finisce in pareggio.
Prima di ricominciare il terzo tempo dico ai ragazzi: "Allora!!!!!!! Dobbiamo dimostrare che siamo pronti e sappiamo giocare, ok?"
"Ok mister, ci pensiamo noi" mi sembra di scorgere nei loro occhi... Meno male, mi dico...
Inizia il terzo tempo: o la va o la spacca...
Ebbene, siamo durati 1 minuto! Molli e senza grinta... tutti, nessuno escluso, sbagliamo tutto. Tutti in cerca di gloria: chi nel voler fare tutto da solo, chi nello scartare e nel dribblare, chi nel rilanciare in mezzo a non si sa chi... loro, giustamente, ci trafiggono e vincono meritatamente. Finisce così 3-2.
Dopo la doccia, saluti i ragazzi e dico loro: "Vi aspetto lunedì".

Lunedì abbiamo analizzato la partita. Mi hanno ascoltato con molta attenzione... abbiamo parlato e ho voluto delle risposte!
Una cosa che ho chiesto loro (che non capivo e che mi confondeva) è stata: "Ragazzi, conoscete il significato della parola sì? Perché se sapete cosa significa, e mi rispondete , vuol dire che avete compreso e fate quello che vi chiedo... perché, al contrario, o non ne sapete il significato o mi prendete in giro..."

Dopo 75 minuti di aula, in cui ho spiegato i concetti di cosa significa giocare in una squadra, abbiamo svolto 15 minuti di partitella.
Allenamento in aula: è questa la nuova linea... chi ha orecchie per intendere, intenda, gli altri... Alla prossima.
Vincenzo

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