Giovanissimi Oriens, un pomeriggio cominciato male e finito peggio: un match passato a far da spettatori contro una squadra non certo di alta classifica.
Andiamo a giocare sul campo di Boccaleone e, per la prima volta da quando esiste questa squadra, non riusciamo a raggiungere il numero minimo di 11 giocatori (solo 10 i presenti); cavallerescamente i nostri avversari ci prestano uno dei loro tesserati per raggiungere il quorum e l'incontro può avere inizio.
Inspiegabilmente la squadra determinata e coraggiosa di sabato scorso si è trasformata ieri in un'undici impaurito, svogliato e senza idee: dopo 5 minuti, a causa di un errato retropassaggio ed un più che evitabile autogol, ci troviamo già sotto di 2 reti a 0. A causa di questo inizio il morale finisce subito sotto i tacchi (anzi, sotto i tacchetti) e cominciamo a fare da sparring partner ai nostri avversari: si gioca a una porta sola (la nostra) e quasi mai riusciamo a superare la metacampo. Il primo tempo finisce 5-0 e ci prepariamo per cercare di onorare al meglio almeno la seconda frazione di gara. Si parte sicuramente con un piglio migliore ma al primo gol subìto decidiamo nuovamente di smettere di giocare: anche nel secondo tempo si gioca a una porta sola (sempre la nostra) e fatichiamo persino a fare un paio di passaggi di fila; schemi saltati, posizioni maltenute, avversari liberi di giocare fanno da colonna sonora a questo scempio e a poco serve il gol della bandiera segnato verso la fine. Finalmente l'arbitro pone fine a questa sofferenza e il tabellino crediamo recitasse un 12-1 (al 10° gol subìto abbiamo smesso di contarli): nemmeno contro l'Atalanta abbiamo subìto un passivo così ampio e, con tutto il rispetto, l'Or Boccaleone è molto al di sotto degli standard Atalanta. Inutile commentare ulteriormente la peggior prestazione dell'anno, ora dobbiamo cercare di capire quali errori abbiamo commesso in questa partita e fare in modo di trovare delle soluzioni per cercare di non commetterne più...ci aspetta una settimana di intenso lavoro sul campo!
Ringraziamo ovviamente il nostro pubblico che sotto il freddo e la neve, senza neanche una tettoia per ripararsi, ha seguito la squadra soffrendo con noi fino alla fine: ci impegneremo al massimo per non offrirvi più queste prestazioni!
Vi invitiamo nuovamente al prossimo match (quello del riscatto) che si giocherà sabato prossimo alle 15:15 all'Oriens Arena, avversario di turno i pari età della Virtus Trezzo...
ciao a tutti e forza Oriens!
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